Stadio 28 settembre 1943

Lo stadio comunale 28 settembre 1943 - Giovanni Vitiello — più comunemente noto come Comunale[1] — è un impianto sportivo multifunzione di Scafati (provincia di Salerno); si tratta della struttura che ospita le gare interne della Scafatese Calcio e di altre squadre calcistiche cittadine.

Stadio Comunale 28 settembre 1943 - Giovanni Vitiello
Comunale,Stadio Giovanni Vitiello
Informazioni generali
StatoBandiera dell'Italia Italia
UbicazioneScafati (SA)
ProprietarioComune di Scafati
Informazioni tecniche
Posti a sedere2 605
Pista d’atletica6 corsie
Mat. del terrenoErba sintetica
Dim. del terreno105×62 m
Uso e beneficiari
CalcioScafatese

Victoria Marra

Mappa di localizzazione
Map

Essendo dotato di pista di atletica viene utilizzato anche per la disputa di gare di tale disciplina sportiva.

Caratteristiche

modifica

Ha una capienza totale di 2 605 posti a sedere, così divisi:

  • 1 630 in tribuna centrale
  • 620 in gradinata
  • 330 in curva
  • 25 in tribuna stampa.

È dotato di impianto di illuminazione.

Il campo è ampio 105 metri per 62[2] e il manto è in erba sintetica[3].

Denominazione

modifica

Il nome "28 settembre 1943" indica il giorno in cui, durante la seconda guerra mondiale, fu combattuta la battaglia di Scafati, tra inglesi (supportati da patrioti locali) e tedeschi, conclusasi con l'entrata in città dei primi e la ritirata dei secondi.

Curiosità

modifica

Il 4 aprile 1962 l'impianto ha ospitato l'incontro di calcio amichevole tra la Scafatese e l'Inter, terminato con il risultato di 0-4 per la squadra nerazzurra.

Gestione

modifica

È di proprietà del Comune di Scafati e da esso direttamente gestito.

  1. ^ L'Almanacco illustrato del calcio 2008 riporta solo "stadio Comunale" come nome dell'impianto
  2. ^ Lega Italiana Calcio Professionistico, "Gli stadi di Prima e Seconda Divisione 2008/2009", a cura della Commissione Impianti Sportivi di Lega Pro (p. 192).
  3. ^ Il manto erboso sintetico di ultima generazione, omologato FIGC - LND, è stato installato nell'estate 2011.