Terapia insulinica

è una tecnica medica per diabete.
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

Per il diabete mellito di tipo 1, o di tipo 2 con produzione di insulina assente o molto scarsa, la terapia convenzionale consiste nelle iniezioni di insulina e contemporaneamente in opportuni cambiamenti nella dieta. Grazie a questa terapia e ad un corretto stile di vita la maggior parte dei pazienti riesce a condurre una vita normale e a prevenire l'insorgenza delle complicazioni a lungo termine della malattia.

Terapia insulinica
Pompa per l'iniezione di insulina con apposito kit.
Pompa per l'iniezione di insulina con apposito kit.
Indicazioni di sicurezza

La dieta prevede la distribuzione dei pasti lungo l'arco della giornata in modo tale che l'apporto di insulina non venga superato dalla quantità di glucosio; la somministrazione dell'ormone avviene con una iniezione sottocutanea: per evitare infatti un assorbimento troppo rapido con possibili ipoglicemie l'insulina non va iniettata direttamente in circolo.

La sede di iniezione deve variare per prevenire un ridotto assorbimento e danni ai tessuti[1][2].

Esistono due diverse tipologie di trattamento possibili: quello tradizionale e quello intensivo.

Trattamento convenzionale modifica

Consiste in una o più somministrazioni giornaliere di insulina opportunamente calibrate in base allo studio del profilo glicemico lungo l'arco di una giornata tipo del paziente. Questo tipo di cura vincola il paziente a uno stile di vita molto rigido e difficilmente porta ad un controllo glicemico soddisfacente.

Trattamento intensivo o flessibile modifica

È basato su un numero giornaliero variabile di rilevazioni della glicemia e di somministrazioni di insulina con dosaggi calibrati sulla quantità di cibo assunta e sull'attività fisica svolta.

Le rilevazioni della glicemia vengono effettuate con dei piccoli strumenti portatili che analizzano una goccia di sangue.

Questa terapia richiede grande consapevolezza da parte del paziente e necessità di accorgimenti che evitino attacchi di ipoglicemia ma ha il vantaggio di prevenire l'insorgenza delle complicanze del diabete.

Note modifica

  1. ^ Sandro Gentile, Felice Strollo e Antonio Ceriello, Lipodystrophy in Insulin-Treated Subjects and Other Injection-Site Skin Reactions: Are We Sure Everything is Clear?, in Diabetes Therapy: Research, Treatment and Education of Diabetes and Related Disorders, vol. 7, n. 3, 2016-09, pp. 401–409, DOI:10.1007/s13300-016-0187-6. URL consultato il 30 giugno 2022.
  2. ^ Paolo Di Bartolo, Robert H. Eckel e Felice Strollo, Hundred-year experience with insulin and lipohypertrophy: An unresolved issue, in Diabetes Research and Clinical Practice, vol. 178, 2021-08, pp. 108924, DOI:10.1016/j.diabres.2021.108924. URL consultato il 30 giugno 2022.

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