L'Italia settimanale: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
integrazione |
||
Riga 20:
}}
'''''L'Italia settimanale''''' è stato un [[settimanale]] di cultura e politica fondato nel [[1992]] da [[Marcello Veneziani]]. Chiuse nel [[1996]].
==Storia==
Nato il 23 dicembre [[1992]], il settimanale divenne il periodico di riferimento dell'area da cui nacque [[Alleanza Nazionale]]. La foliazione era di 80 pagine, tutte a colori. Obiettivo di Veneziani era coinvolgere, in modo trasversale, "il meglio, o quasi, del giornalismo non conformista" e "della cultura non allineata"<ref>{{cita libro | Mario | Bozzi Sentieri | Dal neofascismo alla nuova destra. Le riviste 1944-1994 |2007 | Nuove Idee |Roma}} Pag. 248.</ref>.
Nel marzo 1995 Veneziani venne escluso dal consiglio d'amministrazione e dalla direzione del settimanale<ref>Mario Bozzi Sentieri, ''op. cit.''</ref>. [[Adolfo Urso]] favorì il cambio di proprietà e [[Alessandro Caprettini]] sostituì Veneziani alla direzione.
Poco dopo, editore divenne l'uruguaiano Gustavo Adolfo Spangenberg Yanes
|autore= Francesco Merlo
|url=http://archiviostorico.corriere.it/1995/dicembre/05/Italia_settimanale_primo_giornale_destra_co_0_95120510938.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1995/dicembre/05/Italia_settimanale_primo_giornale_destra_co_0_95120510938.shtml|dataarchivio=pre 1/1/2016
|