Giardino botanico Michele Tenore

orto botanico in Italia

Il giardino botanico Michele Tenore è sito a Lama dei Peligni, in provincia di Chieti.

Giardino botanico Michele Tenore
Tipo di areaOrto botanico
StatiBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Abruzzo
Province  Chieti
ComuniLama dei Peligni
Superficie a terra0,9 km²
Superficie a terra90 ha
Superficie a mare0 ha
Provvedimenti istitutiviD.G.R. n. 348923/12/1998
GestoreParco della Maiella
Mappa di localizzazione
Map

Storia modifica

L'oasi floreale è stata riconosciuta "giardino di interesse regionale" dalla regione Abruzzo con D.G.R. n. 3489 del 23/12/98, ma è stato fondato nel 1995. Il simbolo del centro floreale è il fiordaliso della Maiella ed è stato intitolato a Michele Tenore in quanto per primo identificò questo fiore sulla Maiella.[1]

Descrizione modifica

Il giardino ospita 500 piante su una superficie di 9000 m² ed è suddiviso in varie sezioni didattiche ed altre sezioni che rappresentano i vari ambienti vegetali della Maiella. Molte specie sono endemiche dell'Appennino centrale o endemiche della Maiella. Tra le varie ricostruzioni vi è la ricostruzione di un paesaggio agricolo risalente al Neolitico. Molte specie raccolte nel parco sono in rischio di estinzione e perciò sono inserite nel Libro rosso d'Italia o nella Lista rossa delle piante d'Abruzzo.[1]

Su richiesta è possibile organizzare degli incontri e proiezioni inerenti alla natura, percorsi didattici tematici, seminari e corsi teorico-pratici sulla natura. Inoltre il parco raccoglie vari semi per scambiarli con vari altri giardini botanici italiani ed esteri.[1]

Specie principali conservate[1] modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d Giardino Botanico “Michele Tenore”, su pnm.editeltn.it, Parco Nazionale della Majella. URL consultato il 5 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2016).

Voci correlate modifica

  1. ^ Giardino Botanico "Daniela Brescia", su pnm.editeltn.it, Parco Nazionale della Majella. URL consultato il 5 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2016).