Gioco di carte: differenze tra le versioni

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A questo punto il mazziere distribuisce le carte, tenendo il mazzo in una mano, sempre con le facce rivolte verso il basso, e rimuovendo le carte dalla cima con l'altra mano per distribuirle agli altri giocatori, posando ciascuna carta, sempre con la faccia coperta, di fronte al giocatore a cui sono destinate.
Se le regole del gioco non specificano diversamente, normalmente si inizia con il giocatore accanto al mazziere nel senso del gioco (quello a sinistra nel caso di un gioco in cui si giri nel senso dell'orologio, quello a destra in caso contrario) e si continua nella stessa direzione attorno al tavolo. Le carte possono essere distribuite una alla volta o in gruppi. Inoltre, a seconda del gioco, possono essere distribuite tutte le carte del mazzo o solo una parte, mentre le altre rimangono nel mazzo, che viene posto a faccia in giù in mezzo al tavolo, formando il ''tallone'' o ''riserva''.
 
Il giocatore che riceve la prima carta della mano ed inizia a giocare è il ''primo di mano''. L'insieme delle carte distribuite a un giocatore è dunque la sua ''mano''.
 
Le operazioni di mischiamento, taglio e distribuzione delle carte dovrebbero essere eseguite in modo che i giocatori non possano vederne le facce ed i giocatori non dovrebbero tentare di vederle. Se una carta dovesse accidentalmente essere esposta (essere visibile a tutti) allora ogni giocatore ha il diritto di richiedere una nuova distribuzione — ovvero tutte le carte sono raccolte, mischiate, tagliate e distribuite di nuovo. Se un giocatore dovesse accidentalmente vedere la faccia di una carta (diversa da quelle ricevute da lui stesso) allora dovrebbe ammetterlo. Tentare di vedere le carte mentre vengono distribuite o sfruttare l'averle viste accidentalmente è considerato disonesto.
 
Terminata la distribuzione delle carte ogni giocatore le raccoglie e le tiene in modo tale da essere il solo a poter vedere la faccia delle sue carte. In genere è utile tenerle a ventaglio in modo da poter vedere tutti valori alla volta (possibile se il valore è riportato nell'angolo della carta). Nella maggior parte dei giochi è anche utile ordinare la propria mano in modo appropriato al gioco.
 
Il ''giocatore di mano'' è il giocatore cui tocca giocare, al termine della giocata, ''passa la mano'' al giocatore successivo. ''Scartare'' una carta indica normalmente piazzarla dalla propria mano in un apposito ''mazzo degli scarti'' (generalmente a faccia verso l'alto).
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Ovviamente non c'è alcun obbligo legale nel seguire alcune regole piuttosto che altre. Tuttavia, quando si inizia a giocare insieme a partner con i quali non si ha familiarità, è buona norma verificare di seguire le stesse regole. Un esempio tipico: nella normale [[briscola]], la carta immediatamente dopo l'asso (che vale 10 punti) è il tre, ma in alcune zone, come il basso Piemonte, l'Oltrepò Pavese e il Nuorese, si utilizza invece il sette.
 
Alcuni giochi hanno un organismo "ufficiale" che li controlla e ne definisce le regole. Per esempio le regole di torneo per il [[Bridge (gioco)|Bridge contratto]] sono pubblicate dalla ''[[World Bridge Federation]]'' e da organismi locali nei vari paesi — in Italia la F.I.G.B. (Federazione Italiana Gioco Bridge). Le regole dello [[skat (gioco di carte)|skat]] in [[Germania]] sono controllate dal ''Deutsche Skatverband'' che le pubblica. Le regole dei [[Tarocchi]] francesi sono controllate dalla Fédération Française de Tarot.
 
Molti giochi di carte diffusi, come ad esempio la [[canasta]], non hanno un corpo ufficiale che le controlli.
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una regola che non è sempre valida in quanto il giocatore può anche far vedere le carte (specie all'ultima mano), perché avvantaggia il rivale.
 
In molti regolamenti ufficiali di giochi di carte le regole che specificano le penalità per le varie infrazioni occupano più spazio delle regole che spiegano come giocare correttamente. Questo è noioso, ma necessario per i giochi giocati seriamente. I giocatori che intendono giocare ad un gioco di carte ad alto livello di solito si accertano, prima di giocare, che tutti concordino su quali penalità usare. Quando si gioca privatamente questo è normalmente un problema regolato dalle norme della casa. In un torneo ci sarà probabilmente un direttore di torneo che farà rispettare le regole quando richiesto e farà da arbitro nei casi dubbi.
 
Se un giocatore infrange deliberatamente le regole di un gioco allora bara. Molti giocatori di carte si rifiuteranno di giocare con un baro conosciuto. Il resto di questa sezione riguarda pertanto infrazioni accidentali, causate da ignoranza, goffaggine, disattenzione, ecc..
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* [[Pipino gioco carte|Pipino]] ([[Diavoletto]] o Gigio o Tredici)
* [[Porco (gioco di carte)|Porco]]<ref>{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|p. 796|Angiolino}}</ref>
* [[Rubamazzetto]]<ref name="ReferenceA">{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|p. 878-879|Angiolino}}</ref>
* [[Scala 40]]<ref>{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|p. 909-910|Angiolino}}</ref> ( [[Machiavelli (gioco)|Machiavelli]]<ref>{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|p. 878-879|Angiolino}}<name="ReferenceA"/ref>)
* [[Scartino]]
* [[Scopa (gioco)|Scopa]]<ref name="ReferenceB">{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|p. 934-935|Angiolino}}</ref> ([[Cirulla]]<ref>{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|pp. 578-579|Angiolino}}</ref>, [[Coronzina]], [[Cricca (gioco)|Cricca]], [[Scopa (gioco)|Scopa 15]]<ref name=Angiolino-936 />, [[Scopa bugiarda]]<ref name=Angiolino-936>{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|p. 936|Angiolino}}</ref>, [[Scopone]]<ref>{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|p. 937|Angiolino}}</ref> — a volte detto Ciapanò<ref>{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|p. 248|Angiolino}}</ref>, [[Scopone scientifico]]<ref>{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|p. 938|Angiolino}}</ref>, [[Spazzino (gioco di carte)|Spazzino]], [[Asso piglia tutto]])
* [[Scaraboción]]<ref>{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|pp. 914-915|Angiolino}}</ref> ([[Dobellone]]<ref>{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|p. 349|Angiolino}}</ref>, [[Foracio]]<ref>{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|p. 934-935|Angiolino}}<name="ReferenceB"/ref>)
* [[Sette e mezzo]]<ref>{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|p. 954|Angiolino}}</ref>
* [[Sinco]]<ref>{{Cita|Angiolino e Sidoti 2010|p. 972|Angiolino}}</ref>
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** [[Garuta#Hana garuta|Hana Garuta]]
** [[Garuta#Iroha garuta|Iroha Garuta]]
 
* [[Tagò]]
 
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== Note ==
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== Bibliografia ==