Spurio Postumio Albino Regillense

politico e militare romano

Spurio Postumio Albino Regillense (... – ...; fl. IV secolo a.C.) è stato un politico e militare romano.

Spurio Postumio Albino Regillense
Tribuno consolare della Repubblica romana
Nome originaleSp. Postumius Albinus Regillensis
GensPostumia
Tribunato consolare394 a.C.

Tribunato consolare modifica

Nel 394 a.C. fu eletto tribuno consolare con Marco Furio Camillo, Lucio Furio Medullino, Lucio Valerio Publicola, Gaio Emilio Mamercino e Publio Cornelio Scipione[1].

A Furio Camillo fu affidata la campagna contro i Falisci che si concluse con la resa di Falerii a Roma[2].

A Gaio Emilio e Spurio Postumio fu invece affidata la campagna contro gli Equi. I due tribuni, dopo aver sbaragliato i nemici in campo aperto, decisero che mentre Gaio Emilio sarebbe rimasto a presidiare Verrugine, Spurio Postumio avrebbe saccheggiato le campagne degli Equi. Ma i romani, durante questa azione, furono sorpresi e sbaragliati da un attacco degli Equi.

Nonostante la sconfitta, e nonostante molti soldati di guarnigione a Verruggine, si erano rifugiati a Tuscolo, temendo un successivo attacco degli Equi, Postumio riuscì a riorganizzare l'esercito, e ad ottenere una nuova vittoria campale contro gli Equi[3].

Note modifica

  1. ^ Tito Livio, "Ab Urbe Condita", V, 2, 26.
  2. ^ Tito Livio, "Ab Urbe Condita", V, 2, 26-28.
  3. ^ Tito Livio, "Ab Urbe Condita", V, 2,28.