Gianpaolo Bottacin: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Botcrux (discussione | contributi)
m →‎Collegamenti esterni: Bot: fix citazione web (v. discussione)
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 53:
 
Il 20 ottobre [[2011]] si dimette dalla carica di presidente a seguito di dissidi col [[Popolo della Libertà]], principale partito alleato, firmatario, con i partiti dell'opposizione, di una mozione di sfiducia nei suoi confronti.<ref>{{cita web | url=http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/politica/2011/20-ottobre-2011/presidente-bottacin-si-dimesso-voto-stesso-mozione-sfiducia-1901882033715.shtml | titolo=Il presidente Bottacin si è dimesso : Ma la sfiducia non è stata votata | accesso=20-10-2011 | editore=Corriere del Veneto | data=20-10-2011 }}</ref> Il 28 ottobre il [[Consiglio provinciale]] approva la mozione di sfiducia con 14 voti a favore e 7 contrari.<ref>{{cita web | url=http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/politica/2011/28-ottobre-2011/provincia-sfiduciato-bottacin-belluno-ritorna-voto-1901980698866.shtml | titolo=Provincia, sfiduciato Bottacin : Belluno ritorna al voto | accesso=29-10-2011 | editore=Corriere del Veneto | data=28-10-2011 }}</ref>
 
 
Per 4 anni esce dalla scena politica e nel 2015 si candida alle regionali del Veneto nella Lista Zaia, venendo eletto consigliere regionale del Veneto risultando il più votato fra i candidati a sostegno di Luca Zaia in provincia di Belluno.
In giugno 2015 viene nominato dal Presidente Zaia assessore regionale all'ambiente e alla protezione civile
 
==Note==