Con l'appoggio dei simpatizzanti italiani della rivoluzione (localmente chiamati "[[giacobini]]") sorsero infatti nella penisola, tra il 17971796 e il 1799, Stati repubblicani sul modello francese; nacquero nei primi mesi del 1797 e anche dopo: [[Repubblica di Alba]], [[Repubblica Anconitana]], [[Repubblica Bergamasca]], [[Repubblica Bolognese]], [[Repubblica Bresciana]], [[Repubblica Cremasca]], [[Repubblica Astese (1797)|Repubblica Astese]], [[Repubblica Piemontese]], [[Repubblica Reggiana]], [[Repubblica Tiberina]] e [[Repubblica Ligure]].
A seguito delle unificazioni e delle guerre, sempre nel 17971796, si formarono la [[Repubblica Cispadana]] e la [[Repubblica Transpadana]] che nel giugno dello stesso anno si unirono nella [[Repubblica Cisalpina]] che comprendeva la Lombardia, l'Emilia e la Romagna ed aveva come capitale Milano. Nacque proprio in questo ambito la [[bandiera d'Italia|bandiera tricolore italiana]] che prendeva ad esempio il tricolore rivoluzionario francese adottando i colori verde bianco e rosso delle insegne dei volontari lombardi che si erano uniti all'esercito napoleonico). Rimase autonoma la [[Repubblica Piemontese]] (fino al 1799).