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Riga 2: ==Storia== [[File:Omar Sívori, Torino, 1957.jpg\|thumb\|Il calciatore [[Omar Sívori]] legge una copia della ''Stampa Sera'' dal barbiere, nell'agosto ~~del~~ 1957.]] Il primo numero uscì il 31 dicembre 1930. All'inizio non si trattava di una testata autonoma, uscendo con lo stesso titolo della ''[[La Stampa\|Stampa]]''. Dal 15 aprile 1931 apparve la testata ''Stampa della Sera'', mentre il 16 maggio 1936 divenne un più semplice ''Stampa Sera''. Con le pubblicazioni sospese per ordine del [[Comitato di Liberazione Nazionale]], il 26 aprile 1945, a causa della collusione della proprietà con la [[Repubblica Sociale Italiana]], la testata venne sostituita dal quotidiano indipendente ''Giornale di Torino'', edito dall'8 aprile 1946. Il 16 aprile 1947 la ''Nuova Stampa Sera'' ereditò tipografia e redazione del ''Giornale di Torino'', riassumendo dal 1958 il nome di ''Stampa Sera''. Il quotidiano non usciva la domenica, mentre negli altri giorni festivi usciva di mattina anziché di pomeriggio; il lunedì mattina (anche festivo<ref> Tranne Capodanno, Natale, Santo Stefano, Lunedì dell'Angelo, Ferragosto e 2 maggio.</ref>) sostituiva inoltre in edicola ''La Stampa''. ~~Fra~~Tra i giornalisti che vi lavorarono, si segnalarono [[Giulietta Rovera]], [[Vittorio Messori]], [[Guido Seborga]], [[Franco Medri]] e [[Furio Colombo]], ~~che~~il quale intervistò [[Pier Paolo Pasolini]] il giorno prima della morte, nell'articolo ''Siamo tutti in pericolo''. Nel [[1982]] ''Stampa Sera'' ebbe una [[tiratura]] media di 134.498 copie<ref>''Quanto si legge in Italia?'', in «La Civiltà Cattolica», 1º ottobre 1983, n. 3199, p. 77 ([https://books.google.it/books?id=tQM5AQAAMAAJ&printsec=frontcover versione digitalizzata]).</ref>. ~~Nell~~Nel 1982 ''Stampa Sera'' ebbe una [[tiratura]] media di {{formatnum:134498}} copie,<ref>{{cita news\|url=https://books.google.it/books?id=tQM5AQAAMAAJ&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false\|titolo=Quanto si legge in Italia?\|pubblicazione=La Civiltà Cattolica\|data=1º ottobre 1983\|volume=4\|numero=3199\|p=77}}</ref> ma da qui iniziò il declino della testata; non prima, nell'ultima fase della sua storia, ~~pubblicò~~di pubblicare la prima rubrica di [[telematica]] apparsa sui quotidiani italiani, curata da [[Franco Carcillo]]. Le pubblicazioni terminarono il 18 aprile 1992 a causa dell'ormai insufficiente vendita di copie: ~~10.000~~{{formatnum:10000}} circa contro le ~~22.000~~{{formatnum:22000}} necessarie per equilibrare il bilancio economico. Dal 1999 al 2002 la sua eredità fu brevemente raccolta da ''[[Torino Sera]]''. ==Note== <references /> ==Voci correlate==

Stampa Sera: differenze tra le versioni