Cervello (anatomia umana): differenze tra le versioni
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Avendo sperimentato un ictus, una persona può essere ricoverata in una ''stroke unit'' (reparti specializzati nella gestione egli ictus) e i trattamenti possono essere finalizzati ala prevenzione di episodi simili futuri, inclusa la somministrazione di [[anticoagulanti]] (come l'[[aspirina]] o il [[clopidogrel]]), [[antiipertensivi]] e [[ipolipidemizzante|ipolipidemizzanti]].<ref>{{cita|Davidson's, 2010|pp. 1185-1189}}.</ref> Un gruppo multidisciplinare che comprende [[logopedista|logopedisti]], [[fisioterapista|fisioterapisti]], [[terapista occupazionale|terapisti occupazionali]] e [[psicologo|psicologi]] può svolgere un ruolo importante nel sostenere una persona colpita da un ictus e il suo percorso riabilitativo.<ref>{{cite journal |last1=Winstein |first1=CJ et al. |title=Guidelines for Adult Stroke Rehabilitation and Recovery |journal=Stroke |date=June 2016 |volume=47 |issue=6 |pages=e98–e169 |doi=10.1161/STR.0000000000000098}}</ref><ref name="D1183-1185"/>
=== Morte cerebrale ==
{{Vedi anche|Morte cerebrale}}
Per [[morte cerebrale]] ci si riferisce a una perdita totale irreversibile della funzione cerebrale.<ref name="GOILA2009">{{cite journal |last1=Goila |first1=AK |last2=Pawar |first2=M |title=The diagnosis of brain death |journal=Indian Journal of Critical Care Medicine |date=2009 |volume=13 |issue=1 |page=7 |doi=10.4103/0972-5229.53108}}</ref><ref name=":0">{{Cite journal |last=Wijdicks |first=EFM |date=January 8, 2002 |title=Brain death worldwide: accepted fact but no global consensus in diagnostic criteria |journal=Neurology |volume=58 |issue=1 |pages=20–25 |pmid=11781400 |doi=10.1212/wnl.58.1.20}}</ref> Questa condizione è caratterizzato da [[coma]], perdita di riflessi e [[apnea]], [184] tuttavia la dichiarazione di morte cerebrale varia da paese a paese e non è sempre accettata.<ref name=":0" /> In alcuni [[ordinamento giuridico|ordinamenti giuridici]] esiste anche una sindrome definita dalla morte del tronco cerebrale.<ref>{{cite journal |last1=Dhanwate |first1=AD |title=Brainstem death: A comprehensive review in Indian perspective. |journal=Indian journal of critical care medicine : peer-reviewed, official publication of Indian Society of Critical Care Medicine |date=September 2014 |volume=18 |issue=9 |pages=596–605 |pmid=25249744 |doi=10.4103/0972-5229.140151 |pmc=4166875}}</ref> La dichiarazione di morte cerebrale può avere implicazioni profonde implicazioni poiché in alcuni casi è correlata alla sospensione del supporto vitale.<ref name="D1158"> {{cita|Davidson's, 2010|p. 1158}}.</ref> e perché coloro che vanno incontro a morte cerebrale sono spesso idonei alla [[donazione di organi]].<ref name=":0" /><ref>{{cita|Davidson's, 2010|p. 200}}.</ref> Il processo è spesso reso più difficile dalla scarsa comunicazione con le famiglie dei pazienti.<ref name="Urden">{{cite book |authors=Urden, LD, Stacy, KM, Lough, ME |title=Priorities in Critical Care Nursing – E-Book |publisher=[[Elsevier Health Sciences]] |isbn=0323294146 |pages=112–113 |year=2013 |accessdate=June 22, 2017 |url=https://books.google.com/books?id=lLvwAwAAQBAJ&pg=PA112}}</ref>
Quando si sospetta la morte cerebrale, è necessario escludere [[diagnosi differenziali]] di condizioni reversibili, come il coma indotto dall'[[ipotermia]], dallo squilibrio [[elettrolita|elettrolitico]], dalla soppressione cognitiva neurologica e correlata ai farmaci.<ref name="GOILA2009" /><ref name="D1158"/> Il test dei riflessi [b] può essere d'aiuto nella diagnosi, così come l'assenza di risposta e di respiro autonomo.<ref name="D1158"/> Osservazioni cliniche, tra cui una totale mancanza di reattività, una diagnosi nota e l'evidenza fornita da alcune tecniche di [[imaging biomedico]], possono essere tutte utili per la decisione di pronunciare la morte cerebrale.<ref name="GOILA2009" />
== Note ==
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