Storia della Basilicata: differenze tra le versioni

Questa trasformazione interna si colloca in un quadro storico estremamente movimentato che, sul finire dell'età arcaica, vede gran parte dell'Italia e dei suoi gruppi etnici coinvolti in una moltitudine di conflitti ed avvicendamenti, che avrebbero azzerato e riformulato gli equilibri territoriali costituitisi fino a quel momento.

Le ostilità si aprono tragicamente nel [[510 a.C.]] con la distruzione di [[Sibari]] da parte di [[Crotone]]: con Sibari, di fatto, si distruggeva un'esperienza politica a forti coloriture [[Democrazia|democratiche]] alla quale si opponeva, vittoriosamente, il modello [[Pitagora|pitagorico]] e [[Aristocrazia|aristocratico]] di Crotone, ispirato ad un acceso conservatorismo. Ma se la città fu distrutta, provocando nuovi equilibri nella gestione dei traffici sul Mediterraneo, le spinte democratiche, invece, le sopravvissero determinando quei movimenti antioligarchici che tanto avrebbero inciso nella ristrutturazione della società del tempo; lo stesso [[Pitagora]] venne poi esiliato finendo i suoi giorni a Metaponto.

 

== La conquista romana ==