Primavera sacra: differenze tra le versioni

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Questo rituale era diffuso presso i [[Sabini]] e, sporadicamente, praticato anche dai Romani; traeva origine da una promessa al Dio Mamerte (il Dio Marte presso gli [[Osco-Umbri|Osci]]) e consisteva nell'offrire, come sacrifici, tutti i primogeniti nati dal 1º marzo al 1º giugno (oppure, nel caso dei [[Sabini]], quelli nati dal 1º marzo al 30 aprile) della seguente Primavera.
 
Gli animali venivano effettivamente sacrificati, mentre i bambini non venivano realmente immolati, crescevano piuttosto come ''sacrati'' (cioè protetti dagli Dei) per poi, giunti all'età adulta, dover emigrare per fondare nuove comunità (colonie) altrove. In questa maniera nasceva un nuovo popolo. La migrazione era guidata secondo una [[totem|procedura totemica]]: si interpretavano i movimenti ed il comportamento di un animale-guida, per trarne auspici e indicazioni sulla direzione del viaggio. Ogni tribù aveva un animale sacro agli Dei; per i Sanniti era il toro, per i Lucani il lupo, per i Piceni il picchio e così via<ref>L. Bessone, R. Scuderi, ''Manuale di Storia romana'', Monduzzi, Bologna, 1994, pp. 87-88.</ref>.
 
== Popolazioni antiche ==
Con il voto della Primavera Sacra, praticato anche dagli [[Aborigeni (mitologia)|Aborigeni]],<ref name="Dio162" />, nacquero nell'[[Età del Ferro]] varie popolazioni italiche. Tra le più importanti ci sono i [[Sabini]], originati direttamente dagli [[Umbri]], che migrarono verso sud, restando sulla dorsale appenninica; i [[Piceni]], che ebbero come totem il [[picchio verde]], sacro al dio poi identificato dai Romani con [[Marte (divinità)|Marte]]. Essi partirono dalla [[Sabina]] e popolarono tutto il territorio compreso tra il fiume [[Foglia]] e il fiume [[Salino]], giungendo quindi a dare unità etnica a tutte le attuali [[Marche]].; Perper questo motivo lo stemma della regione Marche è il picchio verde.
 
Con simile voto successivo nacque, sempre dai [[Sabini]], il popolo dei [[Sanniti]], il cui totem fu il toro selvaggio e che occuparono aree comprese nelle odierne regioni dell'[[Abruzzo]] e del [[Molise]]. Dai Sanniti, poi, con una nuova primavera sacra, nacque il popolo degli [[Irpini]], il cui totem fu il lupo (hirpus), e che occuparono l'attuale [[Irpinia]].