Margine di immunità ai disturbi: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: Markup immagini (v. richiesta) |
m a capo in eccesso |
||
Riga 16:
* V<sub>IHmin</sub> - il minimo valore dell'ingresso per cui l'uscita è ancora al valore basso V<sub>OLmax</sub>;
Per trovare i valori di V<sub>ILmax</sub> e di V<sub>IHmin</sub>, si identificano sulla caratteristica di trasferimento i punti A e B in cui la pendenza della curva è -1.
Line 23 ⟶ 22:
Perciò, un eventuale disturbo sovrapposto al segnale d'ingresso verrà attenuato (e quindi soppresso da una catena di inverter) se V<sub>IN</sub> è minore (maggiore) di V<sub>ILmax</sub> (V<sub>IHmin</sub>); al contrario verrà amplificato se V<sub>IN</sub> risulta compresa tra V<sub>ILmax</sub> e V<sub>IHmin</sub>, portando gli inverter a valle in stati logici diversi da quelli previsti.
Possiamo definire adesso:
Line 32 ⟶ 30:
* NM<SUB>L</SUB> - Margine di immunità ai disturbi del livello basso (intervallo di valori riconosciuti come valore basso = zero logico).
NM<SUB>L</SUB> = V<sub>ILmax</sub> - V<sub>OLmax</sub>
Il margine di immunità ai disturbi NM è definito come il minimo tra i due valori:
Line 49 ⟶ 46:
Ossia:
A<sub>V</sub> = ΔV<sub>OUT</sub> / ΔV<sub>IN</sub> > 1
[[Categoria:Teoria dei segnali]]
| |||