Gianfranco Pagliarulo: differenze tra le versioni

Il 4 dicembre [[2005]] partecipa alla presentazione dell'Associazione RossoVerde di Alessio D'Amato e ciò ne comporta la mancata ricandidatura da parte del PdCI in vista delle successive elezioni del [[2006]]<ref>[https://web.archive.org/web/20060509051724/http://www.rossoverde.org/pagine/dett_news.asp?IDnews=75 PDCI, D’AMATO: SOLIDARIETÀ A PAGLIARULO E MAURA COSSUTTA] http://web.archive.org/</ref>; lascia così il partito e aderisce all'associazione di D'Amato, dal quale poi si distaccherà nel luglio 2006 per fondare l'associazione "Sinistra Rossoverde". Con tale gruppo si avvicina a [[Sinistra Democratica (Italia)|Sinistra Democratica]] eda incui particolaresi adistacca quellasuccessivamente. parteDopo deluna movimentobreve cheesperienza nonnella condividesinistra laPd, nascitaabbandona de [[La Sinistraprogressivamente l'Arcobaleno]],attività dandopartitica. vitaDa allatempo scissionenon diè ''Sinistraiscritto pera ilnessun Paese'',partito chee appoggiasi ilimpegna [[Partitonell'Associazione DemocraticoNazionale (Partigiani d'Italia)|PD]] di [[Walter Veltroni]].

Dal [[2016]] è direttore responsabile di ''[[Patria Indipendente]]'', periodico dell'[[ANPI]]. Alla fine del 2017 è eletto vicepresidente nazionale dell'ANPI, assieme a Marisa Ombra, Vania Bagni, Piero Cossu, Emilio Ricci, Ottavio Terranova.