Voce principale: Pinne.

Nell'ittiologia, si definisce pinna anale la pinna posta non lontano dall'ano, che viene usata per stabilizzare il pesce quando nuota.

La pinna anale molto sviluppata di un maschio di Betta splendens

Descrizione modifica

Non tutti i pesci ne sono dotati: gli Elasmobranchii dei gruppi Rajiformes, Squatiniformes e Squaliformes e Pristiophoriformes ne sono ad esempio sprovvisti.

In pesci come i Tetraodontiformes o nei Balistidae la pinna anale riveste una particolare importanza ai fini del movimento: nel pesce luna, ad esempio, l'atrofizzazione della pinna caudale (che nella maggior parte dei pesci è il principale organo di movimento) ha portato ad uno sviluppo maggiore dell'anale, che accoppiata alla pinna dorsale consente al Mola mola di muoversi lentamente ondeggiando.

Gonopodio modifica

Altre famiglie di pesci (Poeciliidae, Goodeidae, Anablepidae, ecc) hanno sviluppato un particolare organo riproduttore, chiamato gonopodio, adatto alla fecondazione interna di questi pesci ovovivipari: esso consiste in una modifica della pinna anale in un tubo munito di microscopici uncini all'estremità che viene incastrato nella papilla genitale femminile e permette il passaggio del liquido seminale nel corpo della femmina. Il gonopodio non è erettile ma rigido e mobile.

Bibliografia modifica

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