Accordi e disaccordi: differenze tra le versioni

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|titoloitaliano = Accordi e disaccordi
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|genere2 = drammatico}}
'''''Accordi e disaccordi''''' (''Sweet and Lowdown'') è un [[film]] diretto da [[Woody Allen]], con [[Sean Penn]], [[Samantha Morton]] e [[Uma Thurman]]. La pellicola rientra nel genere del [[falso documentario]], cioè un documentario imperniato su personaggi fittizi (sul modello di ''[[Nanuk l'eschimese]]'' e il precedente ''[[Zelig (film)|Zelig]]'' sempre di Allen): in questo caso il personaggio inventato è Emmet Ray, la cui figura e vita sono ispirate a quelle di [[Django Reinhardt]].
 
Il film ripropone la complessità di un personaggio dal notevole talento artistico unita ad una profonda mediocrità personale. Il titolo italiano anticipa con un gioco di parole quest'ambivalenza di fondo: il barcamenarsi in una continua alternanza tra armonie musicali e disarmonie esistenziali.
 
==Trama==
Emmet Ray è un chitarrista jazz che ha raggiunto un certo successo nel 1930 grazie a una manciata di registrazioni per la [[RCA Victor]], ma che scomparve dal palcoscenico in circostanze misteriose. Nonostante sia un ottimo musicista, Emmet è ossessionato dall'essere il secondo chitarrista jazz più bravo al mondo, giudizio che, sebbene condiviso per onestà intellettuale e per la venerazione nei confronti dello stesso Reinhardt, non manca di mandarlo su tutte le furie. Lui è uno spendaccione, donnaiolo e ubriacone che crede che l'amore possa rovinare la sua carriera di musicista. Per via di queste sue caratteristiche personali, viene spesso in ritardo o manca completamente a degli spettacoli con il suo quintetto. Dopo la musica, il suo hobby preferito consiste nel mirare con la pistola ai topi nelle discariche, o andare a guardare i treni che passano.
 
In un doppio appuntamento insieme al suo batterista, Ray incontra Hattie, una timida lavandaia muta. Dopo aver superato un'iniziale disappunto a causa della difficoltà nella comunicazione, Ray e Hattie formano un rapporto affettuoso. Lei lo accompagna a Hollywood, dove doveva suonare in un cortometraggio. Hattie viene nel frattempo notata da un regista e riesce così, anche se per brevissimo tempo, ad apparire nel grande schermo.
 
Nonostante il bel rapporto che si stava creando, Ray, a causa della sua convinzione che l'amore potesse rovinargli la carriera, decide di lasciarla improvvisamente. Dopodiché, per un capriccio, decide di sposarsi con la bella e altolocata scrittrice Blanche Williams. Quest'ultima però, vede Ray solamente come un esempio di vita delle classi inferiori e una fonte d'ispirazione per le sue opere letterarie. Gli riferisce inoltre che è spesso tormentato da incubi, e che grida il nome di Hattie nel sonno. Quando Blanche tradisce Ray con il gangster Al Torrio, il chitarrista la lascia e torna da Hattie. Quest'ultima però, nel frattempo si è sposata e ha messo su famiglia. Poi, ad un nuovo appuntamento con un'altra donna, emerge in Ray il senso di solitudine e di pentimento nell'aver lasciato la ragazza che amava. Dopo questo sfogo, le composizioni di Ray vennero considerate leggendarie, e raggiunsero il livello del grande Reinhart.
 
== Colonna Sonora ==
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== Curiosità ==
* Il personaggio di Hattie non è sempre stato muto. Allen l'aveva immaginata sorda: lo divertiva l'idea che lui suonasse in maniera geniale e lei non potesse sentirlo. Poi, a causa dei problemi che tale scelta avrebbe portato con sé a livello narrativo, dovette cambiare idea.
* L'inglese approssimativo di [[Zhao Fei]], [[direttore della fotografia]] del film, ispirerà a [[Woody Allen]] il personaggio del direttore della fotografia cinese nel suo film del [[2002]] ''[[Hollywood Ending]]''.
 
==Altri progetti==