Esplorazione di Saturno: differenze tra le versioni
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[[File:P11F81.jpg|thumb|Immagine di Saturno della Pioneer 11]]
Saturno è stato visitato per la prima volta dalla [[Pioneer 11]] nel settembre [[1979]]. La sonda ha sorvolato il pianeta a 20 000 km dalle nubi superiori. In quell'occasione sono state acquisite solo immagini a bassa [[Risoluzione (grafica)|risoluzione]] del pianeta e qualche immagine anche dei suoi [[satellite naturale|satelliti naturali]], ma la risoluzione delle immagini non era abbastanza elevata da permettere l'individuazione di strutture superficiali. <br />
La Pioneer 11 ha studiato anche gli [[anelli di Saturno]]; tra le sue scoperte ci sono l'[[anello F]] e il fatto che gli spazi scuri tra gli anelli non sono del tutto privi di materiali.<ref>{{cita web|lingua=en |url=http://www.nasa.gov/centers/ames/missions/archive/pioneer.html |titolo=The Pioneer Missions |editore= NASA |data=26
===I fly-by delle Voyager===
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A distanza di quasi un anno, nell'agosto del [[1981]], la [[Voyager 2]] ha continuato lo studio del sistema di Saturno. Si sono ottenute immagini ancora più ravvicinate dei satelliti di Saturno e si è avuta l'evidenza di cambiamenti negli anelli. <br />
La Voyager 2 ha analizzato l'atmosfera superiore di Saturno con il suo [[astronomia radar|radar]] per misurare le temperature e le [[densità]]. La sonda ha scoperto che ai livelli più alti (7000 [[Pascal (unità di misura)|Pa]] di [[pressione]]) la temperatura era 70 [[kelvin]] (-203 [[Grado Celsius|°C]], cioè 70 gradi sopra lo [[zero assoluto]]), mentre ai livelli più bassi (120 000 Pa) la temperatura saliva a 143 K (-130 °C). Il polo nord del pianeta era 10 K più freddo, sebbene questo possa esser dipeso da effetti [[stagione|stagionali]].<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://voyager.jpl.nasa.gov/science/saturn.html |titolo=Saturn |
La sonda ha scoperto numerosi satelliti naturali di Saturno che orbitano vicino o dentro il sistema di anelli. Ha anche scoperto le piccole [[divisione di Maxwell]] e di [[Divisione di Keeler|Keeler]] negli anelli.
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==Bibliografia==
* H. Karttunen, P. Kröger, et al., ''Fundamental Astronomy'', Springer, 3th Ed., Helsinki, 2000.
* {{cita web|lingua=en|url=http://voyager.jpl.nasa.gov/science/saturn.html |titolo=Saturn |
*{{cita web|lingua=en|url=http://www.solarviews.com/eng/vgrsat.htm |titolo=Voyager Saturn Science Summary |editore= [[Jet Propulsion Laboratory]](JPL) |data=
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