Nazionale di pallamano maschile dell'Italia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 60:
 
== Storia ==
È attualmente allenata da [[Fredi Radojkovic]], ex tecnico del Trieste handball.
 
L'unica qualificazione alla fase finale di un Campionato del Mondo è stata ottenuta nel [[1997]]: dopo aver eliminato Slovenia, Svizzera e Austria nelle qualificazioni, i Mondiali si disputarono nella città di Kumamoto, in Giappone, e l'Italia terminò diciottesima su ventiquattro squadre, ottenendo una vittoria con l'Argentina, un pareggio con la Norvegia e sconfitte contro la Francia campione uscente, la Svezia e la Corea del Sud nella partita decisiva per il passaggio del turno.
Riga 66:
L'anno seguente l'Italia ospitò a Bolzano e Merano la fase finale dei Campionati Europei, qualificandosi d'ufficio come paese organizzatore e terminando undicesima su dodici squadre: gli azzurri vinsero solo con la Svezia e si rivelarono decisive le due sconfitte con un solo gol di scarto con Francia e Lituania. In entrambe la manifestazioni la Nazionale italiana di pallamano è stata allenata da [[Lino Červar]], futuro campione olimpico e mondiale sulla panchina della Nazionale croata.
 
Il giocatore con più presenze nella Nazionale italiana di pallamano è il teramano [[Settimio Massotti]], ex ct della nazionale: 303 le partite da lui giocate in maglia azzurra. Sono di Teramo anche l'ex commissario tecnico Chionchio e il capitano della Nazionale nelle ultime gare ufficiali, il portiere [[Pierluigi Di Marcello]]. È stata invece la Junior Fasano la società che ha fornito più atleti alla Nazionale nella stagione 2010-2011. Nel 2014 il nuovo tecnico è Fredi Radojkovic, ex tecnico del Trieste pallamano.
 
== Giocatori rappresentativi ==