Acido acrilico: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ValterVBot (discussione | contributi)
m Sostituzione template reference, replaced: {{references}} → <references/>
Riga 31:
}}
 
L<nowiki>'</nowiki>'''acido acrilico''' o '''acido 2-propenoico''' (CH<sub>2</sub>=CHCOOH) è il più semplice [[acidi carbossilici|acido carbossilico]] insaturo con un gruppo carbossilico ed un doppio legame carbonio-carbonio. Nella sua forma pura (acido acrilico glaciale) si presenta come un liquido limpido ed incolore, con un caratteristico odore acre e sgradevole.
 
È completamente miscibile con l'[[acqua]] ed è inoltre solubile negli [[alcoli]], negli [[eteri]] e nel [[cloroformio]]. L'acido acrilico viene prodotto prevalentemente dal [[propilene]], un gas ottenuto come sottoprodotto della lavorazione nelle [[raffineria (petrolio)|raffinerie]].
 
L'acido acrilico è in grado di dare tutte le comuni reazioni tipiche per gli acidi carbossilici, pertanto, in presenza di un alcol, esso reagirà per produrre il corrispondente [[esteri|estere]]: gli esteri alchilici più comuni dell'acido acrilico sono il [[acrilato di metile|metil-]], il [[acrilato di butile|butil-]], l'[[acriclato di etile|etil-]] ed il [[acrilato di 2-etilesile|2-etilesil-acrilato]].
 
Al fine di rendere più stabile la sostanza è consigliata l'aggiunta di [[idrochinone]] (200 &nbsp;mg per kg)
 
L'acido acrilico ed i suoi esteri (collettivamente noti come [[acrilato|acrilati]]) sono in grado di reagire a livello del loro doppio legame molto rapidamente, sia l'uno con l'altro, sia con altri monomeri reattivi come [[ammide|ammidi]], [[stirene]], [[Gruppo vinilico|vinili]], [[butadiene]] e [[acrilonitrile|acrilonitrili]], portando alla formazione di [[omopolimero|omopolimeri]] o [[copolimero|copolimeri]]. Tali polimeri vengono ampiamente utilizzati dall'industria chimica per la preparazione di varie plastiche, rivestimenti, adesivi, elastomeri, ma anche vernici.
Riga 44:
 
== Note ==
{{<references}}/>
 
== Altri progetti ==