Settore terziario avanzato: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 95.244.177.51 (discussione), riportata alla versione precedente di Fabio Daziano Etichetta: Rollback |
mNessun oggetto della modifica |
||
Riga 8:
Questa tripartizione classica, nelle economie più sviluppate ha dedicato al quaternario dapprima un sotto-insieme, definendolo terziario avanzato. Oggi in una economia sempre più dichiaratamente “[[economia della conoscenza|della conoscenza]]” è più facile sostenere che i servizi intellettuali possano essere autosufficienti e giustificare un settore a sé e non solo essere una parte del terziario.
Altro interessante motivo per definire il quaternario come settore a sé risiede nel fatto che la percentuale del quaternario sugli altri settori produttivi consente di determinare il grado di sviluppo
Questa distinzione, dapprima interna al terziario, è sempre più evidente e chiara, in paesi ben sviluppati, perché il terziario avanzato richiede una forza lavoro diversa dalle altre, con potenti competenze [[semantica|semantiche]] e di manipolazione simbolica, al punto che
[[Robert Reich]] propone infatti una ripartizione dei lavoratori non più seguendo la classica partizione economica sopra esposta ma dividendo i lavoratori in “Symbolic Analysts” , seguiti dai lavoratori che applicano processi strutturati e ripetitivi presso aziende, uffici, industrie e una terza categoria di coloro che offrono servizi alla persona in ristoranti, hotels, ospedali, centri commerciali<ref>{{cita libro | nome=Robert | cognome=Reich | titolo=The Work of Nations | anno=1992 | editore=Vintage Books | città=New York | url=http://www.randomhouse.com/book/140056/the-work-of-nations-by-robert-b-reich }}</ref>.
|