Namor: differenze tra le versioni

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|autore = [[Bill Everett]]
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}}
}}Nel secondo dopoguerra il personaggio venne pubblicato dalla Marvel Comics dal 1954 al 1955 sulla testata ''Sub-Mariner Comics'' per dieci numeri numerati a partire dal n. 33 fino al n. 42.<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=SMC|titolo=Sub-Mariner Comics :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.comics.org/series/1052/|titolo=GCD :: Series :: Sub-Mariner Comics|sito=www.comics.org|accesso=2017-10-04}}</ref> Terminata ''Sub-Mariner Comics'', dopo dieci anni<ref>Dopo la storia del successo nel n. 4 di ''The Fantastic Four'' (Vol. 1, maggio 1962), realizzata da [[Stan Lee]] (testi) e [[Jack Kirby]] (disegni)</ref> il personaggio viene pubblicato sulla testata antologica ''[[Tales to Astonish]]'' a partire dal n. 70 (agosto [[1965]]) e fino alla chiusura della testata col n. 101 del marzo 1968; le storie sono realizzate da: [[Stan Lee]], [[Raymond Marais]], [[Roy Thomas]], [[Archie Goodwin (fumettista)|Archie Goodwin]] (scritti), [[Adam Austin]], [[Gene Colan]], [[Jack Kirby]], [[Jerry Grandenetti]], [[Bill Everett]], [[Dan Adkins]], [[Werner Roth (fumettista)|Werner Roth]] (disegni);<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?&serie=TTA1&limite=50|titolo=Tales To Astonish :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref> Successivamente il personaggio prosegue nel primo [[Glossario dei fumetti#O|one shot]] della Marvel, ''Iron Man and the Sub-Mariner,'' dell'aprile [[1968]], realizzato da Roy Thomas (testi) e Gene Colan (disegni);<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=IMESM|titolo=Iron Man and Sub Mariner :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref> le storie del personaggio proseguono il mese successivo in una testata seriale dedicata, ''Prince Namor, the Sub-Mariner'', scritta inizialmente da Roy Thomas e [[Gerry Conway]]; dal n. 25 la testata diventa ''Sub-Mariner'' (Vol. 1), costituita 39 numeri e poi, dal n. 65, diventa ''Prince Namor, The Savage Sub-Mariner'' per soli 3 numeri, e infine, dal n. 68 cambia in ''The Savage Sub-Mariner'' fino alla conclusione della serie col n. 72.<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=SM1|titolo=Sub-Mariner :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref><ref>Inoltre ''King-Size Special Sub-Mariner'' n. 1 (1971) e ''Sub-Mariner Special'' n. 2 (1972) propongono le ristampe dal n. 70 al n. 76 di ''Tales to Astonish'';</ref>
 
Le storie del personaggio proseguono nel 1975 in una serie di [[team up]] con il [[Dottor Destino]] prima nella serie di soli due numeri ''Giant-Size Super-Villain Team-Up,''<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=GSSVTU|titolo=Giant-Size Super-Villain Team-Up :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref> e poi in una nuova serie bimestrale di 17 numeri, ''Super-Villain Team-Up.''<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=SVTU|titolo=Super-Villain Team-Up :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref><ref>Nei numeri 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 (agosto [[1975]]-febbraio [[1977]]) e 13 (agosto [[1977]]) di ''Super-Villain Team-Up'', che termina al n. 17 (giugno [[1980]]);</ref>
 
=== Periodo Golden Age ===
Dopo due serie limitate negli anni ottanta, ''Prince Namor Sub Mariner''<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=NAM1|titolo=Prince Namor. the Sub-Mariner :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref><ref>4 numeri (settembre [[1984]]-dicembre [[1984]]) realizzato da: [[Jean Marc DeMatteis]] (testi) e [[Bob Budiansky]] (testi e disegni).</ref> e ''Saga of the Sub-Mariner''<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=SASM|titolo=Saga of the Sub-Mariner :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref><ref>(novembre [[1988]]-ottobre [[1989]]) sono narrate 12 storie in forma di [[flashback]]. La serie è stata realizzata da: [[Dann Thomas]], Roy Thomas (testi) e [[(Rick Buckler (fumettista)|Rick Buckler]] (disegni).</ref>, nel 1990 esordisce una seconda serie dedicata al personaggio realizzata inizialmente da [[John Byrne]] per i 40 anni del personaggio, Namor (Vol. 2), edita per 62 numeri fino al maggio 1995.<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=NAM2|titolo=Namor vol 2 :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref> Nel [[Crossover (fumetto)|crossover]] del 1996 [[Marvel contro DC]], Namor affronta in duello il suo corrispettivo della DC, [[Aquaman]].{{senza fonte}}
Il personaggio esordisce ad aprile 1939 nella testata ''Motion Picture Funnies Weekly'', edita come prova da Funnies Inc. senza però essere distribuita.<ref>{{cite book|last=Sanderson|first=Peter|last2=Gilbert|first2=Laura, ed.|chapter=1939|title=Marvel Chronicle A Year by Year History|publisher=[[Dorling Kindersley]]|year=2008|location=London, United Kingdom|page=11|isbn=978-0756641238|quote=Writer/artist Bill Everett originally conceived Namor the Sub-Mariner in 1939 for an eight-page title called ''Motion Picture Funnies Weekly''. Produced by Funnies Inc., this black-and-white magazine was intended to be handed out in movie theaters, but this idea fell through. So when Funnies Inc. packaged ''Marvel Comics'' #1 for Martin Goodman, Everett added four pages to his story, which finally saw print in color.}}</ref><ref>Le poche copie rimaste vennero scoperte nel 1974.</ref> Successivamente, [[Bill Everett]], creatore del personaggio, lo usò per il primo numero della nuova testata [[Marvel Comics (fumetto)|Marvel Comics]] edita da un cliente della Funnies, la [[Timely Comics]], prima incarnazione della [[Marvel Comics]]; Everett riprese la storia di otto pagine che aveva realizzato per la Funnies e lne realizzò una nuova versione di 12 pagine che venne publbicata sul primo numero della testata che poi cambiò titolo in ''[[Marvel Mystery Comics]]'' a partire dal secondo numero nel dicembre 1939. In questa prima apparizione il personaggio aveva connotazioni negative in quanto, animato da una propria causa, si trovava nemico del governo degli Stati Uniti arrivando a commettere carneficine e a distruggere grattacieli e navi.<ref>{{cite book|last=Daniels|first=Les|authorlink=Les Daniels|title=Marvel: Five Fabulous Decades of the World's Greatest Comics|publisher=[[Abrams Books|Harry N. Abrams]]|year=1991|location=New York, New York|page=27|isbn=9780810938212}}</ref> Nel 1940 Namor si scontrerà con [[Torcia Umana (originale)|Human Torch]] nel tentativo di affondare l'isola di Manhattan.<ref>{{cite book|title=Superheroes!: Capes, Cowls, and the Creation of Comic Book Culture|first=Glen|last1=Weldon|first2=Michael|last2=Kantor|page=136|publisher=[[Crown Publishing Group|Crown Archetype]]|year=2013|location=New York, New York|isbn=978-0385348584}}</ref> All'entrata in guerra degli Stati Uniti, Namor aiuterà gli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]] contro [[Adolf Hitler|Hitler]].<ref>Sanderson "1940s" in Gilbert (2008), p. 18: "Alex's Schomburg's powerful cover [to ''Sub-Mariner Comics'' #1] significantly showed Namor employing his incredible strength to overturn a German submarine full of Nazi soldiers."</ref> Il personaggio è protagonista della serie ''Sub-Mariner Comics'', pubblicata dal 1941 al 1949.<ref>[http://www.comics.org/series/239/ ''Sub-Mariner Comics''] at the [[Grand Comics Database]]</ref> Come molti altri personaggi della Timely Comics, anche Namor, alla fine degli anni quaranta, ebbe un calo di popolarità che lo portò poco alla volta a scomparire.<ref>Sanderson "1940s" in Gilbert (2008), p. 41: This final issue [#32 (June 1949)] of the 1940s ''Sub-Mariner Comics'' series presented [Bill] Everett's new retelling of [the character's origin].</ref> Fece brevemente parte di un gruppo di di supereroi, [[All-Winners Squad]]. A metà degli anni cinquanta ebbe un breve ritorno nella testata della [[Atlas Comics (anni cinquanta)|Atlas Comics]], ''Young Men,'' dove comparì a partire dal n. 24 inseime a Capitan America e a Human Torch, fino a quando la testata non gli venne dedicata a partire dal n. 32, diventando ''Sub-Mariner Comics, edita fino all'ottobre 1955 quando chiuse con il n. 42''.<ref>[http://www.comics.org/series/1052/ ''Sub-Mariner Comics'' (revival)] at the Grand Comics Database</ref><ref>[[Tom Brevoort|Brevoort, Tom]] "1950s" in Gilbert (2008), p. 58: "After his popularity in ''Young Men'', the Sub-Mariner was given back his own title."</ref> La testata ebbe vita brece Nel secondo dopoguerra il personaggio venne pubblicato dalla Marvel Comics dal 1954 al 1955 sulla testata ''Sub-Mariner Comics'' per dieci numeri numerati a partire dal n. 33 fino al n. 42.<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=SMC|titolo=Sub-Mariner Comics :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.comics.org/series/1052/|titolo=GCD :: Series :: Sub-Mariner Comics|sito=www.comics.org|accesso=2017-10-04}}</ref>
 
=== Periodo Silver Age e successivi ===
La terza serie dedicata al personaggio esordisce nel 2010, ''Namor: the first mutant'', scritta da Stuart Moore.<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=NAMOR_FM|titolo=Namor: The First Mutant :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref>
Negli anni sessantail personaggio tornò sulla testata dedicata ai [[Fantastici Quattro]] (n. 4, maggio 1962)<ref>n. 4 di ''The Fantastic Four'' (Vol. 1, maggio 1962), realizzata da [[Stan Lee]] (testi) e [[Jack Kirby]] (disegni)</ref>, dove venne ritrovato dal gruppo di supereroi a vivere come [[senzatetto]] a New York vittima di una amnesia.<ref>[[Tom DeFalco|DeFalco, Tom]] "1960s" in Gilbert (2008), p. 86: "Stan Lee and Jack Kirbuy reintroduced one of Marvel's most popular Golden Age heroes – Namor, the Sub-Mariner."</ref><ref name="mnyc">{{Cite book|last=Sanderson|first=Peter|title=The Marvel Comics Guide to New York City|publisher=[[Pocket Books]]|year=2007|location=New York, New York|pages=17–18|isbn=1-4165-3141-6}}</ref> Ritrovata la memoria, Namor ritorna nel suo regno sottomarino, [[Atlantis (Marvel Comics)|Atlantis]], ritrovandolo distrutto da un [[test nucleare]] e disabitato; in questo periodo il personaggio è una sorta di [[antieroe]] assetato di vendetta e alla ricerca di una identità, caratterizzandosi per tutti gli anni sessanta sia come personaggio a volte positivo e altre negativo.<ref>{{cite book|first=Mike|last=Benton|title=Superhero Comics of the Silver Age: The Illustrated History|publisher=[[L.G. Balfour Company|Taylor Publishing Company]]|location=Austin, Texas|isbn=978-0-87833-746-0|year=1991|page=98}}</ref> Come protagonista, terminata ''Sub-Mariner Comics,'' il personaggio tornò nel [[1965]] sulla testata antologica ''[[Tales to Astonish]]'' a partire dal n. 70 e fino al n. 101 del marzo 1968, quando chiuse la testata, in storie scritte da [[Stan Lee]], [[Raymond Marais]], [[Roy Thomas]], [[Archie Goodwin (fumettista)|Archie Goodwin]] e disegnate da [[Adam Austin]], [[Gene Colan]], [[Jack Kirby]], [[Jerry Grandenetti]], [[Bill Everett]], [[Dan Adkins]], [[Werner Roth (fumettista)|Werner Roth]] (disegni);<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?&serie=TTA1&limite=50|titolo=Tales To Astonish :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref> Successivamente il personaggio prosegue nel primo [[Glossario dei fumetti#O|one shot]] della Marvel, ''Iron Man and the Sub-Mariner,'' dell'aprile [[1968]], scritto da Roy Thomas e disegnato da Gene Colan;<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=IMESM|titolo=Iron Man and Sub Mariner :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref> le storie del personaggio proseguono il mese successivo in una testata seriale dedicata, ''Prince Namor, the Sub-Mariner'', scritta inizialmente da Roy Thomas e [[Gerry Conway]]; dal n. 25 la testata diventa ''Sub-Mariner'' (Vol. 1) e, dal n. 65, diventa ''Prince Namor, The Savage Sub-Mariner'' per soli 3 numeri per poi, dal n. 68 diventare definitivamente fino alla conclusione col n. 72, ''The Savage Sub-Mariner''.<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=SM1|titolo=Sub-Mariner :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref><ref>Inoltre ''King-Size Special Sub-Mariner'' n. 1 (1971) e ''Sub-Mariner Special'' n. 2 (1972) propongono le ristampe dal n. 70 al n. 76 di ''Tales to Astonish'';</ref> Le storie del personaggio proseguono nel 1975 in una serie di [[team up]] con il [[Dottor Destino]] prima nella serie di soli due numeri ''Giant-Size Super-Villain Team-Up,''<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=GSSVTU|titolo=Giant-Size Super-Villain Team-Up :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref> e poi in una nuova serie bimestrale di 17 numeri, ''Super-Villain Team-Up.''<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=SVTU|titolo=Super-Villain Team-Up :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref><ref>Nei numeri 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 (agosto [[1975]]-febbraio [[1977]]) e 13 (agosto [[1977]]) di ''Super-Villain Team-Up'', che termina al n. 17 (giugno [[1980]]);</ref> Dopo due serie limitate negli anni ottanta, ''Prince Namor Sub Mariner''<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=NAM1|titolo=Prince Namor. the Sub-Mariner :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref><ref>4 numeri (settembre [[1984]]-dicembre [[1984]]) realizzato da: [[Jean Marc DeMatteis]] (testi) e [[Bob Budiansky]] (testi e disegni).</ref> e ''Saga of the Sub-Mariner''<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=SASM|titolo=Saga of the Sub-Mariner :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref><ref>(novembre [[1988]]-ottobre [[1989]]) sono narrate 12 storie in forma di [[flashback]]. La serie è stata realizzata da: [[Dann Thomas]], Roy Thomas (testi) e [[(Rick Buckler (fumettista)|Rick Buckler]] (disegni).</ref>, nel 1990 esordisce una seconda serie dedicata al personaggio realizzata inizialmente da [[John Byrne]] per i 40 anni del personaggio, Namor (Vol. 2), edita per 62 numeri fino al maggio 1995.<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=NAM2|titolo=Namor vol 2 :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref> Nel [[Crossover (fumetto)|crossover]] del 1996 [[Marvel contro DC]], Namor affronta in duello il suo corrispettivo della DC, [[Aquaman]].{{senza fonte}} La terza serie dedicata al personaggio esordisce nel 2010, ''Namor: the first mutant'', scritta da Stuart Moore<ref>{{Cita web|url=http://www.comicsbox.it/serie.php?serie=NAMOR_FM|titolo=Namor: The First Mutant :: ComicsBox|sito=www.comicsbox.it|lingua=it|accesso=2017-10-04}}</ref> ma chiude dopo meno di un anno.<ref name="Tramountanas">{{cite web|url=http://www.comicbookresources.com/?page=article&id=31834|title=X-Position: Stuart Moore Swims with ''Namor''|first=George A.|last=Tramountanas|date=April 12, 2011|publisher=Comic Book Resources|archiveurl=http://www.webcitation.org/6ExLAdJ1p?url=http://www.comicbookresources.com/?page%3Darticle%26id%3D31834|archivedate=March 8, 2013|deadurl=no|accessdate=March 7, 2013}}</ref>
Namor compare anche come membro di gruppi di supereroi come i [[Difensori (fumetto)|Difensori]],<ref>Sanderson "1970s" in Gilbert (2008), p. 151: "[Roy] Thomas and artist Ross Andru reunited [Doctor] Strange, the Hulk, and Namor as a brand new Marvel superhero team – the Defenders."</ref> insieme a [[Doctor Strange]], [[Hulk]] e [[Silver Surfer]], e i [[Vendicatori]]. Nel 2011 il personaggio compare ancora come membro dei Difensori in una nuova serie di breve durata.<ref>{{cite web|url=http://marvel.com/news/story/16312/sdcc_2011_defenders|title=SDCC 2011: Defenders|first=Jim|last=Beard|date=July 29, 2011|publisher=Marvel Comics|archiveurl=http://www.webcitation.org/6ExLuseJo?url=http://marvel.com/news/story/16312/sdcc_2011_defenders|archivedate=March 8, 2013|deadurl=no|accessdate=March 7, 2013|quote=The events of ''Fear Itself'' will lead to a new formation of the legendary Marvel team, spotlighting such heroes as Doctor Strange, Namor the Sub-Mariner, The Silver Surfer, Iron Fist, Red She-Hulk and a roundtable of other Marvel favorites.}}</ref> Nel 2013 è diventato uno dei personaggi principali nella terza serie dei [[Nuovi Vendicatori]].
 
=== Edizione italiana ===