Rosso corsa: differenze tra le versioni

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Il '''rosso corsa''' è una particolare gradazione di [[rosso]], stabilita dalla [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]], che veniva applicata alle auto [[italia]]ne nelle corse automobilistiche. Sebbene non sia mai stato codificato ufficialmente, il consenso di massima lo identifica nel [[Pantone]] 185 C<ref>{{cita web |url=https://rearviewprints.com/magazine/ferrari-red/ |titolo=Ferrari Red Pantone |accesso=16 maggio 2018}}</ref>. Altrove ilIl '''rosso Ferrari''' è definito come una tonalità più chiara<ref name="99Colors"/>, mentre il '''rosso Alfa''' con una tonalità più scura.
 
== Storia ==
Fin dagli anni 1920, le automobili da corsa italiane abbandonarono il colore nero per adottare il rosso. [[Alfa Romeo]], [[Maserati]] e in seguito [[Ferrari]] verniciavano con questo colore le loro vetture da competizione, affinché il pubblico potesse distinguere le squadre italiane che gareggiavano in campionati automobilistici. Secondo lo schema stabilito dall'associazione che in seguito sarebbe diventata la [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]], ad esempio, le auto [[Francia|francesi]], come la [[Bugatti]], sono [[blu]] e le [[Regno Unito|britanniche]], come la [[Jaguar]], sono [[verde|verdi]].
[[File:1938 Alfa Romeo 8C 2900 Mille Miglia interior.jpg|thumb|left|La [[livrea]] rosso corsa di un'[[Alfa Romeo 8C]] del 1938]]
[[File:Michael Schumacher 1997 Italy.jpg|thumb|La [[Ferrari F310B]] è la prima monoposto di Maranello a non esibire il classico "Rosso Corsa"]]
 
Fin dagli anni 1920, le automobili da corsa italiane abbandonarono il colore nero per adottare il rosso. [[Alfa Romeo]], [[Maserati]] e in seguito [[Ferrari]] verniciavano con questo colore le loro vetture da competizione, affinché il pubblico potesse distinguere le squadre italiane che gareggiavano in campionati automobilistici. Secondo lo schema stabilito dall'associazione che in seguito sarebbe diventata la [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]], ad esempio, le auto [[Francia|francesi]], come la [[Bugatti]], sono [[blu]] e le [[Regno Unito|britanniche]], come la [[Jaguar]], sono [[verde|verdi]].
 
L'Alfa Romeo realizzò, ad esempio, un particolare colore, caratteristico per le vetture del biscione, il [[Rosso Alfa]], leggermente più scuro del Rosso Corsa. Questo, però, fu sempre un colore Rosso, come voleva la Federazione.
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Nel 1964, negli ultimi 2 Gran Premi stagionali, la Ferrari scende in pista con l'insolita livrea bianco blu della scuderia North American Racing Team. Una protesta, per la mancata omologazione della [[Ferrari 250LM|250 LM]], che avrebbe dovuto correre nella categoria [[Gran Turismo (automobile)|Gran Turismo]].
[[File:Michael Schumacher 1997 Italy.jpg|thumb|La [[Ferrari F310B]] è la prima monoposto di Maranello a non esibire il classico "Rosso Corsa"]]
 
Questi colori nazionali a partire dal 1968 vennero spesso sostituiti da quelli relativi allo sponsor. Tuttavia la Ferrari, a differenza della maggior parte delle altre scuderie, mantenne il tradizionale rosso fino al 1996. Dal [[Campionato Mondiale di Formula 1 1997|1997]], infatti, con la [[Ferrari F310B]], cambiò tonalità adeguandosi al rosso dello sponsor [[Marlboro]]: da allora le Ferrari destinate a gareggiare nella [[Formula 1]] vengono verniciate con un rosso più brillante, più vicino all'[[arancione]], perché tale colore viene reso tramite le riprese televisive con una tonalità diversa, l'originale rosso corsa che tutti i telespettatori possono riconoscere.