Chiesa di Santa Maria Maddalena (Bordighera): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
Riga 20:
 
== Cenni storici e descrizione ==
Eretta nel [[XVII secolo]] antistante la piazza del Popolo, fu consacrata nel [[1617]] e in seguito ristrutturata nel [[1866]] abbellendola con nuove decorazioni in stucco e oro zecchino. Secondo i racconti locali i lavori di ristrutturazione furono pagati dagli stessi abitanti, grazie alla donazione spontanea di vari monili consegnati al parroco e successivamente fusi. La [[facciata]], decorata con stucchi in stile [[rococò]], è del [[1906]].
 
Tra il 1881 e il 1883 vi fu un secondo restauro e semlbra che il parroco, padre Giacomo Viale, a causa delle ridottissime disponibilità economiche, sollecitò impresari, artisti e uomini di cultura a participare, in vario modo, ai lavori di restauro dell'edificio religioso. È grazie a una lettera degli impresari Mombelli e Bulgheroni, che sappiamo dell'invio delle Piantine della chiesa a [[Charles Garnier]]. Senza dati certi si può forse supporre che Garnier partecipò con dei semplici consigli al restauro della chiesa, ma non si conoscono per ora i dettagli. <ref>[Charles Garnier e la Riviera Andrea Folli e Gisella Merello{{ISBN|88-8163-164-4}}]</ref>
Al di sopra del [[portale (architettura)|portale]] è presente un [[affresco]] raffigurante la [[Maria Maddalena]], opera del [[1742]] di [[Giacomo Raimondo]] e in seguito rifatto nel [[1922]] da [[Luigi Morgari]]. Gli [[stucco|stucchi]], datati al [[1670]], sono opera di [[Francesco Marvaldi]] mentre il [[lampadario]] posto al centro della [[volta (architettura)|volta]] è dono della regina [[Margherita di Savoia]].
 
La [[facciata]], decorata con stucchi in stile [[rococò]], è del [[1906]].
 
Al di sopra del [[portale (architettura)|portale]] è presente un [[affresco]] raffigurante la [[Maria Maddalena]], opera del [[1742]] di [[Giacomo Raimondo]] e in seguito rifatto nel [[1922]] da [[Luigi Morgari]]. Gli [[stucco|stucchi]], datati al [[1670]], sono opera di [[Francesco Marvaldi]] mentre(1647-1706) ilmembro della famiglia dei Marvaldi di Candeasco presso [[Oneglia]], architetti di grande fama all'epoca.<ref>[https://books.google.be/books?id=_Mvc28lYE9IC&pg=PT139&lpg=PT139&dq=Giovanni+Francesco+Marvaldi+Candeasco&source=bl&ots=bkR-Db0fKc&sig=P2BIrsDZRbZAHLPnVpeuheZg09E&hl=fr&sa=X&ved=0CDIQ6AEwA2oVChMIm4LCvNDExwIVBlwUCh0VAgf2#v=onepage&q=Giovanni%20Francesco%20Marvaldi%20Candeasco&f=false]</ref> Il [[lampadario]] posto al centro della [[volta (architettura)|volta]] è dono della regina [[Margherita di Savoia]].
 
Sull'[[altare]] maggiore è presente una [[statua]] in marmo del [[XVIII secolo]], la ''Maddalena in Gloria'', disegnata da [[Filippo Parodi]] e forse scolpita dal figlio [[Domenico Parodi]] tra il [[1714]] e il [[1717]]. La statua lignea della [[Madonna del Rosario]] del [[1702]] è invece collocata sull'altare ''del Rosario'', mentre la celebre statua in cera in cui sono poste le reliquie di [[sant'Ampelio]] - patrono di Bordighera - è posizionata nel secondo altare sulla destra della chiesa.