Duchi di Ferrara: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
rilettura testo
suddivido in nuovi paragrafi
Riga 1:
Il [[Ducato di Ferrara]], inteso come principato rinascimentale (escludendo quindi il "Ducatus Ferrariae" altomedievale, guidato da "Duces" fino alla fase comunale), vide avvicendarsi i governi di cinque duchi, tutti appartenenti alla nobile casa d'[[Este]].
==La signoria ed il marchesato==
 
In precedenza, gli Estensi avevano tenuto il dominio di Ferrara col titolo di "Signore" e "Marchese" dal 1264, mentre dal 1471 [[Borso d'Este]] ottenne il titolo ducale dal Pontefice (del quale gli Estensi erano formalmente feudatari per Ferrara) per sé ed i suoi eredi.
==Il ducato==
 
Poco tempo dopo il suo ritorno da Roma, Borso morì, e gli succedette [[Ercole I d'Este]] (1471-1505), che fu il secondo Duca di Ferrara e portò la città al suo massimo splendore. Con il suo governo, nel [[1492]], si realizzò l'[[Addizione Erculea]], un ampliamento urbano della città concepito dall'architetto [[Biagio Rossetti]] in senso rinascimentale e moderno. Per questo Ferrara venne chiamata la ''prima città moderna d'[[Europa]]''<ref>{{Cita|B.Zevi|p.47}}</ref>.
 
Riga 10:
 
[[Alfonso II d'Este]] (1559-1597) fu l'ultimo Duca di Ferrara. Alla sua corte fu legato il poeta [[Torquato Tasso]]. Nonostante le sue tre nozze non ebbe figli, e con lui si estinse il ramo principale della famiglia.
==Dopo la devoluzione==
 
Il ramo cadetto più prossimo era quello di Montecchio, che discendeva da Alfonso I e Laura Dianti, i quali forse non avevano contratto matrimonio.
Il Pontefice, che voleva riprendere il controllo diretto delle Legazioni emiliano-romagnole, dichiarò illegittima la successione di Cesare d'Este-Montecchio e si consumò così la [[Legazione di Ferrara (1598-1796)|devoluzione]] di Ferrara allo [[Stato Pontificio]]. Gli [[Este]]nsi mantennero il potere solo sul Ducato di Modena e Reggio, feudo imperiale.
 
== Marchesi d'Este e Signori di Ferrara ==
Signori e Duchi di Ferrara:
===[[Este]]===
Riga 73:
|}
 
== Marchesi d'Este, Signori di Ferrara e Modena ==
Dopo quasi un anno di assedio, Obizzo III entrò a [[Modena]] il 13 maggio 1336. Il Consiglio generale e le magistrature cittadine lo dovettero riconoscere Signore.
 
Riga 146:
|}
 
== Duchi di Ferrara, Modena e Reggio Emilia ==
 
===[[Este]]===
Riga 213:
*{{cita libro|autore=Bruno Zevi|titolo= Saper vedere la città. Ferrara di Biagio Rossetti, «la prima città moderna europea»|editore=Biblioteca Einaudi |città=Torino|anno=2006|cid=B.Zevi|citazione =|isbn=88-06-18259-5}}
 
== Voci correlate ==
*[[Ducato di Ferrara]]
*[[Duchi di Modena e Reggio]]