Ghassanidi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ArcheoBot (discussione | contributi)
m Bot: Sostituzione automatica (-Jahiliyya +Jāhiliyya)
incipit
Riga 1:
{{Avvisounicode}}
I '''Ghassanidi''' ({{arabo|الغساسنة|al-Ghasāsina}}) furono [[Arabiarabi]] [[Cristianesimo|cristiani]] che emigrarono nell'anno [[250]] dallo [[Yemen]] alla volta della regione del dell'[[Hawran]], nella [[Siria]] meridionale. Il termine Ghassān da cui deriva il nome del regno dei Ghassanidi, si ipotizza significhi "una sorgente d'acqua".
 
==Storia==
L'emigrazione ghassanide viene narrata all'interno di un'antica tradizione orale della Siria meridionale. Si dice che i Ghassanidi provenissero dalla città di [[Ma'rib]], innello [[Yemen]], capitale dell'antichissimo regno dei [[Sabei (Yemen)|Sabei]]. Vi era una diga in questa città ma un anno vi fu talmente tanta pioggia che la diga si rovinò e fu spazzata via da un'inondazione di cui parla lo stesso [[Corano]]. Così la gente dovette abbandonare i luoghi natii ed emigrò alla volta di terre meno aride e si sparpagliò in un'ampia area del settentrione. Il proverbio "Si dispersero come il popolo di Saba" si riferisce a quest'esodo storico.<br />
Gli emigranti facevano parte della [[tribù]] araba yemenita degli [[Banu Azd|Azd]]. Il re Jafna ibn ʿAmr emigrò con la sua famiglia e raggiunse il settentrione della Penisola (le terre della Siria geografica) e s'insediò nel nell'[[Hawran]] (sud di [[Damasco]]) e fondò lo Stato ghassanide. Qui si suppone che i Ghassanidi adottassero la religione cristiana dall'elemento indigeno [[Aramei|arameo]] e dai [[Storia romana|romani]]. Gli attuali siriani meridionali sono il risultato della fusione di queste tre popolazioni.
 
Il regno ghassanide fu un alleato dell'[[Impero bizantino]] tanto che i loro re erano chiamati dai Bizantini [[filarca|filarchi]], governanti indigeni di entità statali di frontiera legate o soggette a [[Costantinopoli]], e ''súmmakoi'' (alleati). La capitale era ad [[al-Jabiya|al-Jābiya]] sulle [[Alture del Golan]] ma anche i centri di Jillīq e di Ḥumayr potevano talora fungere da capitali del regno.