Spergola è un vitigno a bacca bianca originario della zona collinare di Scandiano e Canossa nella provincia di Reggio Emilia in Emilia-Romagna[1], per molto tempo confuso con il Sauvignon.[2]

Spergola
Dettagli
Paese di origineItalia (bandiera) Italia
Colorebianca
Europa (bandiera) Europa
Ampelografia
Degustazione

Le fonti storiche che trattano per prime dell'esistenza del vitigno Spergola sono riferite a una citazione fatta da Bianca Cappello, moglie del granduca di Toscana Francesco I de' Medici, nel '500.[1]

Nel tempo ha ricevuto denominazioni diverse : il marchese Vincenzo Tanara nel 1644 lo chiama Pellegrina Pellegrina o Pomoria, nel 1811 viene indicato da Claudio Dalla Fossa col nome di Spergolina e nel 1839 ne nomina due tipologie il conte Giorgio Gallesio : Spargolina normale e Spargolina molle.[1]

Caratteristiche

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Il vitigno ha la caratteristica di presentare i propri grappoli in forma alata, ossia i grappoli di maggiori dimensioni hanno un altro grappolo di minore dimensione. Il grappolo è formato da acini di dimensioni medie tendenti al piccolo. Da tale vitigno, si ricava uno spumante o un vino bianco frizzante.[1]

  1. ^ a b c d Vino Spergola di Scandiano, su turismo.comune.re.it. URL consultato il 15 maggio 2021.
  2. ^ Spergola, Enoteca Emilia-Romagna, su enotecaemiliaromagna.it.

Bibliografia

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AA.VV. Spergola. Un vitigno reggiano. Viaggio tra storia, vini e territorio. Reggio Emilia, Compagnia editoriale Aliberti, 2019 ISBN 978-88-9323-322-4

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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