Autostrada A15 (Italia): differenze tra le versioni

Il primo progetto per questa [[autostrada]] è degli [[anni 1950|anni cinquanta]] con l'intento di fornire un itinerario alternativo per collegare la Pianura padana con la costiera [[Mar Tirreno|tirrenica]]. Per la sua costruzione dovettero essere approntati numerosi [[viadotto|viadotti]] e [[tunnel|gallerie]] per poter raggiungere l'altitudine massima di 745 [[metro|m]] [[livello del mare|s.l.m.]], a cui si arriva presso l'imbocco della galleria di valico. La sua struttura, a due [[carreggiata|carreggiate]], è in ogni caso molto curvilinea e di conseguenza molto impegnativa per la guida e per i [[mezzi di trasporto|mezzi]]; per molti anni è stata uno dei percorsi utilizzati come [[test]] per i [[autocarro|veicoli pesanti]]. L'apertura al traffico avvenne il 24 maggio 1975.

 

L'autostrada ha origine dall'[[Autostrada A1 (Italia)|Autostrada A1]], nei pressi di Parma. Dopo l'uscita di Parma Ovest il percorso si inerpica lungo la valle del [[Taro (fiume)|Taro]] con le uscite di [[Fornovo di Taro]], [[Borgo Val di Taro]] e [[Berceto]], tutte situate in territorio [[Emilia-Romagna|emiliano]]. Successivamente, dopo la galleria di valico, l'autostrada prosegue in territorio [[Toscana|toscano]], in cui si incontrano le uscite di [[Pontremoli]] e [[Aulla]]. Infine il percorso fa il suo ingresso in [[Liguria]] dove, dopo un brevissimo tratto, è situato l'innesto con l'[[Autostrada A12 (Italia)|Autostrada A12]] presso la piana di [[Santo Stefano di Magra]], a pochi chilometri dalla [[La Spezia|Spezia]].