Emanatismo: differenze tra le versioni

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Quali fonti descrivono l'emanatismo d'origine orientale?
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L''''emanatismo''', talora definito anche '''emanazionismo'''<ref>Cfr. la voce "Emanatismo" su [http://www.treccani.it/enciclopedia/emanatismo/ Treccani.it]. Tuttavia, con "emanazionismo" viene indicato più generalmente il concetto teologico di [[Processione (teologia)|processione trinitaria]].</ref> (dal [[Lingua latina|latino]] ''e-manare'', "scorrere fuori da" e quindi, per estensione, "trarre origine da"), è una dottrina [[filosofia|filosofica]] che asserisce l'origine delle cose e degli esseri da un principio originario da cui tutto si irradia e di cui tutti partecipano. Tale principio trascendente si oppone sia al [[creazionismo]] (in cui l'universo è "creato" da una divinità senziente ben distinta dalla sua creazione) sia al [[materialismo]] (che rifiuta ogni forma di [[trascendenza]] dietro la [[Sostanza (filosofia)|sostanza]] della realtà).
 
Di {{sf|derivazione orientale(manca fonte)}}, l'emanatismo ha ricevuto la sua sistemazione nel [[neoplatonismo]] ([[Proclo]] e [[Plotino]], in particolare), per il quale tutti gli esseri procedono, per emanazione necessaria, dall'[[Uno (filosofia)|Uno]].
{{q|Che cosa dobbiamo pensare di Lui, se Egli resta immobile? Un irraggiamento che deriva da Lui, da Lui che rimane immobile, come la luce splendente che circonda il sole che nasce da Lui, benché esso sia immobile. [...] Così il fuoco fa nascere da sé il calore. | Plotino, ''Enneadi'', V, 1, 6}}
Nelle ''[[Enneadi]]'', Plotino definisce lo schema ciclico della derivazione dall'Uno secondo una scala di inferiorità che percorre i gradi dello Spirito, dell'Anima e della Materia, ed il ritorno dell'inferiore al superiore, reso possibile poiché nell'anima individuale umana sono immanenti tutti gli altri gradi. Questo ciclo rappresenta metaforicamente il passaggio dalla "luce" all'"ombra" e il ritorno alla "luce".