Storie di padri e figli

Storie di padri e figli è una raccolta di racconti dell'investigatore privato Pepe Carvalho, celebre personaggio creato dalla penna di Manuel Vázquez Montalbán.

Storie di padri e figli
Titolo originaleHistorias de padres e hijos
AutoreManuel Vázquez Montalbán
1ª ed. originale1987
1ª ed. italiana2001
Genereracconti
Sottogenerenoir
Lingua originalespagnolo
ProtagonistiPepe Carvalho
SeriePepe Carvalho
Preceduto daStorie di fantasmi
Seguito daStorie di politica sospetta

Il titolo della raccolta, che si compone di racconti, sintetizza i contraddittori rapporti che le diverse generazioni si trovano ad affrontare in una terra ed in un periodo di confine, la Spagna postfranchista.

Da tetti a terrazze modifica

Young era un quarantenne ottimo padre di famiglia, nonostante fosse un ex pugile suonato, alcolista, ex mito dei giovani barcellonesi del popolare quartiere “Districto V”. Young, abbandonato dalla moglie e unico sostegno di un figlio adolescente, viveva di espedienti prima di essere trovato morto e coinvolgere Pepe Carvalho nelle indagini sullo strano incidente che lo ha ucciso.

Cercasi Shahrazad modifica

Shahrazad è il nome d'arte dietro al quale si nasconde un'ambigua contorsionista di cui si sono perse le tracce. La madre dell'artista affida a Carvalho l'incarico di ritrovarla, ma come spesso accade a Pepe, il caso sconfinerà in qualcosa di più grosso di quanto un investigatore privato possa affrontare. Una curiosità: i nomi di alcuni personaggi di questo racconto sono i cognomi dei principali traduttori di Vázquez Montalbán: il Capitano Sumbulovich ha lo stesso cognome di colei che ha curato molte traduzioni verso l'italiano dei romanzi di Vazquez Montalbán e il personaggio Grazier ha quasi stesso cognome della prima traduttrice francese Michèle Gazier delle storie di Pepe Carvalho.

Ne ho fatto un uomo modifica

Joaquin padre ha fatto di tutto per “costruire” un brillante futuro a Joaquin figlio che ha finto di essere quello che il padre avrebbe sempre voluto.