United States Army Air Forces: differenze tra le versioni

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</ref> in Europa e le ''U.S. Strategic Air Forces in the Pacific''<ref>[http://ibiblio.org/hyperwar/AAF/VII/AAF-VII-17.html Army Air Forces in World War II Vol. VII: Services Around the World CHAPTER 17 REDEPLOYMENT AND DEMOBILIZATION]</ref> per controllare il grandioso complesso bellico. Fu creato un livello organizzativo subordinato (il ''command'') per coordinare partitamente, ai fini del controllo amministrativo, unità dalle funzioni simili (addetti ai "caccia" ed addetti ai bombardieri).
 
Vi erano poi otto ''divisions'', che rappresentavano un livello di comando aggiuntivo di questa imponente organizzazione, ed avevano la capacità di agire in autonomia, quando le circostanze lo avessero richiesto. Le varie Air Forces e ''divisions'' cui abbiamo fatto cenno comprendevano quartier generali amministrativi denominati ''wings'' ([[stormo (Aeronauticaunità militare)|stormi]]) e preposti al controllo dei ''groups'' (unità operative; verranno descritte in un'altra sezione). Parallelamente all'incremento numerico dei gruppi, si moltiplicò quello degli stormi necessari al loro controllo: ne furono attivati fino a 91, di cui 69 ancora in esercizio alla fine della guerra. Essendo parte dell<nowiki>'</nowiki>''Air Service'' e dell'Air Corps, gli stormi erano stati in precedenza organizzazioni composite, nel senso che si componevano di gruppi con missioni differenti. La maggior parte degli stormi della seconda guerra mondiale, al contrario, erano composti da gruppi assimilabili funzionalmente (definiti come ''bombardment'', ''fighter'',<ref>"Caccia"</ref> ''reconnaissance'',<ref>"Ricognizione"</ref> ''training'', ''antisubmarine'', ''troop carrier'',<ref>"Trasporto truppe"</ref> ''replacement'',<ref>"Riserva"</ref> o ''composite'').<ref name="maurer">{{Cita web | cognome =Maurer | nome =Maurer | anno =1986 | url = http://libraryautomation.com/nymas/usaaf1.html| titolo = Overview|sito= Air Force Combat Units of World War II | editore = [[New York Military Affairs Symposium]]| accesso = 2 luglio 2008 | lingua=en}}</ref>
 
[[File:USAAF.jpg|thumb|Un altro manifesto di propaganda: interessante l'erroneo uso della locuzione Air Force (al singolare, laddove è corretto al plurale).]]