Maurice Elvey

regista, sceneggiatore e produttore cinematografico britannico (1887-1967)

Maurice Elvey, nato William Seward Folkard (Stockton-on-Tees, 11 novembre 1887Brighton, 28 agosto 1967), è stato un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico inglese.

La sua prolificità di regista lo portò a dirigere film non sempre di alto valore, alcuni anche abbastanza superficiali. Ma molti dei suoi lavori, specie quelli del periodo muto, mostrano la mano di un artigiano simpatico e fantasioso, il cui ruolo nel plasmare il cinema britannico è stato ingiustamente trascurato a favore di registi coevi più appariscenti ma anche meno esperti[1].

Biografia modifica

Nato l'11 novembre 1887, lasciò giovanissimo Stockton-on-Tees, la cittadina natale, per andare a cercare fortuna a Londra. Nella capitale inglese, fece svariati lavori, dal lavapiatti al fattorino d'albergo, fino ad approdare in teatro, dove iniziò a recitare. Ambizioso e testardo, lavorando duramente, Elvey arrivò presto alla regia e alla produzione di commedie, formando una propria compagnia teatrale prima di rivolgersi al cinema nel 1912[1]. Il suo nome appare nel cast di alcune produzioni di Broadway degli anni dieci[2].

Carriera cinematografica modifica

Elvey diresse numerose pellicole per la Motograph e per la British & Colonial Kinematograph Company. Drammi o commedie, molti di questi film erano interpretati da Elisabeth Risdon e Fred Groves. Alla fine della prima guerra mondiale, i lungometraggi di Elvey ebbero un buon successo di pubblico, diventando molto popolari. Sono conosciuti soprattutto i suoi film biografici su Florence Nightingale, l'ammiraglio Horatio Nelson e David Lloyd George. Questi film rivelano in Elvey una personalità da Giano bifronte. La materia trattata aveva un taglio fortemente tradizionale e seguiva il solco dell'agiografia vittoriana, però con tocchi sorprendentemente moderni, con il regista che usava in maniera innovativa il montaggio e l'impianto scenico nelle scene di massa. Si è sostenuto che se The Life Story of David Lloyd George, il suo film sullo statista gallese, non fosse stato fatto sparire per motivi politici, il cinema britannico probabilmente avrebbe preso una strada diversa. La riscoperta di questo film straordinario ha imposto una nuova rivalutazione del cinema del Regno Unito e dello stesso Elvey[1].

All'inizio degli anni venti, Elvey diventò direttore capo della Stoll, una casa di produzione nota per i suoi adattamenti cinematografici di lavori letterari dal livello qualitativamente modesto. Elvey si distinse per aver dato impulso a una produzione dalle caratteristiche nazionali. Nel 1924, si recò negli Stati Uniti dove fece cinque film per la Fox Film Corporation. Tornò in patria nel 1925, mettendo a buon frutto la sua esperienza in alcuni film: nel melodramma anglo-tedesco Tragödie Einer Ehe e in Hindle Wakes, Roses of Picardy, Palais de Dance, High Treason. Tutti film che dimostrano consapevolezza nell'uso della narrazione visiva e senso dello spettacolo, cose che mancano nei suoi lavori successivi. Hindle Wakes, in particolare, è un esempio riuscito di film che mescola abilmente realismo e melodramma[1].

Negli anni trenta, la sua irrefrenabile energia lo portò lavorare su tutta la gamma della produzione britannica, sia sui film del tipo buona la prima, sia su prodotti più ambiziosi, per la Gaumont-British e l'Ealing. Nel 1943, Elvey collaborò con Leslie Howard - poco prima che questi morisse a causa di un attacco tedesco all'aereo su cui viaggiava - in un paio di pellicole che sostenevano la causa bellica della Gran Bretagna[3]. Degni di considerazione sono anche i film drammatici che girò per la British National. Continuò a dirigere fino a quando, per problemi alla vista, non fu costretto a ritirarsi nel 1957[1].

Maurice Elvey morì a Brighton il 28 agosto 1967.

Matrimoni modifica

Elvey si sposò tre volte. La prima con l'attrice Philippa Preston. La seconda con Florence Hill Clarke, la terza con l'attrice Isobel Elsom che aveva conosciuto sul set di The Wandering Jew nel 1923. La coppia fece insieme otto film.

Filmografia modifica

Regista modifica

1913 modifica

1914 modifica

1915 modifica

1916 modifica

1917 modifica

1918 modifica

1919 modifica

1920 modifica

1921 modifica

1922 modifica

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1924 modifica

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1926 modifica

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1928 modifica

1929 modifica

1930 modifica

1931 modifica

1932 modifica

1933 modifica

1934 modifica

1935 modifica

1936 modifica

1937 modifica

1938 modifica

1939 modifica

Anni quaranta modifica

Anni cinquanta modifica

Regista tv modifica

  • Run to Earth, episodi di White Hunter (1958)

Produttore modifica

Sceneggiatore modifica

Attore modifica

Spettacoli teatrali modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d e Screenonline
  2. ^ (EN) Maurice Elvey, in Internet Broadway Database, The Broadway League.  
  3. ^ Emanuela Martini, Storia del cinema inglese (1930-1990) Pag. 84

Bibliografia modifica

  • (EN) Michael Balcon: The Pursuit of British Cinema, The Museum of Modern Art, New York 1984 ISBN 0-87070-249-1
  • (EN) Rachel Low, Film Making in 1930s Britain - George Allen & Unwin, Ltd 1985 (London) ISBN 0-04-791042-9
  • Emanuela Martini, Storia del cinema inglese (1930-1990) - Saggi Marsilio, 1991 - ISBN 88-317-5444-0

Collegamenti esterni modifica

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