Fiat Cinquecento: differenze tra le versioni
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La '''Fiat Cinquecento''' è una [[superutilitaria]] prodotta dalla [[casa automobilistica]] [[italia]]na [[FIAT]] dal
== Contesto ==
La vettura venne progettata dal designer architetto [[Ermanno Cressoni]] in collaborazione con [[Antonio Piovano]]; gli interni vennero invece disegnati da [[Claudio Mottino]] e [[Giuseppe Bertolusso]]. È stata la prima vettura della casa torinese
Le origini della Cinquecento possono essere fatte risalire ai primi
[[File:20120804 FSM Beskid 6837.jpg|thumb|Uno dei prototipi [[FSM Beskid|Beskid 106]] sviluppati negli anni 1980 da [[Fabryka Samochodów Małolitrażowych|FSM]]]]
La Cinquecento era particolarmente avanzata nel profilo tecnico, essendo dotata di carrozzeria squadrata e compatta a 3 porte, motore e trazione anteriore, [[sospensione (meccanica)|sospensioni]] a ruote indipendenti, [[freno a disco|freni a disco]] anteriori e optional quali: vetri elettrici, aria condizionata, correttore assetto fari, chiusura centralizzata, antifurto elettronico, tettuccio apribile e sedile posteriore sdoppiato. La Cinquecento è stata inoltre la prima FIAT ad adottare il nuovo logo rettangolare a sfondo blu.
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La prima serie della ED (acronimo di ''Economy Drive'') fu presentata alla stampa italiana il 15 dicembre 1991 insieme alla versione 903cc di derivazione [[Fiat 127]]. Essa fu accolta molto bene dal pubblico, sia italiano che europeo, nonostante il piccolo motore, le prestazioni modeste e la mancanza della quinta marcia. Fu molto apprezzata soprattutto per i bassi consumi e i relativi bassi costi gestionali. Esteriormente si presenta con paraurti in plastica nera e cerchi in acciaio, a differenza della versione 903 con borchie non integrali che coprono solo l'area intorno ai 4 bulloni dei cerchioni. Gli specchietti (uno o due a seconda degli optional) e le maniglie non sono in tinta con la carrozzeria, come anche il tappo del carburante, nella prima serie sino all'inizio del 1993 tondo e senza sportellino.
La piccola autovettura, il cui peso si aggirava sui 675 kg, è spinta da un bicilindrico (codice motore 170 A.000) con cilindri in linea ma orizzontali, derivato direttamente da quello della Fiat 126. Esso è raffreddato ad acqua e dotato di un carburatore Weber a doppio corpo con centralina di accensione statica Nanoplex MED 210, che genera a 5000 giri una potenza di 31 CV (pari a 23 KW), sufficienti a spingere l'auto in quarta marcia a circa 128 km/h. L'impianto di lubrificazione è a lobi (sarà meccanico sulle versioni superiori) mentre l'impianto di raffreddamento è a liquido. La marmitta non è catalitica nella
=== La Cinquecento 903cc ===
[[File:Fiat Cinquecento front.jpg|thumb|Una 903cc]]
La Cinquecento 903cc a carburatore è rimasta in commercio
La versione 903cc (codice motore 170 A1.000), più ricca della ED in quanto a optional di serie, montava un carburatore Weber capace di sviluppare a 5500 giri al minuto 30 KW (pari a 41 CV) di potenza massima, incrementando sia lo scatto da fermo che la velocità massima, che sale a circa 140 km/h. I consumi salgono leggermente ma in rapporto alle maggiori prestazioni (nel ciclo urbano consuma meno del 704 cc.).
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=== La Cinquecento 899cc ===
Dal 1993 al 1997 viene prodotta in un
==== Versione S ====
[[File:Cinquecento 899 Motor.JPG|thumb|Il motore 899cc]]
Principale caratteristica di questa versione, adottata anche sulle versioni ''SX ''e ''Suite,'' sarà il cambio a 5 marce sincronizzato, che contribuirà
La versione denominata ''S ''monta pneumatici di dimensioni maggiori, gli stessi base che monterà la ''Sporting, ''ossia i 155/65/r13, che garantiscono una maggiore tenuta di strada e maggiori prestazioni complessive.
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=== La Giannini ===
Sempre nel 1993 la
=== La Soleil ===
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=== La Trofeo ===
Nel 1993 venne realizzato il primo modello sportivo, la Cinquecento Trofeo, conosciuta a livello internazionale anche come Cinquecento Trophy o Cinquecento Rally. Con i successi ottenuti negli anni nell'ambito delle competizioni, ha ottenuto i riconoscimenti necessari per costituire il campionato italiano monomarca esclusivo denominato "Trofeo Cinquecento". Tale versione non fu mai destinata al pubblico per l'uso stradale. La base per l'allestimento della versione Trofeo era una comune versione 903, acquistabile in Concessionaria Fiat insieme al kit ufficiale Fiat/Abarth. I piloti classificati potevano passare al professionismo nel Rally di Montecarlo, con versione Sporting Kit.
=== La Sporting, il top della gamma ===
Verso la fine del 1994 viene presentata la Cinquecento Sporting, posta al vertice della gamma e da subito molto apprezzata per via del suo aspetto giovanile, divertente e sportivo, rimanendo un'utilitaria. A partire dal 1994, anno del suo lancio sul mercato, nascerà anche il ''Trofeo Cinquecento Sporting'', campionato rally monomarca internazionale che lancerà sulla scena sportiva molti futuri piloti di rally.
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==== Motore ====
La Sporting è equipaggiata con il famoso e collaudato [[Motore FIRE]] di 1108cc (codice motore 176 B2.000) di cilindrata e con potenza massima di 54 cavalli a 5500 /m e coppia massima sui 3250 giri al minuto. La velocità massima sale a circa 158 km/h. Il gruppo motore-trasmissione è stato semplicemente prelevato e adattato alle piccole dimensioni dell'auto dalla [[Fiat Punto (1993)|Fiat Punto 55]], con piccole modifiche al cambio e al carter della distribuzione (preso dalla Uno 1000).
Il motore, catalizzato Euro 2, è un 4 cilindri in linea raffreddato ad acqua con albero a camme in testa e due valvole per cilindro. L'iniezione è completamente elettronica, garantita da un solo iniettore (per questo SPI, ossia "''Single Point Injection") ''che garantisce una notevole semplicità di costruzione e scarsa manutenzione, fornendo tuttavia una carburazione più approssimativa rispetto
Non viene fatta nessuna modifica al telaio salvo che per una barra anti-rollio di maggiori dimensioni che garantisce una maggiore stabilità.
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* Correttore assetto fari
* Autoradio con frontalino rimovibile
* Sedile posteriore sdoppiato (optional
* Vernice metallizzata
* Tetto apribile in vetro
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==== Differenze estetiche tra prima (1994-1995) e seconda versione (1995-1998) ====
Sulle
Dal 1994 al 1995 era la seguente:
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