Marcantonio Colonna (cardinale XVIII secolo): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Riga 37:
Il 22 settembre 1745 egli ottenne i dottorati ''in utroque iure'' ed in teologia, discutendo la sua tesi alla presenza di [[papa Benedetto XIV]]; la tesi venne pubblicata a [[Roma]] in quello stesso anno.
 
Intrapresa la carriera ecclesiastica, divenne [[protonotario apostolico]] partecipante dal 30 agosto [[1744]] e referendario del [[Supremo tribunale della Segnatura apostolica|tribunale della SignaturaSegnatura Apostolica]] dal 7 gennaio 1747. Abate commendatario dell'abbazia di San Paolo di [[Albano Laziale|Albano]] dal marzo del [[1747]], ebbe lo stesso ruolo nelle abbazie di San Vincenzo al Volturno, San Lazzaro di Capua e di San Pietro in Ciamprisco. Consultore della Sacra Congregazione dei Riti dall'aprile del 1747, nel [[1743]] era già divenuto prefetto del Sacro Palazzo Apostolico, quando suo zio Girolamo venne promosso al cardinalato.
 
Elevato al rango cardinalizio da [[papa Clemente XIII]], ottenne la nomina nel concistorio del 24 settembre 1759, ricevendo la berretta cardinalizia tre giorni dopo e la diaconia di Santa Maria in Aquiro il 19 novembre di quello stesso anno. L'11 febbraio 1760 ricevette gli ordini minori ed il diaconato il 9 marzo del [[1760]].