Frontiera delle possibilità produttive: differenze tra le versioni

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==Burro e cannoni==
[[File:PPF Economic growth.png|thumb|300px|Il grafico mostra due curve: in blu la condizione presente del sistema economico preso in esame, in rosso una ipotetica condizione futura. Sull'asse verticale la quantità di beni capitali (cioè di beni prodotti al fine di produrre altri beni), sull'asse orizzontale i beni di consumo (cioè beni prodotti per il consumo finale). Nell'esempio, la crescita economica determina una espansione della quantità di beni di consumo producibili, mentre il tetto massimo di beni capitali producibili rimane invariato. Nella curva del presente il sistema economico sceglie di collocarsi in un punto B, mentre nella curva del futuro si colloca in un punto B', che rispetto al precedente B significa un aumento della quantità di beni di consumo prodotti (ma sarebbe stato possibile, data l'espansione complessiva della frontiera, anche lasciare invariata la quantità di beni di consumo prodotti e aumentare la quantità di beni capitali, il cui tetto massimo non era però variato).]]
Per illustrare il significato di una frontiera di possibilità produttive si è fatto tradizionalmente uso di un sistema economico semplificato , in cui, a fronte di una data serie di fattori produttivi limitati, come lavoro, sviluppo tecnologico, infrastrutture industriali, terra, energia e risorse naturali, si producano solo due beni, il [[burro]] e i [[Cannone|cannoni da guerra]] (l'esempio rispecchia le condizioni di una [[economia di guerra]], in cui si pone l'alternativa tra la produzione di beni al consumo e la spesa per la difesa).<ref name=samuelson>[[Paul Samuelson]] e [[William Nordhaus]], ''Economia'', 12a edizione, 2a edizione Zanichelli, 1987, p. 25sgg.</ref><ref>L'espressione deriva da ambito anglosassone (''guns and butter'', 'cannoni e burro') ed è probabilmente nata negli USA, ai tempi dello scoppio della [[prima guerra mondiale]].</ref> Ebbene, se tale sistema economico concentra tutte le sue risorse nella produzione del burro, tale produzione determinerà sempre una certa quantità massima di burro prodotto. Analogamente, se la scelta è orientata alla produzione dei soli cannoni, anche qui esisterà un numero massimo di cannoni realizzabili in un dato tempo. Esistono poi una serie di possibilità intermedie: se il sistema produrrà un po' meno burro, avrà modo di produrre qualche cannone in più, e viceversa.<ref name=samuelson/>
 
Da un punto di vista grafico, il diagramma cartesiano pone un bene sull'asse verticale e un altro bene sull'asse orizzontale. Ciascuna possibilità di produzione individua una coppia di valori: dalla produzione di solo burro e nessun cannone alla produzione di soli cannoni, con le possibilità intermedie. La curva descritta, che rappresenta la frontiera, suppone un sistema che operi con [[Efficienza (economia)|efficienza]]. Il sistema ipotizzato è efficiente, cioè non determina sprechi, se non è possibile produrre più cannoni senza produrre meno burro (o viceversa). La quantità di beni effettivamente prodotta potrebbe trovarsi anche al di qua della frontiera: questo significherebbe che le risorse e i fattori produttivi non vengono utilizzati al meglio. Al di là della frontiera non è per definizione possibile andare.<ref name=samuelson/>