Arco di trionfo (romanzo): differenze tra le versioni
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Il dottor Ravic vive a Parigi in un albergo per chi ha poche pretese, ma una precisa esigenza: rimanere sconosciuto alle autorità. Fuggito dalla [[Germania nazista]], si guadagna da vivere facendo i controlli sanitari alle prostitute nei bordelli, e come chirurgo operando con la copertura di colleghi compiacenti che sfruttano la sua abilità. Il suo vero nome è ovviamente diverso, anche se oramai quasi non se lo ricorda più dopo anni passati a eludere controlli e passare confini. A fargli compagnia [[profughi]] che come lui si ritrovano ad annegare nell'alcol le sconfitte di conflitti passati e presenti che attraversano ogni parte dell'Europa. L'incontro fortuito con una donna che sembra pronta a farla finita con la vita lo costringe però ad esporsi. Dapprima la aiuta ad uscire da una situazione pericolosa, quindi le fa trovare un lavoro, e malgrado la resistenza iniziale dell'uomo, che vorrebbe evitare un coinvolgimento sentimentale, i due diventano amanti. Anche Joan nasconde dietro ad un nome fittizio una storia da dimenticare, e in questa relazione si getta con la disperazione di chi non riesce ad immaginarsi una prospettiva per il futuro. Nel frattempo i fantasmi del passato sembrano inseguire Ravic, che per le vie di Parigi ha per due volte l'impressione di riconoscere la faccia di chi ha distrutto la sua vita precedente. Anche per questo i suoi sentimenti verso Joan non riescono a cancellare del tutto il cinismo di chi è abituato ad una precarietà perenne. Comunque anche l'animo più indurito richiede riposo, e Ravic accetta infine di abbandonarsi a quell'amore, senza farsi eccessive illusioni sulla sua durata. Una vacanza in [[Costa azzurra]] offre ai due una breve parentesi di serenità, ma al ritorno a Parigi la fatalità intrappola l'uomo nel mezzo di un grave incidente. Nell'inchiesta emerge la sua condizione di clandestino, aprendogli le porte della prigione, a cui segue l'inevitabile espulsione dal Paese.
Passano tre mesi prima che Ravic possa rientrare nella capitale francese, e la scomparsa di Joan non è una grande sorpresa per l'uomo, che dalla latitanza ha preferito evitare ogni contatto, per prudenza e per paura. La natura dell'amore di Joan tende a non lasciare spazio a nient'altro, una dolcissima trappola in cui lui si sente fortemente attirato e da cui allo stesso tempo vorrebbe sfuggire. Il ritorno della donna a Parigi lo trova ancora in preda a sentimenti contrastanti, ed un primo incontro casuale non aiuta a chiarire le cose. Ma quando Joan va a trovarlo di notte nella sua camera, le barriere dell'uomo cedono spazzando via in un attimo dubbi e resistenze. Che però ricompaiono nel momento in cui trova conferma dei suoi sospetti riguardo
==Adattamenti==
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