Elezioni politiche in Italia del 1929: differenze tra le versioni
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Le '''elezioni politiche del 1929''' per la nomina dei membri della [[Camera dei deputati del Regno d'Italia|Camera dei Deputati]] si svolsero il 24 marzo [[1929]].
==
== Diritto di voto ==
[[File:La Tribuna Illustrata 1929 n. 13 - Voto Mussolini.jpg|thumb|Mussolini al seggio]]
La legge era basata sul [[suffragio universale]] maschile, già previsto sin dal [[1912]]. Il diritto di voto per i soli cittadini maschi era però subordinato al rientrare in una delle seguenti categorie:
* '''A''' coloro che pagano un contributo sindacale o sono soci di una società o ente che paghi tale contributo oppure da almeno un anno posseggano azioni nominative di società in accomandita per azioni o di società anonime
* '''B''' coloro che pagano almeno 100 lire di imposte dirette allo Stato, alle province o ai comuni
* '''C''' coloro che percepiscono uno stipendio, un salario o una pensione a carico dello Stato
* '''D''' membri del clero cattolico o di altro culto ammesso dallo Stato
Erano esclusi dal diritto di voto (''voto sospeso'') i sottufficiali (tranne i marescialli) e i militari di truppa di esercito, marina e aeronautica.
{| class="wikitable" style="text-align:right"
!rowspan=2|Compartimento !!colspan=5|Categorie (dati Prefetture) !!rowspan=20| !!rowspan=2|Iscritti<br/>nelle liste !!rowspan=2|Militari<br/>esclusi !!rowspan=2|Iscritti<br/>effettivi
|-
!A !!B !!C !!D !!Totale
|-
|align=left|Piemonte ||687139 ||152226 ||99035 ||3680 ||942080 ||949771 ||1970 ||947801
|-
|align=left|Liguria ||216178 ||78196 ||39684 ||1337 ||335395 ||340769 ||1579 ||339190
|-
|align=left|Lombardia ||976488 ||265317 ||70525 ||4406 ||1316736 ||1336948 ||2514 ||1334434
|-
|align=left|Venezia Tridentina ||97394 ||40159 ||19424 ||751 ||157728 ||160066 ||544 ||159522
|-
|align=left|Veneto ||685194 ||191525 ||70828 ||3296 ||950843 ||951644 ||3721 ||947923
|-
|align=left|Venezia Giulia e Zara ||164405 ||27762 ||30764 ||359 ||223290 ||222858 ||1511 ||221347
|-
|align=left|Emilia ||577264 ||156645 ||63244 ||2580 ||799733 ||804128 ||2662 ||801466
|-
|align=left|Toscana ||575887 ||90167 ||78408 ||3186 ||747648 ||748675 ||2882 ||745793
|-
|align=left|Marche ||199658 ||46809 ||23393 ||1179 ||271039 ||272309 ||1082 ||271227
|-
|align=left|Umbria ||118842 ||25360 ||16348 ||721 ||161271 ||161381 ||1141 ||160240
|-
|align=left|Lazio ||288293 ||85740 ||89022 ||2386 ||465441 ||469626 ||4281 ||465345
|-
|align=left|Abruzzi e Molise ||273339 ||55705 ||27282 ||1122 ||357448 ||357837 ||1848 ||355989
|-
|align=left|Campania ||594441 ||119756 ||65856 ||4209 ||784262 ||788332 ||3896 ||784436
|-
|align=left|Puglie ||348527 ||93035 ||51144 ||1703 ||494409 ||496045 ||2714 ||493331
|-
|align=left|Basilicata ||81068 ||13755 ||8206 ||408 ||103437 ||103224 ||613 ||102611
|-
|align=left|Calabrie ||322870 ||46443 ||26819 ||1345 ||397477 ||406223 ||2158 ||404065
|-
|align=left|Sicilia ||696969 ||135006 ||68771 ||2489 ||903235 ||907680 ||4479 ||903201
|-
|align=left|Sardegna ||158162 ||26039 ||19703 ||643 ||204547 ||205114 ||4176 ||200938
|-
|colspan=8|
|- style="font-weight:bold"
|align=left|Totale ||7062118 ||1649645 ||868456 ||35800 ||9616019 || ||9682630 ||43771 ||9638859
|}
I valori nella parte sinistra della tabella sono riferiti alle liste delle prefetture al momento della chiusura delle iscrizioni. Dopo i ricorsi, i numeri risultarono leggermente variati (parte destra della tabella) e vennero esclusi i militari.
{{Grafico XY
|dimx = 400
|dimy = 300
|didascalia = Percentuale degli elettori rispetto ai residenti.
|x1 = 1861, 1865, 1867, 1870, 1874, 1876, 1880, 1882, 1886, 1890, 1892, 1895, 1897, 1900, 1904, 1909, 1913, 1919, 1921, 1924, 1929, 1934
|y1 = 1.9, 2.0, 1.9, 2.0, 2.1, 2.2, 2.2, 6.9, 8.1, 9.0, 9.4, 6.7, 6.6, 6.9, 7.5, 8.3, 23.2, 27.3, 28.7, 29.0, 23.4, 24.3
|mostra1 = 1
|etichette1 = no
|x2 = 1929
|y2 = 23.4
|colore2 = #c00
|titoloX = Anno
|titoloY = Percentuale elettori (%)
|area1 = Scrutinio plurinominale
|area1_x1 = 1881
|area1_x2 = 1891
|area1_colore = #f80
|area2 = Scrutinio di lista
|area2_x1 = 1918
|area2_x2 = 1925
|area2_colore = #f00
|area3 = Forma plebiscitaria
|area3_x1 = 1928
|area3_x2 = 1934
|area3_colore = #000
}}
== Candidati ==
[[File:Palazzo Braschi 1929.jpg|thumb|Roma 1929: Facciata di [[Palazzo Braschi]], sede della federazione fascista di Roma, il giorno prima delle elezioni del 1929.]]
I deputati erano scelti tra 1000 designati da enti e associazioni.
800 erano proposti da associazioni sindacali riconosciute e 200 da altri enti e associazioni nazionali.
{| class=wikitable style="text-align:right"
!Associazione !!Numero designati
|-
|align=left|Confederazione nazionale degli agricoltori ||96
|-
|align=left|Confederazione nazionale degli impiegati e operai dell'agricoltura ||96
|-
|align=left|Confederazione nazionale degli industriali ||80
|-
|align=left|Confederazione nazionale degli impiegati e operai dell'industria ||80
|-
|align=left|Confederazione nazionale dei commercianti ||48
|-
|align=left|Confederazione nazionale degli impiegati e operai del commercio ||48
|-
|align=left|Confederazione nazionale degli esercenti imprese di trasporti marittimi e aerei ||40
|-
|align=left|Confederazione nazionale degli impiegati e operai dei trasporti marittimi e aerei ||40
|-
|align=left|Confederazione nazionale degli esercenti imprese di trasporti terrestri e di navigazione interna ||32
|-
|align=left|Confederazione nazionale degli impiegati e operai dei trasporti terrestri e di navigazione interna ||32
|-
|align=left|Confederazione nazionale bancaria ||24
|-
|align=left|Confederazione nazionale degli impiegati bancari ||24
|-
|align=left|Confederazione nazionale dei professionisti e degli artisti ||160
|-
|colspan=2|
|-
|align=left|Associazione generale fascista del pubblico impiego ||28
|-
|align=left|Associazione nazionale fascista della scuola primaria ||10
|-
|align=left|Associazione nazionale fascista dei ferrovieri ||5
|-
|align=left|Associazione fascista dei postelegrafonici ||2
|-
|align=left|Associazione generale fascista degli addetti alle aziende industriali dello Stato ||2
|-
|align=left|Accademie ||9
|-
|align=left|Università, Istituti e Scuole superiori ||30
|-
|align=left|Istituti d'istruzione media, classica, scientifica, magistrale e tecnica, Regi e pareggiati; Istituti nautici ||15
|-
|align=left|Istituti di Belle Arti ||2
|-
|align=left|[[Istituto fascista di cultura]] ||3
|-
|align=left|[[Società Dante Alighieri]] ||2
|-
|align=left|[[Associazione nazionale combattenti]] ||45
|-
|align=left|Associazione nazionale fra mutilati e invalidi di guerra ||30
|-
|align=left|Centro Nazionale Italiano ||8
|-
|align=left|[[Lega navale italiana]] ||1
|-
|align=left|Istituto coloniale fascista ||1
|-
|align=left|Ente nazionale per la cooperazione ||1
|-
|align=left|Associazione fra le casse di risparmio italiane ||1
|-
|align=left|Associazione fra le società italiane per azioni ||1
|-
|align=left|Associazione nazionale fra i consorzi di bonifica e di irrigazione ||1
|-
|align=left|[[Touring Club Italiano|Touring Club]] ||1
|-
|align=left|[[Comitato Olimpico Nazionale Italiano]] ||1
|-
|align=left|Opera nazionale dopolavoro ||1
|- style="font-weight:bold"
|align=left|Totale ||1000
|}
I 400 deputati erano poi selezionati dal [[Gran consiglio del fascismo]] tra i designati da enti e da associazioni; la lista definitiva era sottoposta ad approvazione tramite plebiscito.
== Modalità di voto ==
La votazione si svolse in [[Plebiscito|forma plebiscitaria]]. Gli elettori potevano votare SÌ o NO per approvare la lista dei deputati designati dal [[Gran Consiglio del Fascismo]]. L'elettore veniva fornito di due schede di uguali dimensioni, bianche all'esterno, recanti all'interno la formula: "Approvate voi la lista dei deputati designati dal Gran Consiglio Nazionale del Fascismo?"; nella scheda con il SI l'interno era anche corredato da due bande tricolori, in quella con il NO la scheda si presentava bianca.
L'elettore doveva al momento del voto raccogliere entrambe le schede; all'interno della cabina elettorale si trovava una prima urna dove l'elettore lasciava la scheda scartata per poi consegnare nelle mani degli scrutatori la scheda prescelta, affinché questi si assicurassero che essa fosse "accuratamente sigillata". Questo farraginoso sistema aveva di fatto un effetto inibitorio verso l'elettore, che non poteva avere una certezza assoluta sulla segretezza del voto, proprio a causa di quest'ultimo passaggio, anche se formalmente la legge sembrava garantire il voto segreto. Nel caso, naturalmente solo teorico, di vittoria dei NO si sarebbero dovute ripetere le elezioni con l'ammissione di altre liste proposte da enti o associazioni autorizzati dalla legge, con almeno 5000 firmatari aventi diritto al voto (Regio decreto nº 1993 del 2 settembre 1928, in particolare l'art. 57<ref>{{Cita web|url=http://storia.camera.it/img-repo/ods/2013/06/25/CD1710000016.pdf|titolo=Testo Unico 2 settembre 1928, n. 1993|autore=|editore=|data=|accesso=}}</ref>).
Scheda del ''SÌ'' per la votazione delle elezioni politiche.
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</gallery>
==
{{Elezione di lista
|elettori = 9638859 |votanti = 8661820
|part1 = Sì |voti1 = 8517838 |seggi1 = 400 |col1 = #000
|part2 = No |voti2 = 135773 |seggi2 =
}}
=== Partecipazione al voto ===
=== Eletti ===
== Note ==
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== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=Istituto centrale di Statistica del Regno d'Italia|titolo=Statistica delle elezioni generali politiche per la XXVIII legislatura|città=Roma|anno=1930|url=https://ebiblio.istat.it/digibib/elezioni/IST0003293StatElezGenpolitiche28leg24marzo1929.pdf}}
* {{cita libro|titolo=Compendio delle statistiche elettorali italiane dal 1848 al 1934|città=Roma|anno=1946}}
* {{cita libro|curatore=Piergiorgio Corbetta|curatore2=Maria Serena Piretti|titolo=Atlante storico-elettorale d'Italia 1861-2008|anno=2009}}
==Voci correlate==
* [[Elezioni politiche nel Regno d'Italia]]
* [[Grafico delle elezioni politiche italiane]]
* [[Plebisciti dell'Italia fascista]]
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