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Riga 43: Nato in Piemonte, nell'allora [[Regno di Sardegna]], studiò all'[[università di Pavia]] e al [[politecnico di Torino]]. Trasferitosi a Milano, si laureò nel 1857 in ingegneria e, iniziata l'attività professionale, frequentò il corso superiore di architettura presso l'[[Accademia di belle arti di Brera]], dove conseguì il dploma. Attivo prevalentemente nel capoluogo lombardo, di lui si ricordano il [[Grand hôtel Bellagio]], sul lago di Como, la fontana ''La bollente'' e la villa del marchese Scotti entrambe ad [[Acqui Terme]]. ÈE' del Ceruti il progetto generale dell'aprile del 1880 della grande [[Esposizione Nazionale]] di Milano (1881)\|Esposizione Nazionale di Milano]] del 1881. ÈE' del 1882 il rifacimento come albergo ''il Continentale'' del palazzo Loria di via Manzoni a Milano, opera del 1865 dell'architetto [[Luigi Clerichetti]]. Nel 1883 il Ceruti partecipò, non aggiudicandoselo, al concorso per il monumento delle Cinque giornate di Milano e nel 1886 al concorso internazionale per una nuova facciata del Duomo.

Giovanni Ceruti: differenze tra le versioni