Guerra russo-turca (1768-1774): differenze tra le versioni

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La '''Guerraguerra russo-turca [[1768]]–[[1774]]''' (o anche '''Quintaquinta guerra russo-turca''') fu un conflitto decisivo il cui risultato fu di portare definitivamente l'[[Ucraina]] meridionale, il [[Caucaso settentrionale]] e la [[Penisola di Crimea|Crimea]] sotto il dominio dell'[[Impero russo]].
 
La [[guerra]] fu scatenata a seguito dei disordini verificatisi in [[Confederazione polacco-lituana|Polonia]], ove gli [[Szlachta|szlachcici]] si erano sollevati contro il re [[Stanislao II di Polonia|Stanislao Augusto Poniatowski]], il [[favorito]] della zarina [[Caterina II di Russia|Caterina II]], che si era insediato con il sostegno delle truppe russe. L'influenza russa in Polonia era già da lungo tempo considerata dai turchi una spina nel fianco ed essi vollero sostenere i rivoltosi. La guerra scoppiò quando un [[reggimento]] [[cosacchi|cosacco]] al servizio della Russia, nell'inseguire un reggimento di oppositori polacchi entrò nel territorio sotto la sovranità dell'[[impero ottomano]] presso [[Balta (Ucraina)|Balta]]. I turchi accusarono i cosacchi di aver perpetrato un massacro ai danni della popolazione locale, senza tuttavia fornire prove dei fatti.
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L'armata della [[Confederazione di Bar]] fu rapidamente annientata dal generale russo [[Aleksandr Vasil'evič Suvorov|Suvorov]], che si trasferì poi sul fronte russo-turco ove nel 1773 e nel 1774 ottenne grandi vittorie dopo che già il feldmaresciallo [[Pëtr Aleksandrovič Rumjancev-Zadunajskij|Rumjancev-Zadunajskij]] aveva sconfitto le preponderanti forze turche nelle battaglie di [[battaglia di Larga|Larga]] e di [[battaglia di Kagul|Kagul]]. Nel 1770 intanto [[Pietro di Gartenberg]] era riuscito a conquistare la [[zecca (moneta)|zecca]] di [[Sadgora]], nel [[principato di Moldavia]], grazie alla quale poté pagare il soldo alle truppe russe.
 
Le operazioni navali della [[flotta baltica russa]] nel mare [[Mediterraneo]] sotto la guida del conte [[Aleksej Grigor'evič Orlov-Česmenskij|Aleksej Orlov]] furono parimenti coronate da successo. Mentre i russi organizzavano in [[Siria]] ed [[Egitto]] rivolte contro l'[[Impero Ottomanoottomano]], la loro flotta annientò gran parte di quella turca nel 1770 nella [[battaglia di Çeşme]].
 
Il 21 luglio 1774 l'Impero Ottomanoottomano sottoscrisse la [[trattato di Küçük Kaynarca|pace di Küçük Kaynarca]], in base alla quale il [[Khanato di Crimea]] perse il suo stato di signoria vassalla della [[Sublime Portaporta]] e divenne formalmente uno stato indipendente, ma di fatto entrò nell'orbita dell'influenza della Russia alla quale fu presto annesso. La Russia ricevette inoltre un [[indennizzo di guerra]] di 4 milioni di rubli e due importanti porti strategici sul [[Mar Nero]].
 
La guerra russo-turca dal 1768 al 1774 fu solamente un episodio del lungo processo di espansione dell'impero russo verso sud e verso ovest nel corso dei secoli XVIII e XIX: una delle dodici guerre russo-turche; ma fu la prima in cui la marina russa svolse un ruolo importante e notato da tutte le potenze occidentali.