Stagno(II) 2-etilesanoato

composto chimico

Lo stagno(II) 2-etilesanoato o stagno(II) ottanoato o ottanoato stannoso (Sn(Oct)2)[1] è un composto dello stagno. Viene prodotto per reazione tra l'ossido di stagno(II) e l'acido 2-etilesanoico, e si presenta a temperatura ambiente come un liquido incolore, sebbene a volte appaia giallo a causa di impurità o parziale ossidazione dello Sn(II) a Sn(IV).[2]

Stagno(II) 2-etilesanoato
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC16H30O4Sn
Massa molecolare (u)405,12 g/mol
Numero CAS301-10-0
Numero EINECS206-108-6
PubChem9318
SMILES
CCCCC(CC)C(=O)[O-].CCCCC(CC)C(=O)[O-].[H].[H].[Sn+2]
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)1,251 g/mL a 25 °C
Solubilità in acquasi degrada a dare Sn(IV)
Temperatura di fusione< 0 °C (32 °F; 273 K)
Temperatura di ebollizioneda 130 a 150 °C
Indicazioni di sicurezza

Viene utilizzato come catalizzatore nelle polimerizzazioni ad apertura d'anello, come in quella per formare il PLA a partire dal monomero lattide.[3]

Note modifica

  1. ^ Talvolta confuso con lo Sn(II) ottanoato.
  2. ^ (EN) Ashok Kumar Suri e Srikuman Banerjee, Materials Science and Technology, in Materials Science and Technology, Wiley-VCH Verlag GmbH & Co. KGaA, 1º gennaio 2006, DOI:10.1002/9783527603978.mst0079, ISBN 9783527603978. URL consultato il 22 dicembre 2016.
  3. ^ (EN) G. Schwach, J. Coudane e R. Engel, More about the polymerization of lactides in the presence of stannous octoate [collegamento interrotto], in Journal of Polymer Science Part A: Polymer Chemistry, vol. 35, n. 16, 30 novembre 1997, pp. 3431–3440, DOI:10.1002/(SICI)1099-0518(19971130)35:163.0.CO;2-G. URL consultato il 22 dicembre 2016.
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