Nel settore librarioeditoriale la figura del curatore, a seconda dei ruoli rivestiti, può essere descrittacompendiata in due diverse accezioni, a seconda del ruolo svolto nell'azienda editoriale:
#Esistono- iin "cacciatoriqualità di 'cacciatore di autori"' (''talent scout''), che non solo leggonolegge manoscritti e ne sollecitanosollecita la pubblicazione presso l'editore, ma cercanocerca anche nuovi autori da lanciare sul mercato,{{chiarire|– partendo da qualunque luogo}}forma di espressione scritta. <br/>;
#Il compito tipico del curatore è quello mantenere i rapporti con l'[[autore]] per conto della casa editrice. Egli si assicura che il materiale ricevuto sia conforme alle aspettative dell'editore, verifica e corregge i testi (non in termini di [[refuso|refusi]], poiché questo compito spetta al [[correttore di bozze]]). Le sue mansioni comprendono anche evidenziare carenze o aggiustamenti, che saranno richiesti all'autore affinché il [[libro]] assuma la forma finale per la pubblicazione, nel rispetto degli standard contenutistici e formali tipici della [[collana editoriale|collana]] nella quale la pubblicazione sarà inserita. ▼
▲#Il- d'altra parte, compito tipico del curatore è quello mantenere i rapporti con l'[[autore]] per conto della casa editrice. Egli si assicura che il materiale ricevuto sia conforme alle aspettative dell'editore, verifica e corregge i testi (non in termini di [[refuso|refusi]], poichéquanto questo compitoinvece spetta al [[correttore di bozze]]). Le sue mansioni comprendono anchepure l'evidenziare carenzeaspetti o aggiustamenti,passi che(lacunosi sarannoo richiestiemendabili) allsu cui l'autore affinchédovrà intervenire di necessità perché il [[libro]] assuma la forma finale peratta laalla pubblicazione,: nel rispetto degli standard contenutistici e formali tipici della [[collana editoriale|collana]] nella quale la pubblicazione saràverrà inserita.
