Mercedes-Benz W463: differenze tra le versioni

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== Caratteristiche ==
 
L'impronta lussuosa della ''W463'' rispetto alla ''W461'' si vedeva soprattutto nel frontale, in cui la calandra era stavolta verniciata in tinta con la carrozzeria, e non più in plastica nera come nel precedente modello ed anche nella ''W461''. Inoltre erano presenti inserti cromati sulle fiancate e fari posteriori di maggiori dimensioni. Sempre lateralmente, i codolini passaruota divennero di serie su tutta la gamma, mentre in precedenza erano optional. Nell'abitacolo le differenze rispetto ai due modelli più spartani si facevano ancor più evidenti: nella ''W463'' i rivestimenti e la plancia erano ripresi dalla serie [[Mercedes-Benz W124|W124]], mentre nella ''W460'' e nella ''W461'' erano ripresi da un furgone Mercedes-Benz di alcuni anni prima. Inoltre, la selleria poteva anche essere ordinata con i rivestimenti in pelle, mentre la plancia era rifinita con vera radica in legno, questi ultimi due dettagli che forse più di tutto il resto sottolineavano la vocazione da auto di lusso della ''W463''. Fra i nuovi comandi della plancia, quello per il blocco del [[differenziale (meccanica)|differenziale]] si attuava mediante un tasto anzichèanziché mediante una leva, sistema ormai considerato antiquato per un'auto di lusso. Per il resto, la ''W463'' conservo i tratti stilistici della ''W460'', la scocca era pressochèpressoché identica, con le sue forme squadrate.
 
E proprio a proposito di scocca, vale la pena parlare della parte tecnica della ''W463'', che nonostante la stretta parentela con la ''W460'' propose comunque una significativa novità. Ferme restando la struttura a [[telaio (meccanica)|telaio]] separato con scocca in acciaio, le [[sospensione (meccanica)|sospensioni]] ad [[assale rigido]] con [[barra Panhard]] e molle elicoidali e l'[[impianto frenante misto]], la ''W463'' propose stavolta la [[trazione integrale]] permanente.
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I primi aggiornamenti alla gamma della ''W463'' si ebbero nel [[1992]], quando debuttò la ''350 GD Turbo'', prima ''Classe G'' ad essere equipaggiata con un motore turbodiesel, in questo caso della cilindrata di 3449 cm<sup>3</sup> e con potenza massima di 136 CV. Nel [[1993]] la ''250 GD'' venne tolta di listino, mentre la ''300 GE'' venne spodestata dal trono di top di gamma con l'arrivo della ''500 GE V8'', prima vettura della ''Classe G'' (anche se ancora non si chiamava ufficialmente così) a montare un [[motore V8]], in questo caso un'unità a benzina della cilindrata di 4973 cm<sup>3</sup> ed in grado di erogare fino a 241 CV di potenza massima. Il fatto stesso di trovarsi di fronte ad un fuoristrada equipaggiato con un simile propulsore distaccò definitivamente la ''W463'' dal concetto di mezzo da lavoro per avvicinarla maggiormente ad un concetto di auto di lusso, che avrebbe poi trovato la sua sintesi definitiva alcuni anni dopo con l'avvento dei primi [[SUV]] marchiati [[Mercedes-Benz]], anche se la ''W463'' avrebbe continuato imperterrita a rimanere a listino e a raccogliere consensi. La ''500 GE V8'', in particolare, era caratterizzata da un allestimento interno molto ricco, con radica di legno e selleria in pelle bicolore. Fu prevista solo in una tiratura limitata a 500 esemplari (di cui 300 solo in Germania), per cui nel [[1994]] essa già scomparve dal listino. Data la sua tiratura limitata, il ''500 GE V8'' fu anche l'unico modello della gamma a non essere soggetto alla piccola rivoluzione nei criteri di nomenclatura dei modelli Mercedes-Benz, un cambiamento avvenuto proprio nel 1993 (tranne che nel caso della ''W461'', la quale resistette per altri tre anni). E così, la ''230 GE'' divenne ''G 230'', mentre la ''300 GE'' divenne invece ''G 300'' e le ''300 GD'' e ''GD Turbo'' cambiarono rispettivamente in ''G 300 Diesel'' e ''G 300 Turbodiesel'', senza ricevere particolari aggiornamenti tecnici. Questo cambiamento sancì fra l'altro la nascita ufficiale della ''Classe G'', anche se in generale tale espressione viene spesso utilizzata anche per i modelli precedenti. Sempre nel 1993 vi fu l'arrivo di due versioni ad alte prestazioni, entrambe prodotte in pochi esemplari e che furono le prime della ''Classe G'' ad essere sottoposte alle cure della [[Mercedes-AMG|AMG]] di [[Affalterbach]], la piccola Casa specializzata in elaborazioni su base Mercedes-Benz, che anni dopo sarebbe divenuta una vera e propria divisione sportiva della Daimler-Benz. Queste due versioni furono la ''G36 AMG'' e la ''500 GE V8 6.0'': l'esiguità della loro produzione le relega in pratica al ruolo di fuoriserie, trattate quindi nel paragrafo dedicato.
[[File:Mercedes-Benz Geländewagen (6857675621).jpg|thumb|right|Una ''W463'' con carrozzeria SW a passo corto]]
Il 1994, oltre all'uscita di listino della ''500 GE V8'', vide anche altre novità di peso: innanzitutto la ''G 230'' venne tolta di produzione poichèpoiché l'acquisizione dello status di auto di lusso mise la ''W463'' nelle condizioni di non potersi più permettere motorizzazioni a 4 [[cilindro (meccanica)|cilindri]] per questioni di immagine. Anche la ''G 300 Diesel'' scomparve dalla gamma ''W463''. Contemporaneamente, la ''G 300 '' venne sostituita dalla ''G 320'', spinta dal nuovo motore [[Mercedes-Benz_M104#M104E32:_il_3,2_litri|M104E32]] da 3199 cm<sup>3</sup> in grado di erogare una potenza massima di 210 &nbsp;CV.
 
Il [[1995]] vide l'estensione del cambio automatico a 4 marce a tutta la gamma: fino a quel momento era previsto di serie solo per la ''G 320'' e per le versioni a tiratura limitata. Nel [[1996]] la ''G 350 Turbodiesel'' venne sostituita dalla ''G 300 TD'', equipaggiata con un nuovo motore turbodiesel ad iniezione indiretta da 3 litri di cubatura e con potenza massima di 177 CV. Anche i motori diesel stavano crescendo notevolmente sul piano prestazionale per preservare l'immagine della ''W463'', ormai un oggetto che via via stava diventando sempre più appannaggio di pochi. Nello stesso anno, le versioni con carrozzeria torpedo telonata (indicate anche come [[cabriolet]] da varie fonti) ricevettero un dispositivo elettroidraulico per l'apertura e la chiusura della capote. Sempre nel 1996 il cambio automatico a 4 marce venne rimpiazzato da un nuovo cambio automatico, stavolta a 5 rapporti più 5 ridotte. Unica eccezione la ''G 300 Turbodiesel'', che montò ancora il vecchio automatico a 4 rapporti.
[[File:Mercedes G500 silber.jpg|thumb|left|Una G 500 con carrozzeria SW a passo lungo]]
Nella seconda metà del [[1997]], la ''G320'' ricevette un nuovo motore, non più a 6 cilindri in linea, ma di tipo [[motore V6|V6]], sempre da 3,2 litri, ma con potenza leggermente aumentata, da 210 a 215 &nbsp;CV. L'anno seguente, la ''G 500'' entrò in listino divenendo la nuova top di gamma, con il suo motore da 5 litri e 296 &nbsp;CV di potenza massima. La dotazione della ''G 500'' incluse stavolta anche il climatizzatore, il navigatore e uno dei primi sistemi di assistenza al parcheggio. Esternamente si riconosceva per i nuovi cerchi da 18 [[pollice (unità di misura)|pollici]], gli indicatori di direzione di color bianco e la griglia frontale cromata. La sua velocità massima fu limitata a 195 km/h, già sufficienti per il genere di vettura, che peraltro fu la prima ''Classe G'' a raggiungere tale punta velocistica. Nel [[1999]], in occasione del ventennale della ''Classe G'', la ''G 500'' venne proposta in un'edizione speciale denominata ''G 500 Classic'' e prodotta in 500 esemplari. Tale edizione limitata si distinse per la particolare verniciatura viola cangiante. Ma nello stesso anno, la ''G 500'' cessò di essere la versione di punta perchèperché venne introdotta la ''G55 AMG'', una versione realizzata nuovamente con la partecipazione della AMG, ma che venne invece regolarmente posta a listino e destinata ad una produzione più ampia. La ''G55 AMG'' era equipaggiata con un motore V8 da 5.4 litri in grado di erogare una potenza massima di 354 CV.
 
La gamma della ''Classe G'', a quel punto fu composta come segue:
 
*''G 320'', con motore V6 da 3199 &nbsp;cm<sup>3</sup> e potenza massima di 215 &nbsp;CV;
*''G 500'', con motore V8 da 4966 &nbsp;cm<sup>3</sup> e potenza massima di 296 &nbsp;CV;
*''G 55 AMG'', con motore V8 da 5439 &nbsp;cm<sup>3</sup> e potenza massima di 354 &nbsp;CV;
*''G 300 Turbodiesel'', con motore da 2996 &nbsp;cm<sup>3</sup> e potenza massima di 177 &nbsp;CV.
 
==== Il nuovo millennio ====
[[File:Mercedes G 400 CDI Limited Edition (W463) front 20100612.jpg|thumb|right|Una G 400 CDI]]
Il nuovo millennio si aprì con la nascita della Magna Steyr, dopo l'acquisizione della Steyr-Daimler-Puch da parte della società canadese [[Magna International]]. Non vi furono grosse ripercussioni per quanto riguardò la gamma ''W463'': nel [[2000]] vide la luce la ''G 400 CDI'', equipaggiata con un V8 a gasolio da 3996 &nbsp;cm<sup>3</sup> in grado di erogare fino a 250 &nbsp;CV. Fu in quel periodo il più potente motore automobilistico a gasolio, ma soprattutto fu la prima ''Classe G'' dotata di un motore ad [[iniezione diretta]] [[common rail]]. Nello stesso periodo, la ''W463'' venne sottoposta ad un aggiornamento che interessò in particolar modo gli allestimenti interni, che divennero più ricchi, specialmente nelle versioni di punta.
 
L'anno successivo, la ''G 300 Turbodiesel'' fu sostituita dalla ''G 270 CDI'', spinta da un 5 cilindri da 2685 &nbsp;cm<sup>3</sup> con potenza massima di 156 &nbsp;CV, inferiore alla potenza del modello precedente ma con un maggior apporto di [[coppia motrice]] (400 &nbsp;[[Newton per metro|Nm]] contro 330).
[[File:Black G 55 AMG fr.jpg|thumb|left|Una G 55 AMG Kompressor, versione di punta della gamma fra il 2004 e il 2012]]
Il [[2002]] vide il debutto della ''Classe G'' nel mercato statunitense: vi furono come sempre alcune differenze negli allestimenti e nelle motorizzazioni. Nella gamma statunitense, la ''G 500'' venne ribattezzata ''G 550''. Nel [[2003]] la ''W463'' subì un nuovo leggerissimo aggiornamento, visibile esternamente nello spostamento degli indicatori laterali sulle calotte dei retrovisori esterni, una soluzione che aveva debuttato sette anni prima nella [[Mercedes-Benz W208|prima generazione della Classe CLK]]. Nel [[2004]], in occasione dei 25 anni della ''Classe G'', venne proposta una nuova edizione a tiratura limitata, denominata semplicemente ''Limited Edition'' per il mercato tedesco e ''Classic 25'' per i mercati esteri. Basata sulle versioni ''G 400 CDI'' e ''G 500'', questa edizione era caratterizzata da verniciature dedicate e cerchi in lega dal disegno specifico. Durante lo stesso anno, la versione di punta, ossia la ''G 55 AMG'', beneficiò della [[sovralimentazione]] mediante [[compressore volumetrico]], per cui cambiò nome in ''G 55 AMG Kompressor'' e raggiunse così una potenza massima di 476 &nbsp;CV.
 
Nel [[2006]], la ''G 270 CDI'' e la ''G 400 CDI'' vennero sostituite da un unico modello intermedio, la ''G 320 CDI'', spinta da un nuovo motore V6 da 3 litri di cilindrata e con potenza massima di 224 &nbsp;CV. Questa versione fu anche caratterizzata dalla presenza del nuovo cambio automatico-sequenziale a 7 rapporti, che l'anno seguente si sarebbe esteso al resto della gamma ''W463'', fatta eccezione per la ''G 55 AMG Kompressor'', che mantenne il cambio automatico a 5 rapporti, ma che in compenso fu oggetto di una rivisitazione che ne fece lievitare la già esuberante potenza a 500 &nbsp;CV.
[[File:Mercedes-Benz Geländewagen (8180696735).jpg|thumb|right|La ''W463'' dopo il restyling del 2008]]
Nell'aprile del [[2007]] la ''W463'' ricevette nuovi fari allo xenon, mentre i gruppi ottici posteriori subirono un lieve ridisegnamento. Internamente arrivarono un nuovo volante multifunzione a quattro razze e un nuovo cruscotto dalla [[Mercedes-Benz W204|nuova Classe C]] appena lanciata.
 
Un nuovo aggiornamento, occorso alla gamma nel settembre del [[2008]], vide l'arrivo di una nuova calandra a tre listelli orizzontali in luogo di quella a sette. L'allestimento interno incluse il kit viva voce integrato nel sistema multimediale, che nelle versioni di punta arrivò ad includere il caricatore da 6 CD, il telefono integrato nell'impianto hi-fi e l'interfaccia Bluetooth, il tutto gestito dal sistema Command-APS con manopola sul tunnel centrale. Nella stessa occasione, la ''G 500'' vide il pensionamento del vecchio V8 da 5 litri in favore di un nuovo V8 da 5,5 litri con potenza massima di 388 &nbsp;CV, mentre la ''G 55 AMG Kompressor'' beneficiò di 7 &nbsp;CV in più. Il [[2009]] vide invece l'arrivo di una nuova edizione limitata, stavolta lanciata per celebrare il trentesimo anniversario della ''Classe G'', sempre inossidabile ed apprezzata da una folta schiera di pubblico. La nuova edizione limitata prese il nome di ''Edition 30''. Nello stesso anno la ''G 320 CDI'' venne ribattezzata ''G 350 CDI''. La gamma, a quel punto fu composta come segue:
 
*''G 500'', con motore V8 da 5,5 litri e 388 &nbsp;CV di potenza massima;
*''G 55 AMG Kompressor'', con motore V8 da 5,4 litri, sovralimentazione mediante compressore volumetrico e potenza massima di 507 &nbsp;CV;
*''G 350 CDI'', con motore V6 da 3,2 litri turbodiesel common rail e potenza massima di 224 &nbsp;CV.
 
==== Verso la fine della carriera ====
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Gli ultimi anni della carriera commerciale della ''W463'' si aprirono con il secondo decennio del [[XXI secolo]]: nel [[2010]], la ''G 350 CDI'' ricevette la tecnologia [[AdBlue|BlueTEC]] dando così origine alla ''G 350 BlueTEC'', equipaggiata con lo stesso motore, ma depotenziato a 211 CV in favore di una migliore erogazione di coppia motrice.
 
Nel [[2011]] non si ebbero novità di sorta, mentre nel giugno del [[2012]] si ebbe un nuovo aggiornamento, che esternamente portò in pratica alla comparsa di nuove luci diurne a led sotto i proiettori principali e di nuovi specchietti retrovisori esterni, mentre nell'abitacolo fece la sua comparsa un nuovo cruscotto mutuato dalla [[Mercedes-Benz W166|terza generazione della Classe M]] lanciata da quasi un anno. Sempre nella stessa occasione, la ''G 55 AMG'' venne sostituita dalla ''G 63 AMG'', in cui venne montato un motore derivato dal V8 che già era utilizzato per la ''G 500'' da 388 &nbsp;CV, ma con profonde rivisitazioni atte a consentire il montaggio di due turbocompressori. In questo modo, la potenza massima raggiunse i 544 &nbsp;CV, notevoli, anche se per rivestire il ruolo di top di gamma, la Casa di Stoccarda pensò ad un modello ancor più esclusivo e mise sul mercato la ''G 65 AMG'', spinta dal [[motore V12|V12]] di 6 litri già utilizzato ad esempio sotto il cofano della [[Mercedes-Benz W222|Classe S]]. Accreditato di una potenza massima di 612 &nbsp;CV, questo modello raggiungeva una velocità di punta autolimitata a 230 &nbsp;km/h ed una accelerazione da 0 a 100 &nbsp;km/h in 5",3. I due modelli griffati ''AMG'' si distinguevano dal resto della gamma per la calandra a due listelli orizzontali ravvicinati. Tutta la gamma ''W463'' fu inoltre equipaggiata con un nuovo cambio automatico-sequenziale a 7 rapporti, evoluzione naturale di quello precedente.
[[File:2013-03-05 Geneva Motor Show 8068.JPG|thumb|right|Una G 63 AMG, vice top di gamma a partire dal 2012]]
Nel [[2013]], la versione con carrozzeria cabriolet venne cancellata dalla gamma: in occasione dell'addio a questa versione venne lanciata un'edizione finale a tiratura limitata denominata ''Final Edition 200'', disponibile esclusivamente come ''G 500'', ossia con il motore V8 da 5,5 litri e 388 &nbsp;CV di potenza massima. Fu svelata al Salone di Francoforte, ma già prima della chiusura dei battenti della kermesse tedesca, i 200 esemplari previsti per questa edizione speciale vennero già tutti venduti. Sempre a Francoforte venne svelata quella che rimarrà a tutt'oggi come la più incredibile e mostruosa fra le varianti della ''Classe G'' finora prodotte: la ''G 63 AMG 6x6''.<ref>[https://www.autoblog.com/2015/02/19/mercedes-g63-amg-6x6-is-sold-out/ La ''G 63 AMG 6x6]</ref>. Più lunga per ospitare un secondo asse posteriore, più larga grazie a parafanghi allargati per ospitare tre assali più lunghi, e più alta per la presenza di tre [[assale a portale|assali a portale]] in luogo delle sospensioni standard, questa vettura era caratterizzata ''in primis'' da una presenza imponente (5,875 metri di lunghezza per 2,11 metri di larghezza per 2,21 metri di altezza, e con un [[passo (veicoli)|passo]] di 4,196 metri dal mozzo dell'asse anteriore al mozzo dell'ultimo assale). La carrozzeria era di tipo [[pick-up (veicolo)|pick-up]] con abitacolo a due file di sedili. La ''G 63 AMG 6x6'' era equipaggiata con un V8 biturbo da 5,5 litri, per una potenza massima di 544 CV, in pratica la stessa unità motrice che nello stesso periodo equipaggiava la ''G 63 AMG'' a due assali di normale produzione. Tale motore era in grado di spingere i 38 quintali di questa vettura (3.775 kg, per la precisione) ad una velocità massima autolimitata a 160 km/h, coprendo lo scatto da 0 a 100 &nbsp;km/h in 7"8. La trazione era integrale sulle sei ruote, da cui la sigla ''6x6'', e la coppia motrice veniva indirizzata ai tre assali con l'ausilio di cinque differenziali bloccabili mediante appositi comandi in plancia. Veniva costruita nello stesso stabilimento di Graz da cui nascevano le altre ''W463'' e veniva venduta ad un prezzo di quasi 470 mila&nbsp;000 euro. Le sue dimensioni e la sua massa erano tali da non poter essere guidata con la normale patente automobilistica, essendo necessaria invece la patente C.
[[File:White Mercedes-Benz G 63 AMG 6x6 fr London14.jpg|thumb|left|Una G 63 AMG 6x6]]
Dopo un [[2014]] senza altre novità, l'ultima fase della carriera commerciale della ''W463'' ha visto nel [[2015]] la ''G 500'' sottoposta ad un nuovo trapianto di motore: al posto della vecchia unità da 5,5 litri arrivò un nuovo V8 da 4 litri con doppia sovralimentazione e potenza massima di 422 &nbsp;CV. Lo stesso motore viene anche montato sotto il cofano di un'altra varainte notevole, ossia la ''G 500 4x4<sup>2</sup>'':<ref>[https://www.alvolante.it/news/mercedes-g-500-4x42-339570 La G 500 4x4<sup>2</sup> su alvolante.it]</ref> presentata al [[Salone di Ginevra]] del 2015 e prodotta dal giugno dello stesso anno al 2017 in pochi esemplari, questa variante era una sorta di "sorella minore" della ''G 63 AMG 6x6''. Provvista di due assali come le altre ''W463'', dal super pick-up a sei ruote ereditava però la soluzione degli assali a portale, per cui l'altezza da terra lievitava a 46 cm come nella versione 6x6 e l'altezza sfiorava i 2,25 metri. Prevista unicamente con carrozzeria SW a passo lungo, la ''G 500 AMG 4x4<sup>2</sup>'' pesava a vuoto 3.021 &nbsp;kg e raggiungeva una velocità massima autolimitata a 210 &nbsp;km/h, com scatto da 0 a 100 &nbsp;km/h in 7",4. Sempre nel 2015, le due versioni ''AMG'' sono state ulteriormente rivisitate raggiungendo rispettivamente potenze di 571 e 630 &nbsp;CV. Sul fronte diesel, la ''G 350 BlueTEC'' è stata portata a 245 &nbsp;CV di potenza massima. Nel [[2016]] è stata immessa sul mercato l'ultima versione della ''W463'', la ''G 350 d BlueTEC Professional'', caratterizzata da un allestimento dedicato ad utilizzi in campo professionale. In pratica, pur trattandosi di una ''W463'', andava a riprendere il testimone delle vecchie ''W461'', non più in listino ormai da due anni, proponendo un allestimento meno ricco e senza fronzoli.
 
=== La seconda fase (dal [[2018]]) ===
==== Caratteristiche del nuovo modello ====
[[File:Mercedes-Benz G500 (W464).jpg|thumb|right|Una ''G 500'' del 2018, la ''W463'' del nuovo corso]]
All'inizio del [[2018]], il [[Salone di Detroit]] ha visto la presentazione di una nuova ''Classe G'': spesso identificata da molte testate giornalistiche e da molti appassionati come ''W464'', essa è stata comunque inclusa dalla Casa della stella a tre punte ancora nella gamma ''W463''. In realtà, gli aggiornamenti sono stati parecchi e sul solo piano stilistico hanno incluso fra l'altro il nuovo frontale con calandra ridisegnata e fari a led. Più decisi gli interventi nell'abitacolo, dove trova posto un cruscotto ripreso dalla [[Mercedes-Benz W222|contemporanea Classe S]], sdoppiato in due grossi display, uno sulla console centrale ed uno al posto del quadro strumenti. Inoltre i sedili dispongono di riscaldamento, supporto lombare e massaggio. Il telaio della nuova ''W463'' è sempre del tipo separato, con longheroni e traverse, ed anche la scocca rimane sempre la stessa, in acciaio, ma stavolta con cofano motore, parafanghi e portiere realizzati in alluminio. Ciò ha permesso alla vettura di risparmiare fino a 170 &nbsp;kg rispetto alla precedente ''W463''. Nonostante ciò, la struttura è stata irrigidita di ben il 55%. Per quanto riguarda la meccanica telaistica, la nuova ''W463'' propone due importantissime novità: un avantreno che si accommiata dallo schema ad [[assale rigido]], in favore di una soluzione a ruote indipendenti con bracci trasversali, ed un retrotreno ancora ad assale rigido, ma con bracci longitudinali. Presenti ancora i tre differenziali bloccabili, mentre l'unica motorizzazione presente al debutto è quella della ''G 500'', ossia il V8 biturbo da 4 litri con potenza di 422 CV. Nuovo, per una ''Classe G'', il cambio automatico sequenziale a 9 rapporti. A differenza della ''W463'' prodotta fino a quel momento, la nuova ''W463'' viene prodotta solo con carrozzeria station wagon a passo lungo, l'unica che riesca ancora a trovare riscontri significativi sul piano commerciale.
 
==== Carriera commerciale ====
 
La prima novità della gamma ''W463'' lanciata nel 2018 è stata la presentazione a [[Salone di Ginevra|Ginevra]] della ''G 63 AMG'', equipaggiata con lo stesso motore della ''G 500'', ma con potenza massima portata a 585 &nbsp;CV. L'avvio della commercializzazione è tuttavia previsto solo in un secondo momento.
 
=== Tabella riepilogativa ===
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Vuoi per la longevità del modello, vuoi per la sua particolarità innata che già nelle versioni di serie fondeva la rustica robustezza di un fuoristrada classico con l'eleganza e l'opulenza di un'ammiraglia di [[segmento F]], la ''W463'' stuzzicò fin dai primi anni l'estro e la fantasia di alcuni preparatori e carrozzieri, da cui scaturirono talvolta esemplari unici, altre volte piccoli lotti di versioni particolari. Elencare tutte queste varianti sarebbe quantomeno ostico, per cui in questa sede se ne ricorderanno solo alcuni fra i più particolari.
 
*''G 36 AMG'': nel 1993, poco prima del lancio della [[Mercedes-Benz W202|C36 AMG]], l'azienda di Affalterbach realizzò un piccolo lotto (tra i 10 e i 20 esemplari)<ref>[http://www.w463.de/463_g36.htm Scheda tecnica e altre notizie sulla G 36 AMG]</ref> equipaggiato con lo stesso propulsore della futura berlina ad alte prestazioni: un'unità a 6 cilindri in linea da 3606 cm<sup>3</sup> di cilindrata ed in grado di erogare fino a 280 &nbsp;CV di potenza massima.
*''500 GE V8 6.0 AMG'': piccola serie equipaggiata con un V8 da 6 litri e 331 &nbsp;CV di potenza massima. Tale motore non proviene dalla normale produzione ma è derivato dal V8 montato sulla ''500 GE'' e con cilindrata maggiorata;
*''G63 AMG V12'': prodotta in piccola serie fra il 2002 e il 2003, questa variante fuori listino era equipaggiata con un V12 da 6,3 litri derivato dal V12 da 6 litri utilizzato nelle versioni di punta di normale produzione. La sua potenza massima era di 444 &nbsp;CV, sufficienti per garantire un'accelerazione da 0 a 100 &nbsp;km/h coperta in 6",5;
*''G 63 AMG 6x6 Texas Armoring'':<ref>[https://www.autoblog.com/2013/09/30/mercedes-benz-g63-amg-6x6-bulletproof/ La G 63 AMG 6x6 blindata by Texas Armoring]</ref> basata sulla ''G 63 AMG 6x6'' appena descritta, questa variante si differenziava per la carrozzeria interamente blindata realizzata dall'americana Texas Armoring, un'azienda specializzata appunto nella realizzazione di carrozzerie antiproiettile. Grazie alla sua corazza, che ne faceva lievitare la massa a vuoto fino a ben 5 tonnellate, questa variante era in grado di fermare proiettili da 7.,62 x 63 millimetri;
[[File:Mercedes-Maybach G 650 Landaulet IMG 0753.jpg|thumb|right|Una ''G 650 Landaulet'']]
*''G 650 Landaulet'':<ref>[https://www.tz.de/auto/mercedes-maybach-g-650-landaulet-sonne-so-nah-zr-7444678.html Notizie sulla ''G 650 Landaulet'']</ref> al Salone di Ginevra del 2017 è stata presentata la ''G 650 Landaulet'', basata sulla ''G 500 4x4<sup>2</sup>'', ma con carrozzeria pick-up e abitacolo a 5 posti. Il telaio era intermedio fra la ''G 500 4x4<sup>2</sup>'' e la ''G 63 AMG 6x6'', essendo la ''G 650 Landaulet'' lunga 5,35 metri con un interasse di 3,428 metri. Era equipaggiata con il V12 biturbo da 6 litri e 630 &nbsp;CV di potenza massima, lo stesso motore della ''G 65 AMG''. Ciò consentiva al pur massiccio corpo vettura (che arrivava a pesare 3,3 tonnellate) di accelerare in meno di sei secondi da 0 a 100 &nbsp;km/h, raggiungendo una velocità di punta autolimitata a 180 &nbsp;km/h. La ''G 650 Landaulet'' è stata prodotta complessivamente in 99 esemplari ed è stata venduta nella seconda metà del 2017 ad un prezzo di ben 749.700 euro;
[[File:Black Brabus G V12 800 Widestar in Monaco (6995263610).jpg|thumb|right|Una Brabus 800 Widestar]]
*''G 500 MB Guard'': a partire dal 1999 venne resa disponibile per particolari richieste anche la versione blindata, basata sulla scocca SW a passo lungo e disponibile unicamente con il motore V8 da 5,5 litri e 388 CV. A seconda delle esigenze del committente, erano disponibili tre diversi livelli di blindatura. La ''G 500 MB Guard'' arrivava a pesare a vuoto fra le 3,6<ref>[http://www.automobile-catalog.com/car/2010/1567940/mercedes-benz_g_500_guard_vr6.html La G 500 con blindatura VR6]</ref> e le 4 tonnellate,<ref>[http://www.automobile-catalog.com/car/2012/1567955/mercedes-benz_g_500_guard_vr7.html La G 500 con blindatura VR7]</ref> a seconda del livello di blindatura, che comportava giocoforza un notevole aumento della massa a vuoto;
*''Brabus B63S 700 6x6'':<ref>[https://www.quattroruote.it/news/novita/2013/09/09/sei_ruote_da_700_cavalli.html Notizie sulla Brabus ''B63S 700 6x6'']</ref> presentato al [[Salone di Francoforte]] del 2013, questo veicolo è basato su di un'altra fuoriserie già incontrata precedentemente, e cioè la ''G 63 6x6''. Dell'enorme pick-up a sei ruote viene ripreso quasi tutto, compreso il motore, che però viene affidato ai tecnici della [[Brabus]], i quali hanno montato due turbocompressori di maggiori dimensioni ed un nuovo scarico più performante, in maniera tale da far lievitare la potenza massima dagli originari 544 CV a ben 700 &nbsp;CV per questa nuova interpretazione sul tema ''W463''. In realtà, la Brabus è intervenuta anche su numerosi altri particolari relativi anche all'estetica e all'allestimento interno, con ad esempio i grossi parafanghi realizzati in carbonio rosso e i rivestimenti dell'abitacolo in pelle, anch'essa rossa. Alla fine, il solo costo di conversione dalla fuoriserie di partenza a quella definitiva marchiata Brabus ammontava secondo la Brabus stessa a ben 482.231 euro, a cui andava aggiunto anche il costo della ''G 63 6x6'' di partenza!
*''Brabus 800 Widestar'':<ref>[http://www.panorama-auto.it/novita/tuning/brabus-widestar-800 La Brabus 800 Widestar]</ref> nuova interpretazione della Brabus, stavolta utilizzando una più consueta carrozzeria SW a passo lungo e a due assali. La base di partenza è stata la ''G 65 AMG V12 Biturbo'', il cui motore è stato rivisitato a fondo, compreso un aumento delaldella cilindrata da 6 a 6,3 litri, più altri aggiornamenti che ne hanno portato così la potenza massima da 612 a ben 800 CV. Altri particolari d'effetto erano i grossi cerchi da 23 [[pollice (unità di misura)|pollici]];
*''Brabus 900 "One of Ten"'':<ref>[https://www.omniauto.it/magazine/48107/salone-di-francoforte-brabus-900-one-of-ten La Brabus 900 One of Ten]</ref> nuova creazione della Brabus, prodotta in soli dieci esemplari e venduta a 666 mila&nbsp;000 euro per ogni esemplare. Partendo dalla ''800 Widestar'', il motore V12 da 6,3 litri è stato portato stavolta a 900 &nbsp;CV, grantendo una velocità massima di 270 &nbsp;CV e uno scatto da 0 a 100 &nbsp;km/h consumato in appena 3",9;
*''Heuliez Contender XG'':<ref>[http://www.w463.de/contender.htm La Contender XG sul sito tedesco dedicato alla Classe G]</ref> costruita in soli tre esemplari dalla francese [[Heuliez]], la ''Contender XG'' era stata presentata al Salone di Ginevra del 1999. E'È stata forse la più inconsueta fra le variazioni sul tema ''W463'', in quanto osservando la carrozzeria non si notava assolutamente nulla che potesse ricondurre al fuoristrada originario. Dalla ''W463'' (in particolare dalla versione ''G 320'' a passo corto) viene infatti ripreso tutto fuorchè la carrozzeria, ora di tipo [[coupé]] ed in schietto stile [[anni '90]]: il risultato è stato una sorta di [[crossover-SUV|crossover]] che fin dalla sua apparizione ha fatto discutere e ha diviso fra detrattori ed estimatori.
 
== Note ==