Chiesa dei Santi Stefano e Lorenzo (Castiglione Olona): differenze tra le versioni

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== Storia ==
Sorse sulle rovine del castello di [[Castiglione Olona]], nel [[Seprio]], fortificazione più volte distrutta tra il [[Basso Medioevo]] e il primo [[Rinascimento]]. Voluta dal cardinale [[Branda Castiglioni]], la chiesa fu consacrata il 25 marzo [[1425]] <ref>{{Cita libro|autore=Eugenio Cazzani|titolo=Castiglione Olona nella storia e nell'arte|editore=Mazzucchelli celluloide|p=306|anno di pubblicazione=1966}}</ref>, dopo 3 anni di costruzione, e venne realizzata in stile [[Gotico italiano|gotico lombardo]].
[[File:Lunetta Collegiata Castiglione Olona.jpg|miniatura|Lunetta, datata 1428, che sormonta l'ingresso alla [[Collegiata]] di [[Castiglione Olona]]]]
Una lunetta scolpita, datata 1428, sormonta l'ingresso della chiesa: al centro la [[Madonna col Bambino|Madonna con il Bambino]]; a sinistra [[Sansan Lorenzo]], [[Papa Clemente I|Sansan Clemente]] e il committente cardinale [[Branda Castiglioni]] (in ginocchio); a destra [[Santsant'Ambrogio]] e [[Stefano protomartire|Santosanto Stefano]]; nell'architrave i quattro [[Evangelista|Evangelistievangelisti]].]]
 
Una lunetta scolpita, datata 1428, sormonta l'ingresso della chiesa.
Il titolo di collegiata derivava dalla presenza di un [[capitolo (religione)|capitolo]] di canonici ("Collegio"), che era stato istituito dal cardinale e che rimase attivo fino alla soppressione nel 1798.
 
La costruzion è assegnata ai fratelli [[Alberto Solari|Alberto]], [[Giovanni Solari|Giovanni]] e [[Pietro Solari]]
 
Oltre alla chiesa sono presenti un campanile e il [[chiostro]], non più esistente, dove si affacciavano la canonica ed il battistero, costruito sulle fondamenta di una torre e osservabile ancora oggi.