1080i: differenze tra le versioni

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A seconda che ci si riferisca alla frequenza di quadro o di semiquadro, si possono utilizzare notazioni quali '''1080i25''', '''1080i50''' e, secondo la raccomandazione [[European Broadcasting Union|EBU]], '''1080i/25''', tutte tra loro equivalenti.
 
Il formato 1080i, per la sua natura interlacciata, è direttamente compatibile con i monitor a [[tubo catodico]]. Per essere visualizzato su display a [[scansione progressiva]], come quelli al plasma e LCD, il segnale deve essere prima deinterlacciatorimosso dall'interallacciamento.
 
Per via delle modifiche allo standard NTSC introdotte all'epoca dell'introduzione del colore, la cadenza di ripresa delle trasmissioni '''1080i/30''' è in realtà inferiore dello 0.1% rispetto al valore nominale, quindi di circa 29,97 fotogrammi al secondo. Anche la notazione '''1080i29.97''' è usata in alcuni ambiti. Gli standard attuali supportano frequenze sia di 24/30/60 reali sia di 23,976/29,97/59,94 fotogrammi al secondo.