[[File:Amalgam filled molars.jpg|thumb|Molari otturati con amalgama dentale]]
I primi amalgami dentali erano prodotteprodotti artigianalmente, e la composizione poteva variare sensibilmente sia nei materiali che nelle percentuali utilizzate. Attualmente il confezionamento in capsule predosate garantisce la standardizzazione delle percentuali corrette tra i materiali, e le diverse tipologie in commercio vengono distinte in base a tipo e quantità dei metalli che vengono fatti reagire con il mercurio (ternarieternari, quaternariequaternari), alla forma delle loro particelle (scaglie, sferiche, sferoidali o miste), e alla quantità di rame presente nella lega, utile per limitare la formazione della fase γ<sub>2</sub> (Sn<sub>7–8</sub>Hg) a fine reazione<ref>{{cita pubblicazione|autore=Nakai H|coautori=''et al''|data=dicembre 1984|titolo=Characterization of low and high copper amalgam alloys and the effect of mixing time on their physical properties|rivista=Dent Mater J|editore=|volume=3|numero=2|pp=170-192|doi=10.4012/dmj.3.170|PMID=6597740|id=|url=|lingua=inglese|accesso=|abstract=|cid=}}</ref>.
*Amalgami classici o γ<sub>2</sub>: Ag 66.7-71.5%, Sn 24.3-27.6%, Cu 1.2-5.5%, Zn 0-1.5%, Hg 0-4.7%
*Amalgami nonon-γ<sub>2</sub> : Ag 69-70%, Sn 17-21%, Cu 9-13%<ref name=Mitchell/>
