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Audace Football Club: differenze tra le versioni

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|nome squadra = Audace Football Club
|nomestemma =
|soprannomi = ''Rossi'', ''Audaciani''
|soprannomi = ''Audaci, Audaciani, Diavoli rossi''<ref>nel suo "90 Bari", lo storico calcistico barese Gianni Antonucci li chiama "diavoli rossi" e vengono soprannominati allo stesso modo dalla [[Gazzetta del Mezzogiorno|Gazzetta delle Puglie]], nell'edizione del 1º giugno [[1924]], a pagina 2, nel resoconto di anteprima sulla gara del giorno successivo contro l'[[Alba Roma]].</ref>
<!-- Livrea delle divise -->
|kit =
|squadra1 = granata e bianco
|squadra2 = bianco con fascia orizzontale granata
|squadra3 =
<!-- Divisa da trasferta -->
|body1=C80815
|leftarm1=C80815
|rightarm1=C80815
|shorts1=FFFFFF ffffff
|socks1=000000
 
<!-- Segni distintivi -->
|pattern_b1 = _Rosso Granata
|pattern_la1 = _Rosso Granata
|pattern_ra1 = _Rosso Granata
|pattern_sh1 =
|pattern_so1 = _redstripe
|colori = [[File:600pxFlag Granata2red HEX-CE2931.pngsvg|20px]] [[Rosso]]
|simboli =
<!-- Dati societari -->
Riga 34:
|rifondazione = 1944
|annoscioglimento2 = 1946
|stadio = Piazza d'Armi presso [[Arsenale Militare Marittimo di Taranto|Arsenale]] (1911-1915)<br>Campo del Regio Arsenale (19111915-19231925)<br />[[Stadio Valentino Mazzola (Taranto)|Stadio Corvisea]] (19231925-1946)
|capienza =
}}
 
L''''Audace Football Club''', nota anche come "'''Audace Taranto'''", è stata una [[Società (diritto)|società]] di [[Calcio (sport)|calcio]] di [[Taranto]], nataattiva nel [[1911]]. Negli [[anni 1920|anni venti]] ha disputato i maggiori campionati calcistici. Fondendosi unanella prima voltametà neldel [[1927]]XX e una seconda volta, definitivamente, nel [[1946]] (a seguito di una rifondazione) con un'altra storica compagine tarantina, la [[Pro Italia TarantoSecolo|Pro Italia]], ha dato origine al [[Taranto CalcioNovecento]].
 
Nacque nel [[1911]] e negli [[anni 1920|anni venti]] disputò i maggiori campionati calcistici [[italia]]ni, laureandosi due volte campione [[puglie]]se di [[Prima Divisione]]. Sciolto nel [[1927]], fu rifondato nel [[1944]] e dopo aver disputato un campionato in [[Serie C]], nel [[1946]] si fuse la seconda volta con il club concittadino rivale della [[Società Sportiva Pro Italia|Pro Italia]], ridando vita al [[Taranto Calcio]].
 
== Storia ==
=== 1911-1927 ===
L'''Audace Foot-Ball Club'' fu istituito nell'anno 1911 per fare concorrenza all'[[Società Sportiva Pro Italia|Unione Sportiva Pro Italia]], formazione già esistente da sette anni. Il suo terreno di gioco fu quello della [[Piazza d'Armi]], nei pressi delle mura dell'[[Arsenale Militare Marittimo di Taranto|Arsenale Militare Marittimo]]. I colori sociali, inizialmente rossi, {{senza fonte|diventarono in seguito il granata ed il bianco, con pantaloncini neri}}.
==== La nascita e cenni sul primo decennio (1911-1921) ====
''Fonti''<ref>[http://xoomer.virgilio.it/mikyegenny/sport/taranto-storia/1904-1921.html Il Calcio a Taranto: 1904-1921] xoomer.virgilio.it: miky e genny</ref>
 
Il club fu fondato a Taranto con il nome ''Audace Foot-Ball Club'',<ref>Annuario generale degli sports e del turismo (Milano, 1925) -conservato alle biblioteche Braidense e Comunale centrale di Milano-; nel marzo 1925 (stagione 1924-25), a pagina 1679 la società sportiva è citata come ''Audace Foot-Ball Club'', fondata nel 1911.</ref> nel febbraio del 1911 da un gruppo di studenti composto da [[Giovanni Sardella]], principale fondatore, Giuseppe Schinaia, Manlio Voglino e Giuseppe Scotti; come colore sociale fu scelto il rosso. Inizialmente la squadra giocava a football nei giardini di Villa Peripato, poi si spostò nella [[Piazza d'armi]] adiacente l'[[Arsenale Militare Marittimo di Taranto]], dove già si allenavano e giocavano i footballer della [[Società Sportiva Pro Italia|Pro Italia]], un'altra compagine tarantina fondata sette anni prima; con questi maturò col tempo una forte rivalità, culminata nel passaggio del rosso Vannucci ai bianco-verdi della Pro. Fra i primi calciatori audaciani, i più ricordati sono, oltre ai fondatori Sardella e Scotti, lo stesso Vannucci, i fratelli Francesco e Gaetano De Pasquale (anch'essi poi passati alla Pro Italia), Esposito, Rossi, Soldano, Costantini, Giorgi, Causarano e Amendolito.''
Il 27 giugno [[1920]], il primo incontro dopo la [[Prima guerra mondiale]] tra l'Audace e la Pro Italia si concluse con una vittoria per tre reti a zero degli audaciani sui più blasonati proitaliani, contro i quali si aggiudicarono l'intero incasso ed il pallone della gara. Teatro dell'incontro fu un terreno presso il "Monte delle Vacche", luogo dove successivamente sorgerà l'ospedale civile (il terreno di gioco abituale delle due squadre era comunque, sempre quello di proprietà dell'Arsenale Militare Marittimo).
 
Nei primi anni d'attività, nei vari tornei regionali non ufficiali disputati, l'Audace non s'impose come i concittadini proitaliani, per via della giovane età dei suoi calciatori e le insufficienti risorse a disposizione.<br>
I "''diavoli rossi''" (così erano chiamati i calciatori dell'Audace) vinsero per la prima volta il [[Prima Divisione 1921-1922#Puglia|girone pugliese]] di [[Prima Divisione]] nella stagione 1921-1922 (con un punto di vantaggio sui "cugini" proitaliani). Battuto 1-0 il [[Unione Sportiva Palermo|Palermo]], nel primo turno delle finali di Lega Sud, si ritirò poi dal campo per protesta contro l'[[arbitro (calcio)|arbitro]], 8 minuti prima della fine del secondo tempo regolamentare nella finale contro la [[roma]]na [[Fortitudo Pro Roma|Fortitudo]], persa per 1-4.
Nel 1915 la formazione rossa iniziò a utilizzare con la Pro Italia il Campo Allievi Operai dell'arsenale marittimo.
 
Il 27 giugno 1920, su un terreno presso il "Monte delle vacche" (dove successivamente sorse l'ospedale civile), nel primo match contro la Pro Italia giocato dopo la [[grande guerra]] gli audaciani batterono i più blasonati concittadini per tre reti a zero, aggiudicandosi l'intero incasso e il pallone della gara; da quel momento non ci fu più una netta predominanza di una formazione sull'altra.
Il 14 ottobre [[1923]] fu inaugurato il [[Stadio Valentino Mazzola (Taranto)|motovelodromo Corvisea]], capace di circa 12.000 posti ed intitolato successivamente a [[Valentino Mazzola]], in memoria del campione che fu una delle vittime della [[tragedia di Superga]].
 
==== Gli anni della Prima Divisione (1921-1927) ====
Il secondo primato nel girone regionale di Prima Divisione fu conseguito dall'Audace nell'[[Prima Divisione 1923-1924#Campionato pugliese|anno sportivo 1923-1924]], con un punto di vantaggio sui [[Bari|baresi]] dell'[[Unione Sportiva Ideale|Ideale]]. Classificatosi primo nel rispettivo [[Prima Divisione 1923-1924#Semifinali di Lega|girone semifinale]], a pari punteggio con l'[[Società Sportiva Alba Roma|Alba Roma]], perse con questa per 0-2 lo spareggio di accesso alle finali.
Nel 1921 il comitato pugliese della [[Confederazione Calcistica Italiana|CCI]], appena scissa dalla [[FIGC]], organizzò il proprio [[Prima Divisione 1921-1922#Puglia|girone regionale]] di [[Prima Divisione]], la massima serie del tempo, a cui l'Audace s'iscrisse assieme ai rivali della Pro Italia, al concittadino [[Veloce Foot-Ball Club]] e ai [[Bari|baresi]] del [[Football Club Liberty|Liberty]]; la squadra rossa vinse il girone con un punto di vantaggio sui proitaliani. Battuto 1-0 il [[Unione Sportiva Palermo|Palermo]] nel primo turno delle finali di Lega Sud, nella finale contro la [[Società di Ginnastica e Scherma Fortitudo|Fortitudo]] di [[Roma]] si ritirò dal campo per protesta contro l'[[arbitro (calcio)|arbitro]], 8 minuti prima della fine del secondo tempo regolamentare, perdendo 4-1. Il 17 aprile 1922, i rossi ospitarono il [[Milan]] in amichevole, perdendo [[Audace Foot-Ball Club 1921-1922|l'incontro]] per 0-4.<ref>''Il "Milan Club" domina le squadre pugliesi battendo l'"Audace" con 4-0 e il "Liberty" con 2-0"''; ne [[La Gazzetta del Mezzogiorno|Il Corriere delle Puglie]] del 18 aprile 1922, p. 2</ref><br>
Nella [[Prima Divisione 1922-1923|stagione 1922-1923]] gli audaciani terminarono al 3º posto il girone pugliese.
 
Nelle cronache del tempo l'Audace è descritta come un gruppo di calciatori irruenti e focosi.<ref>Bari e il Bari (Gianni Antonucci, 2008), Adda Editore; p. 49</ref><ref>Campionato pugliese di Prima Divisione- "A metà strada..."; in ''La Gazzetta del Mezzogiorno'' del 22 gennaio 1925, p. 2</ref>
L'11 luglio 1927, dalla fusione tra U.S. Pro Italia e Audace Foot Ball Club, nacque l''''[[Associazione Sportiva Taranto]]''', che nell'estate del [[1928]] assorbì anche l'''U.S. Nettuno''.
 
Nell'[[Prima Divisione 1923-1924#Campionato pugliese|anno sportivo 1923-1924]] giunse per i ''diavoli rossi'' (così sono chiamati i calciatori dell'Audace nel giugno del 1924) il secondo primato regionale, con un punto di vantaggio sulla barese [[Unione Sportiva Ideale|Ideale]]; classificatisi primi nel rispettivo [[Prima Divisione 1923-1924#Semifinali di Lega|girone semifinale]], a pari punteggio con l'[[Società Sportiva Alba Roma|Alba Roma]], persero con questa per 2-0 lo spareggio di accesso alle finali. Il [[centravanti]] Manzoni, fino ad allora [[capitano (calcio)|capitano]], aveva disputato la terza e ultima stagione nell'Audace.
Con la caduta del [[fascismo]] il Taranto, considerato creatura del cessato regime, fu sciolto facendo risorgere le sue due società fondatrici, che ereditarono entrambe il titolo per partecipare alla [[Lega Pro|Serie C]]. I rossi tarantini terminarono il proprio [[Serie C 1945-1946 (Lega Nazionale Centro-Sud)#Girone E|girone]] del campionato centro-meridionale di Serie C 1945-1946, in terza posizione e furono promossi in [[Serie B|Serie cadetta]] per delibera della [[Lega Centro-Sud]]. Accortisi dell'impossibilità di una vita separata, Audace e Pro Italia, il 14 giugno 1946 si accordarono per una nuova e definitiva fusione nel Taranto (che ereditò quindi il titolo di [[Serie B 1946-1947|Serie B]], in dote dall'Audace).
 
Dal 1925 i rossi iniziarono a disputare le gare interne nel [[Stadio Valentino Mazzola (Taranto)|motovelodromo Corvisea]]; inaugurato il 14 ottobre 1923, questo stadio disponeva di circa 8.000 posti a sedere e fu intitolato successivamente a [[Valentino Mazzola]], in memoria del campione che fu una delle vittime della [[tragedia di Superga]].
 
L'Audace chiuse le due stagioni seguenti in terza posizione; nell'estate del 1926 il fondatore [[Giovanni Sardella]] lasciò la prima squadra.
[[File:Liberty-Audace 24 gennaio 1926.png|thumb|right|upright=1.55|Una fotografia dell'incontro di Prima Divisione [[Liberty Bari|Liberty]]-Audace del 24 gennaio 1926, disputato a [[Bari]], in casa dei libertiani (che vinsero 2-0).]]
Per la [[Prima Divisione 1926-1927|stagione 1926-1927]], per effetto della [[Carta di Viareggio]] la Prima Divisione fu declassata a seconda serie nazionale e la compagine tarantina inclusa nel girone meridionale preliminare, a dieci squadre, terminato al terzultimo posto. In queste ultime tre stagioni la formazione era uscita sempre battuta nei derby con la Pro Italia.
 
Nella prima decade del luglio 1927, il nuovo Ente Sportivo della [[Provincia di Taranto]] dispose la fusione delle due maggiori società calcistiche della provincia stessa, Audace F.B.C. e [[Società Sportiva Pro Italia]], nell'"[[Associazione Sportiva Taranto]]"; sensali dell'unione il dottor Albini e l'[[avvocato]] Cesare Blandamura, quest'ultimo già presidente audaciano nel biennio 1923-1925. La fusione fu annunciata dalla [[Gazzetta del Mezzogiorno|Gazzetta di Puglia]] il 9 luglio 1927, mentre la sera di tre giorni dopo, al teatro Apollo di Taranto fu presentata la nuova dirigenza. Il club, che avrebbe portato i colori del Comune (rosso e blu), si dichiarò creato <<''secondo le direttive e i propositi del [[Partito Nazionale Fascista|Partito fascista]]''>>, anche per sopperire alla liquidità non elevata delle due società sportive in quegli ultimi anni (sempre stando, sinteticamente, a quanto affermava lo stesso proclama).<ref>''Cronaca dello Sport. La costituzione dell'Associazione Sportiva "Taranto". La fusione delle società Pro Italia e Audace.'' in [[La Gazzetta del Mezzogiorno|La Gazzetta di Puglia]] del 9 luglio 1927; p.2.</ref>
 
=== Dalla rifondazione alla seconda fusione nell'A.S. Taranto (1944-1946) ===
Nel 1944, sul finire della [[seconda guerra mondiale]], con il [[Sud Italia]] liberato dai [[nazifascisti]] i dirigenti dell'[[Taranto Calcio|U.S. Taranto]], considerandolo creatura del cessato [[regime fascista|regime]], lo rinominarono ''Audace Football Club 1911''.<ref name=mg>[http://xoomer.virgilio.it/mikyegenny/sport/taranto-storia/1944-1945.html Il Calcio a Taranto: la stagione 1944-1945] xoomer.virgilio.it Miky e Genny</ref> Fu allestita una rosa comprendente diversi giocatori della [[Serie A]] rifugiati nel Meridione e qualche veterano delle serie maggiori,<ref>1908-1998 90 Bari (Gianni Antonucci, 1998, Uniongrafica Corcelli, Bari); pp. 279-288</ref> iscrivendola al [[Torneo misto pugliese 1944-1945|Campionato nazionale misto]] della FIGC. Ai nastri di partenza i rossi tarantini erano i favoriti assieme al [[AS Bari|Bari]];<ref>1908-1998 90 Bari (Gianni Antonucci, 1998, Uniongrafica Corcelli, Bari); pp. 279-288</ref> dopo aver ricavato 19 punti in 14 gare furono esclusi per intemperanze del proprio pubblico nella seconda gara di ritorno (il campionato misto, già compromesso da varie vicissitudini, fu in seguito invalidato dalla [[FIGC|Federazione]]).
 
Il club rosso ereditò, come la rifondata Pro Italia, il titolo sportivo per partecipare alla [[Serie C 1945-1946]]. Nel 1946, gli audaciani (che avevano perso tutti gli atleti delle categorie maggiori, ingaggiati per il torneo misto) terminarono il proprio [[Serie C 1945-1946 (Lega Nazionale Centro-Sud)#Girone E|girone]] del campionato centro-meridionale di terza serie in 3ª posizione, e furono ammessi in [[Serie B]] per delibera della [[Lega Centro-Sud]]; la Pro Italia terminò settima, rimanendo in C.<br>
L'Audace non disputò il campionato cadetto successivo: il 14 giugno 1946 la proprietà accordò con la Pro Italia una nuova, definitiva fusione nell'A.S. Taranto, unendo le risorse nell'intento di soddisfare maggiormente le aspirazioni della cittadinanza sportiva.<ref>''È nata l'A.S. Taranto'' in La Gazzetta del Mezzogiorno del 22 giugno 1946, p.2.</ref> Il Taranto usò il titolo di [[Serie B 1946-1947|Serie B]] in dote dall'Audace; almeno nove calciatori della nuova rosa rosso-blu provennero dalla squadra rossa.<ref>[http://xoomer.virgilio.it/mikyegenny/sport/taranto-storia/1945-1946.html Il Calcio a Taranto: la stagione 1945-1946] xoomer.virgilio.it Miky e Genny</ref><ref>[http://xoomer.virgilio.it/mikyegenny/sport/taranto-storia/1946-1947.html Il Calcio a Taranto: la stagione 1946-1947] xoomer.virgilio.it Miky e Genny</ref>
 
== Cronistoria ==
{| class="toccolours" style="background:white"
!colspan="5" align=center style="border:2px solid #C80815C41E3A; background:#C80815C41E3A" | <span style="color:white">Cronistoria dell'Audace Football Club</span>
|- style="font-size:93%"
|valign="top"|
Line 66 ⟶ 87:
* [[Audace Football Club 1921-1922|1921-1922]]: 1º nel girone pugliese della Prima Divisione. Eliminato alla semifinale di Lega.
* [[Prima Divisione 1922-1923|1922-1923]]: 3º nel girone pugliese della Prima Divisione.
* [[Prima Divisione 1923-1924|1923-1924]]: 1º nel girone pugliese della Prima Divisione. Eliminato al girone semifinale dopo spareggio con l'[[Alba Roma]].
* [[Prima Divisione 1924-1925|1924-1925]]: 3º nel girone pugliese della Prima Divisione.
* [[Prima Divisione 1925-1926|1925-1926]]: 3º nel girone pugliese della Prima Divisione.
* [[Prima Divisione 1926-1927|1926-1927]]: 8º nel girone D - raggruppamento Sud della Prima Divisione.
* 1927 - L'11 luglio si fonde con la US.S. Pro Italia di Taranto nell''''Associazione Sportiva Taranto'''.
* 1944 - L'U.S. Taranto riprende il nome '''Audace Football Club 1911'''.
* [[Torneo misto pugliese 1944-1945|1944-1945]] - partecipazione ed esclusionepartecipa al Torneo misto pugliese, da cui viene escluso in anticipo per incidenti durante una gara.
* [[Serie C 1945-1946 (Lega Nazionale Centro-Sud)|1945-1946]] - 3º nel girone E di Serie C "Centro-Sud". [[File:Green Arrow Up.svg|10px]] '''Promosso in Serie B''' per delibera della [[Lega Centro-Sud]].
* Il 21 giugno 1946 si fonde con la S.S. Pro Italia di Taranto nell''''Associazione Sportiva Taranto'''.
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|}
 
== Colori e simboli ==
=== Colori ===
Le fonti disponibili, compreso il testo "I colori del Calcio" del giornalista ed editore [[Carlo Fontanelli (1963)|Carlo Fontanelli]], indicano come colore sociale del sodalizio il rosso;<ref>Carlo Fontanelli, La Biblioteca del Calcio - I colori del Calcio. Divise da gioco - curriculum - 173 squadre: 1898-1929 (Carlo Fontanelli, Simona Carboncini), Geo Edizioni, 2000. p. 79.</ref> il soprannome della squadra "''diavoli rossi''", utilizzato dalla [[Gazzetta del Mezzogiorno]] (già "Gazzetta di Puglia") il 1º giugno 1924 e ripreso dallo storico del Calcio barese Gianni Antonucci nel suo "90 Bari", avvalorerebbero questo dato.<ref>"90 Bari" (Gianni Antonucci, 1998) Bari, Uniongrafica Corcelli; pp. 69-88</ref><ref>[[Gazzetta del Mezzogiorno|La Gazzetta di Puglia]], 1º giugno 1924, a p. 2, resoconto di anteprima sulla gara del giorno successivo contro l'[[Alba Roma]].</ref> Il sito [[internet]] tarantino di approfondimento storico "Miky e Genny", afferma che non molto tempo dopo la fondazione, quando la sede sociale fu spostata in via Regina Margherita, il colore sociale fu cambiato da rosso in [[granata (colore)|granata]]. Gli audaciani sono descritti come "granata" dalla Gazzetta di Puglia in alcune cronache di partite degli [[anni 1920|anni venti]], a volte variando da rossi a granata anche in una stessa stagione.<ref>dalla Gazzetta del Mezzogiorno, in ordine cronologico: 25 novembre 1924, p. 5 (Audace-Tarantina 2-2) -rossi; 2 dicembre 1924, p. 7 (Ideale-Audace 1-0) -granata; 18 gennaio 1925, p. 2 (anteprima Pro Italia-Audace) -rosso-neri; 22 genn. '25, p. 2 (Campionato pugliese di Prima Divisione- ''A metà strada...'') -rossi; 24 nov. '25, p. 7 (Pro Italia-Audace 2-0) -rossi; 18 ott. 1926, p. 5 (Liberty-Audace 3-1) -granata; 29 nov. 1926, p. 5 (Pro Italia-Audace 1-0) -granata; 21 marzo 1927, p. 5 (Bagnolese-Audace 3-1) -granata.</ref> Tutte le fonti a disposizione indicano la squadra come rossa nel biennio 1944-1946.<ref>Gazzetta del Mezzogiorno: 5 novembre 1945 (Audace-Pro Italia 1-0); 24 aprile 1945, p.2 (); 28 gennaio 1946, p.2 (); 3 dicembre 1945, p.8 ().</ref>
 
Nell'infobox in alto a destra, è riprodotta l'uniforme audaciana descritta dal Fontanelli nel suo testo "I colori del Calcio", riferita almeno al periodo storico 1921-1927.
 
== Strutture ==
=== Stadi ===
Come già scritto sopra, l'Audace disputò le sue prime gare interne sulla [[piazza d'Armi]] che fiancheggiava le mura dell'[[Arsenale militare marittimo di Taranto]] (o "Regio" arsenale); dal 1915 iniziò a utilizzare il Campo Allievi Operai dello stesso arsenale. Dalla stagione 1925-1926 iniziò a utilizzare anche il moto[[velodromo]] o [[Motovelodromo Corvisea|Stadio Corvisea]], costruito nel 1923 con il sovvenzionamento di alcuni sostenitori e dirigenti della Pro Italia e così chiamato dal quartiere di Taranto Solito-Corvisea, in cui era situato.<ref name=stadio>[http://tuttotaranto.altervista.org/valentino.htm STADIO V. MAZZOLA] Tuttotaranto.altervista.org - ''Turbopeppe'' - URL consultato il 12 agosto 2016 -</ref> Dapprima di proprietà proitaliana, il Corvisea passò poi in possesso del club rosso (non è dato sapere quando, di preciso).<ref name=stadio/>
 
== Allenatori e presidenti ==
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:40%;float:left;text-align:center;"
! style="background:#D2D2D2; color:black" rowspan="1" | Periodo
! style="background:#D2D2D2; color:black" |Presidenti<small><ref>[http://xoomer.virgilio.it/mikyegenny/sport/taranto-storia/presentazione.html lista presidenti di Audace, Pro Italia e Taranto], [http://xoomer.virgilio.it/mikyegenny/sport/taranto-storia/1926-1927.html scheda stagione 1926-1927], Miky e Genny - xoomer.virgilio.it</ref></small>
|-
|1911-191? || [[Giovanni Sardella]]
|-
|1918-1920 || Ettore Panarelli
|-
|1920 || Barenghi
|-
|1920-192? || Vincenzo Gaeta
|-
|192?-192? || Ugo Negri
|-
|1923-1925 || [[avvocato|avv.]] Cesare Blandamura
|-
|1925-dicembre 1926 || Carlo Natale
|-
|dicembre 1926-1927 || Vincenzo Gaeta
|- bgcolor="#FFFACD"
|1944-1946 || Silvio Di Palma
|}
<br style="clear:both;"/>
 
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:40%;float:left;text-align:center;"
! style="background:#D2D2D2; color:black" rowspan="1" | Periodo
! style="background:#D2D2D2; color:black" |Allenatori<small><ref>[http://xoomer.virgilio.it/mikyegenny/sport/taranto-storia/presentazione.html lista presidenti di Audace, Pro Italia e Taranto], [http://xoomer.virgilio.it/mikyegenny/sport/taranto-storia/1926-1927.html scheda stagione 1926-1927], Miky e Genny - xoomer.virgilio.it</ref></small>
|-
|1911-1923 || ?
|-
|1923-1924 || Manziani
|-
|1924-1925 || ?
|-
|1925-1927 || Commissione tecnica presieduta da Filippo De Fraja
|- bgcolor="#FFFACD"
|1945 || [[Raffaele Russo (allenatore)|Raffaele Russo]]
|- bgcolor="#FFFACD"
|1945-1946 || [[Ferenc Plemich]],<br>poi [[Raffaele Russo (allenatore)|Raffaele Russo]]
|-
|}
<br style="clear:both;"/>
 
== Calciatori ==
Sono qui di seguito riportati i giocatori di lungo corso nell'Audace, o che si sono distinti oggettivamente a livello statistico.
* [[Giovanni Sardella]] (1911-1926): principale fondatore del club e attaccante della prima squadra fino al giungo 1926.
* Giuseppe Scotti: fra i soci fondatori, difensore titolare dal 1911 fino alla fusione con la Pro Italia nel 1927.
* Dalmaso (indicato anche come Dal Maso), Mottola, Russo e il portiere Coretti: titolari in prima squadra almeno per tutto il sessennio 1921-1927 in [[Prima Divisione]].
* Manzoni: apprezzato centravanti e capitano dei rossi nel triennio 1921-24.
* Rossi, centrocampista appartenuto alla prima squadra almeno dal 1921 al giugno 1926.
* Luigi Molinari: attaccante acquistato dalla concittadina [[Unione Sportiva Arsenale (Taranto)|Arsenale]] nell'estate 1945, autore di 15 reti in 10 gare nella [[Serie C 1945-1946 (Lega Nazionale Centro-Sud)|Serie C 1945-1946]]; poi confluito nel Taranto.
 
== Statistiche e record ==
=== Partecipazione ai campionati ===
{| class="wikitable center" width=100%
! style="background:#C80815C41E3A; color:white" width="10%"| Livello
! style="background:#C80815C41E3A; color:white" width="25%"| Categoria
! style="background:#C80815C41E3A; color:white" width="15%"| Partecipazioni
! style="background:#C80815C41E3A; color:white" width="25%"| Debutto
! style="background:#C80815C41E3A; color:white" width="25%"| Ultima stagione
|-
| <big><big>'''1º'''</big></big> || '''Prima Divisione''' || '''5''' || [[Prima Divisione 1921-1922|1921-1922]] || [[Prima Divisione 1925-1926|1925-1926]]
Line 95 ⟶ 180:
 
== Rivalità ==
Oltre che con i tarantini della [[Pro Italia Taranto|Pro Italia]], gli audaciani erano rivali delle formazioni [[Bari|baresi]] dell'epoca, l'[[Unione Sportiva Ideale|Ideale]] e il [[Football Club Liberty|Liberty]] (che sfidavano nei campionati di [[Prima Divisione]]); similmente a come tuttora sono rivali [[AS Bari]] e [[Taranto Calcio|Taranto]].<ref>1908-1998 90 Bari (Gianni Antonucci, 1998, Uniongrafica Corcelli, Bari) accennato e raccontato più volte nelle pp. 45-100</ref>
 
== Note ==
<{{references />|2}}
 
== Voci correlate ==
Line 104 ⟶ 189:
* [[Stadio Valentino Mazzola (Taranto)|Stadio Valentino Mazzola]]
* [[Società Sportiva Pro Italia]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://xoomer.virgilio.it/mikyegenny/sport/taranto.html|Miky & Genny - La storia del calcio a Taranto, tutte le partite dal 1904}}
* [http://archiviostorico.virtualnewspaper.it/gazzettadelmezzogiorno/ Virtualnewspaper.it] L'archivio storico online de [[La Gazzetta del Mezzogiorno]]
 
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