Sacco e Vanzetti: differenze tra le versioni

Il 23 agosto [[1977]], esattamente 50 anni dopo l'esecuzione, il governatore del [[Massachusetts]] [[Michael Dukakis]] emanò un proclama che assolveva i due uomini dal crimine, affermando: «Io dichiaro che ogni stigma e ogni onta vengano per sempre cancellati dai nomi di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti». Questa dichiarazione non significò però il riconoscimento dell'innocenza dei due italiani<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Luigi Botta|titolo=«Giustizia crocefissa», resuscitata 50 anni dopo?|rivista=Notiziario dell'Istituto Storico della Resistenza in Cuneo e Provincia|volume=Giugno 1988, I semestre|numero=33}}</ref> (negli ultimi cento anni, nessun condannato a morte statunitense è stato riabilitato dopo l'esecuzione).<ref>RADELET MICHAEL L., BEDAU HUGO ADAM, PUTNAM CONSTANCE In Spite of Innocence. Boston, Northeastern University Press 1992</ref>

 

Tra le tante opere dedicate a Sacco e Vanzetti, si riportano qui le seguenti:

* nel dicembre 1927 il drammaturgo Maxwell Anderson, insieme ad Harold Hickerson, lavora ad un dramma dal titolo ''Gods of lightning'' (Dei della folgore) che ha per argomento le vicende di Sacco e Vanzetti e viene rappresentato a Broadway il 24 ottobre 1928;