Cuore (miniserie televisiva 1984): differenze tra le versioni

Costato sei miliardi e mezzo di lire e prodotto da [[Rai 2]] con Difilm, la [[Francia|francese]] [[Antenne 2]] e la [[svizzera]] [[RTSI]], ''Cuore'' ha richiesto tre anni di lavorazione di cui uno per la stesura della [[sceneggiatura]], affidata a [[Suso Cecchi D'Amico]], al regista e alla figlia e futura regista [[Cristina Comencini]]; della famiglia di Comencini hanno lavorato anche un'altra delle quattro figlie, Paola Comencini (costumi), e soprattutto il maggiore dei suoi nipotini, [[Carlo Calenda]] (ora dirigente d'azienda e uomo politico, [[Ministri dello sviluppo economico della Repubblica Italiana|Ministro dello Sviluppo Economico]] nel [[governo Renzi]] e nel [[governo Gentiloni]]), che veste i panni piccolo-borghesi di Enrico Bottini da bambino (il regista, insomma, teneva famiglia); del suo personaggio, il giovane Calenda (classe 1973) dirà poi: “Il mio non è un bel personaggio; è un vigliacco: sta dalla parte del più forte e non capisce ciò che veramente vale se non rendendosene conto in guerra.”<ref>''Tutti i bambini di Comencini'', programma TV, Rai 2, 1990.</ref>.