Ghiandola sebacea: differenze tra le versioni

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<strong>L’[[acido sapienico]], un caratteristico C16:1 ω10,  è l’acido grasso più abbondante nel sebo umano.</strong>
Il sebalenico C18: 1 ω10  è prodotto dal C16:1 ω10   dopo l’allungamento enzimatico della catena .<ref>{{citeCita journalpubblicazione|lastcognome=Pappas|firstnome=Apostolos|coauthorscoautori=Michael Anthonavage and Joel S Gordon|yearanno=2002|titletitolo=Metabolic Fate and Selective Utilization of Major Fatty Acids in Human Sebaceous Gland|journalrivista=Journal of Investigative Dermatology|publishereditore=Nature Publishing Group|volume=118|pagespp=164–171|issn=1523-1747|url=http://www.nature.com/jid/journal/v118/n1/full/5601374a.html|doi=10.1046/j.0022-202x.2001.01612.x|pmid=11851890|issuenumero=1}}</ref>
 
Anche le trasformazioni degli acidi grassi del sebo paiono essere legate a più passaggi, con l’azione consecutiva di [[enzimi|elongasi]] ( enzimi che allungano la catena idrocarbonica- alkylica ) e [[enzimi|desaturasi]] ( enzimi che creano un doppio legame in una specifica posizione)<ref>{{citeCita journalpubblicazione|lastcognome=Ge|firstnome=Lan|coauthorscoautori=Joel S Gordon, Charleen Hsuan, Kurt Stenn and Stephen M Prouty|yearanno=2003|titletitolo=Identification of the Delta-6 Desaturase of Human Sebaceous Glands: Expression and Enzyme Activity|journalrivista=Journal of Investigative Dermatology|publishereditore=Nature Publishing Group|volume=120|pagespp=707–714|issn=1523-1747|url=http://www.nature.com/jid/journal/v120/n5/full/5601793a.html|doi=10.1046/j.1523-1747.2003.12123.x|pmid=12713571|issuenumero=5}}</ref>. Una caratteristica insolita del sebo umano è la presenza di  acidi grassi ramificati . Questi includono  catene sature iso  e ante-isomethyl ramificate, ma anche varie altre catene  multi-metil ramificate. Il modello di ramificazione metilico di acidi grassi saturi varia fra da individuo a individuo, ma è invariante nel tempo nella stessa persona . Questo fa sospettare che  concentrazione e distribuzione delle catene grasse ramificate sia regolata dalla genetica dell’individuo.
 
Gli acidi grassi saturi e monoinsaturi sono predominanti. Tra gli acidi grassi degli esteri cerosi, il rapporto tra acidi grassi saturi e monoinsaturi è circa 40:60; invece nei trigliceridi e negli esteri del colesterolo questo rapporto è 65:35 e 70:30.
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Tra le principali [[malattia|malattie]] che le ghiandole sebacee si riconosce la [[seborrea]]: essa consiste in un eccesso della produzione di sebo, e causa facilmente la comparsa della [[forfora]], oltre all'untuosità di [[pelle]] e [[capello|capelli]]. Tra le maggiori cause di questa malattia, vi sono quelle [[sistema endocrino|endocrine]]: essa è infatti principalmente causata da uno squilibrio [[ormone|ormonale]] all'interno dell'organismo, e per questo spesso si ricollega facilmente all'[[acne]] giovanile.
 
Una [[patologia]] non certo di minore importanza è la [[dermatite]] seborroica, che provoca arrossamento della pelle e desquamazione, oltre alla formazione di piccole [[squama|squame]] giallastre oleose alla vista in luoghi specifici quali le [[pinna|pinne]] del [[naso]] o il retro dell'[[orecchio]]. Molto frequente nei [[bambino|bambini]], può comparire anche in individui colpiti da acne o da gravi malattie del [[sistema nervoso]], quali ad esempio la [[malattia di Parkinson]], e non di rado è accompagnata dalla seborrea.<ref>{{citeCita journalpubblicazione|lastcognome=Ge|firstnome=Lan|coauthorscoautori=E. Martignoni,L. Godi,C. Pacchetti,E. Berardesca,G. P. Vignoli,G. Albani,F. Mancini,G. Nappi|yearanno=1997|titletitolo= Is seborrhea a sign of autonomic impairment in Parkinson's disease?|journalrivista=Journal of Neural Transmission |publishereditore=Springer|volume=104|pagespp=1295–1304|issn=11-12|url=http://link.springer.com/article/10.1007%2FBF01294730#}}</ref>.
 
I più recenti [[shampoo]] ricchi di [[zinco]] e [[selenio]] costituiscono una buona cura a queste malattie, almeno per ciò che riguarda il cuoio capelluto; nei casi più gravi, invece, bisogna ricorrere a cure molto più specifiche consigliate da [[medico|medici]] specializzati.