Console (storia romana): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 82.48.170.123 (discussione), riportata alla versione precedente di MapiVanPelt
mNessun oggetto della modifica
Riga 5:
Il termine derivava, secondo lo stesso Livio, dal dio [[Conso]], una divinità che "dispensava consigli", come dovevano fare i due massimi magistrati della [[Repubblica romana]].<ref>{{cita|Plutarco|''Vita di Romolo'', 14, 3}}.</ref>
 
L'importanza di tale [[magistratura (storia romana)|carica]] era tale che i nomi dei consoli eletti in un certo anno venivano utilizzati, tramite [[Eponimo|eponimaeponimia]], per individuare quell'anno nel [[calendario romano]].<ref name="nota_livio">{{cita|Livio|II, 4}}.</ref> I nomi venivano riportati in un apposito elenco, i ''[[fasti consulares]]'', da parte dei [[Pontefice (storia romana)|pontefici]].
 
Tale magistratura parrebbe non essere solo romana; infatti [[Tucidide]], parlando dei Caoni ne [[La guerra del Peloponneso]], libro II, par 80, riferisce che si tratta di un «... popolo non sottoposto a potestà regia, su cui governavano, con carica annuale, Fozio e Nicaone, membri della famiglia dominante».