Prato (Italia): differenze tra le versioni

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Alcuni ritrovamenti testimoniano che il territorio collinare circostante Prato risultava già abitato sin dal [[Paleolitico]].
 
La piana venne successivamente abitata dagli [[Etruschi]]. Grande scalpore ha suscitato la notizia, nel [[1998]], del ritrovamento dei resti di una città etrusca (fino ad allora sconosciuta) nell'area di Gonfienti, a ridosso del comune di [[Campi Bisenzio]]: fino a quel momento si pensava che prima del Medioevo non esistesse nessun insediamento stabile nella zona. Gli scavi hanno dimostrato che la città, i cui reperti risalgono al [[VI secolo a.C.]], non era affatto piccola, e vi era praticata già a quell'epoca la tessitura e la filatura.<ref>La notizia del ritrovamento è stata pubblicata anche sul quotidiano londinese ''[[The Times]]''.</ref>
 
Uno studioso ha addirittura avanzato l'affascinante ipotesi (basandosi su alcuni toponimi della zona) che questa possa essere la mitica [[Camars]] (o [[Clusium]]), patria del re [[Porsenna]], e che in queste zone possa trovarsi la sua mitica tomba. In effetti la città aveva assi viari ben pianificati (indicanti quindi una presenza costante nel territorio di genti etrusche), con una strada di oltre dieci metri di larghezza e di una villa di circa 1450 mtq dotata di una rete di canali idrici, attualmente la più grande villa arcaica rinvenuta, ricca di ceramiche greche a figure rosse e nere, verso cui spicca l'attribuzione ad uno dei più importanti artisti greci del V secolo, ([[Douris]]).
 
La città, anche se intuibile solo parzialmente per la rapida urbanizzazione nella sua area, era quasi certamente collegata commercialmente a Misa-Marzabotto al fine di favorire gli scambi attraverso l'Appennino, e decadde quasi improvvisamente al termine del [[V secolo a.C.]], forse a causa di un'alluvione.<ref>Attualmente, la mancanza di fondi ha arrestato il proseguimento e la messa in sicurezza degli stessi scavi, e la costruzione del nuovo Interporto toscano minaccia la prosecuzione dei lavori e l'esistenza stessa dei reperti.</ref>
 
Infine la piana fu abitata dai [[Romani]] (vi passava la [[via Cassia]], nel tratto che collegava Firenze con [[Pistoia]], sulla via per [[Luni]]). Il territorio dove sorge oggi Prato però era destinato alla [[centuriazione]] e non ad insediamenti umani.
 
===Storia medievale===